Visitare Caserta. Molti conoscono Caserta per la sua splendida Reggia, un capolavoro architettonico che non ha eguali in Italia. Eppure pensare a Caserta esclusivamente in relazione alla sua famosa Reggia è davvero limitante. Caserta è una destinazione ricca di opere d’arte nascoste, gioielli architettonici e paesaggi da esplorare che vanno ben oltre il suo famoso Palazzo Reale.
Intraprendere un viaggio nel capoluogo del Regno Borbonico è come fare un tuffo nella storia e nelle tradizioni della Campania più autentica. Dai prelibati gusti della cucina locale alle straordinarie testimonianze archeologiche, passando tra angoli segreti e panorami suggestivi. Insomma una metropoli affascinante ed evocativa, un gioiello nascosto nel cuore del Sud Italia.
La Reggia di Caserta è senza dubbio uno dei capolavori del barocco italiano. Una visita è assolutamente da inserire nella lista delle cose da fare. Carlo di Borbone nel 1752 commissionò questa imponente residenza reale situata a pochi chilometri da Napoli. Rappresenta l’apice dell’architettura e dell’arte del XVIII secolo.
Il complesso della Reggia si estende su una superficie di circa 47.000 metri quadrati. Comprende un maestoso palazzo, immensi giardini all’italiana, cascate, fontane e un parco boschivo.
L’imponenza della Reggia di Caserta è evidente fin dal primo sguardo. Il palazzo principale è caratterizzato da una facciata lunga 247 metri, con ben cinque piani e oltre settecento finestre.
L’interno del palazzo è altrettanto sontuoso. Sale decorate con affreschi da maestri come il Vanvitelli, mobili pregiati, marmi riccamente intarsiati e una magnifica scalinata a tre rampe che domina l’intero edificio.
Reggia di Caserta: un capolavoro del Barocco Italiano da visitare
Ciò che rende la Reggia di Caserta ancora più straordinaria sono i suoi giardini che si estendono per oltre tre chilometri.
Qui si trovano fontane monumentali, cascate artificiali e un meraviglioso parco boschivo con alberi secolari. Da ogni angolo dei giardini si gode di una vista mozzafiato sulla reggia circostante, creando un ambiente suggestivo e romantico.
La Reggia di Caserta ha anche un fascino intrigante per via dei suoi numerosi tesori nascosti. Uno di questi è il Teatro di Corte, un gioiello barocco con una capienza di oltre mille posti.
Qui si tengono ancora oggi spettacoli e concerti, celebrando la tradizione culturale del luogo.
All’interno del Parco della Reggia, assolutamente da non perdere c’è la Fontana di Diana e Atteone.
La Fontana di Diana e Atteone è una delle attrazioni principali del parco.
Questa imponente fontana rappresenta il mito di Diana, dea della caccia, e Atteone, giovane cacciatore. Quest’ultimo trasformato in cervo da Diana stessa come punizione per averla sorpresa mentre si faceva il bagno.
La fontana è un capolavoro di scultura barocca, con le sue figure imponenti e l’acqua che sgorga da varie bocche creando un effetto spettacolare.
Visitare Caserta vecchia: un tuffo nel passato
Varchiamo ora i cancelli della Reggia, per scoprire un altro prezioso gioiello: il borgo medievale di Casertavecchia. Situato sulle pendici del Monte Virgo, a pochi chilometri dal centro cittadino, questo luogo incantevole offre un affascinante tuffo nel passato.
Casertavecchia, con la sua atmosfera antica e intatta, è un vero e proprio viaggio nel tempo. Le sue strade strette e tortuose, i palazzi in pietra e le case in stile medievale conferiscono al borgo un’aura mistica e suggestiva. Ogni angolo nasconde una storia da raccontare, ogni vicolo una sorpresa da scoprire.
Una delle principali attrazioni di Casertavecchia è senza dubbio la Cattedrale dell’Assunta, un’imponente chiesa che sorge al centro del borgo.
Costruita nel 1100, la cattedrale presenta uno stile romanico-gotico e custodisce al suo interno opere d’arte di grande valore storico e artistico.
Ma il fascino di Casertavecchia non si limita solo alla sua cattedrale. Merita sicuramente un visita anche la Rocca Maggiore, da cui si può ammirare una vista panoramica spettacolare sulla valle circostante.
E dopo aver a lungo esplorato e visitato, farà piacere sapere che il borgo ospita anche numerosi ristoranti, trattorie e botteghe artigiane. Qui è possibile assaporare i piatti tipici della cucina casertana e acquistare prodotti locali come formaggi, salumi e dolci tradizionali.
Escursioni naturalistiche nei dintorni di Caserta da visitare
Un altro luogo incantevole da visitare è San Leucio, situato ai piedi del Monte Sant’Angelo, a pochi chilometri dal centro storico di Caserta.
Qui si trova anche il bellissimo Palazzo del Belvedere, costruito per volere di Ferdinando IV di Borbone come sede delle Reali Fabbriche di Seta. Il palazzo è circondato da un grande parco dove è possibile fare rilassanti passeggiate immersi nella natura.
Un’altra meta ideale per gli amanti della natura è la suggestiva Valle del Volturno, che si estende tra le province di Caserta e Benevento. Questa valle offre paesaggi spettacolari con montagne e colline che si susseguono in una sequenza infinita. È possibile fare escursioni tra i sentieri che attraversano i boschi e le campagne, scoprendo così la flora e la fauna tipiche di questa regione.
Vale la pena citare anche il Parco Regionale del Matese. Una vera e propria oasi verde che ospita numerosi animali selvatici e una vasta varietà di piante. Qui è possibile praticare diverse attività all’aria aperta come trekking, escursioni in mountain bike e birdwatching.
Infine, non si può visitare Caserta senza fare una tappa al Parco del Roccamonfina, situato tra le province di Caserta e Napoli. Questo parco offre panorami mozzafiato grazie alla sua posizione privilegiata sul Monte Santa Croce.
Qui è possibile fare lunghe passeggiate nel verde e godere di un’atmosfera rilassante lontano dal caos della città.
Delizie gastronomiche locali da non perdere
Caserta non è soltanto la famosa Reggia. Oltre a bellezze paesaggistiche e storiche offre anche un’ampia scelta di delizie gastronomiche locali da non perdere.
Una tappa obbligatoria è la degustazione della mozzarella di bufala, prodotta nelle fattorie della zona. Dal gusto unico e cremoso, questo formaggio è tipico della tradizione casertana.
Altrettanto imperdibili sono anche i salumi, come il prosciutto e la soppressata, che vengono preparati seguendo metodi antichi tramandati di generazione in generazione.
Gli amanti dei dolci non possono lasciarsi sfuggire le deliziose zeppole di San Giuseppe, un dolce fritto ripieno di crema pasticcera.
Infine, l’olio extravergine di oliva casertano è un prodotto di qualità eccellente che non può mancare sulla tavola.