UN VIAGGIO INEDITO NELLA MONGOLIA SCONOSCIUTA
IlViaggiatoreMagazine-Lago Blu (Khukh Nuur)-Altaj Settentrionale-Mongolia
Seguire i sentieri dei nomadi che si spostano con le loro Gher (yurta) in cerca di verdi pascoli, alla scoperta di una Mongolia sconosciuta . Lo scopo è quello di conoscere da vicino un territorio autentico e le usanze degli ultimi nomadi “Khoton”, che vivono nella valle con le loro mandrie di capre, bovini, cavalli e cammelli tra alte vette, tundra alpina e distese di erba verde.
Per la prima volta la Compagnia dei Cammini, associazione di turismo responsabile lancia il suo nuovo itinerario in Mongolia sulle tracce delle comunità nomadi della mongolia nord-occidentale, tra le montagne del Parco Nazionale del Lago di Uvs Nuur nell’Altaj Settentrionale, dalle vette innevate del Kharkhira – a 3400 metri – a quelle del Turgen, – ancora più in alto, a 4037 metri – attraverso grandi distese erbose e decine di piccoli laghi della valle di Olon Nuuriin.
IlViaggiatoreMagazine-Lago Blu (Khukh Nuur)-Altaj Settentrionale-Mongolia
Da giugno ad agosto alla scoperta di un nuovo stile di vita
Durante i viaggi in programma dal 25 giugno al 7 luglio e ancora dal 23 luglio al 4 agosto si avrà la possibilità di vivere lo stile di vita mongolo, scoprire la forza leggendaria di questo popolo e l’enorme dignità con cui affronta le difficoltà di ogni giorno. Un viaggio dedicato a camminatori già esperti in un luogo dove il tempo sembra essersi letteralmente fermato, nella sua natura incredibile, a volte aspra ma sempre profondamente ospitale. Accompagnati da guide, gli escursionisti ammireranno i panorami delle alte vette di queste montagne misteriose, nella tundra alpina, percorrendo le lunghe distese di erba verde che si estendono a perdita d’occhio.
IlViaggiatoreMagazine-Transumanza-Altaj Settentrionale-Mongolia
Tornando alla capitale Ulaan Bator, il viaggio proseguirà visitando alcuni luoghi simbolo della cultura mongola tra cui il Tarelj National Park dove scoprire l’altra faccia del nomadismo mongolo: quello vicino alle grandi città.
Festa del Naadam
Dall’11 al 12 luglio di ogni anno si svolge anche la Festa Nazionale del Naadam, che celebra l’indipendenza della Mongolia. Qui sono rappresentati i tre principali sport mongoli : la lotta, il tiro con l’arco e le corse di cavalli.
Le corse di cavalli sono molto particolari. In special modo quella dei bambini, che rivela tutta l’intraprendenza dei più giovani. I bambini montano infatti il cavallo a pelo (senza sella) e percorrono molti chilometri al galoppo attraverso la campagna. E ‘un grande onore, per tutte le famiglie, essere rappresentati dai propri figli durante questa gara. Un onore ancor più grande, vincerla.
In Mongolia per solidarietà
Il viaggio in Mongolia della Compagnia dei Cammini ha anche alla base un progetto di solidarietà dedicato al sostegno delle famiglie nomadi più povere: grazie ai fondi di ogni singolo viaggio si realizzerano piccoli interventi in favore delle comunità nomadi della valle e di quelle stanziali del villaggio di Tarialan, ma soprattutto si aiuteranno i più piccoli della comunità.
IlViaggiatoreMagazine-Il Maestro di Khoomii Tserandavaa- Lago Nero (Khar Nuur)-Mongolia
In questi luoghi, durante l’inverno, quando le temperature proibitive rendono difficoltosi gli spostamenti, i bambini lasciano le loro famiglie che vivono nella vallata per trascorrere il periodo scolastico nel piccolo villaggio che ospita la scuola, ma alcuni di loro non hanno la possibilità di acquistare il necessario didattico. Con il progetto di solidarietà della Compagnia dei Cammini si darà la possibilità a trenta bambini di famiglie nomadi di avere tutto ciò che serve: dal grembiule, alla cartella, ai libri per studiare. I partecipanti contribuiranno anche con una donazione individuale minima di 35 euro.
Sul sito della Compagnia dei Cammini è possibile trovare tutti i dettagli del progetto e gli aggiornamenti annuali sui contributi ricevuti e il loro utilizzo.
Info: La Compagnia dei Cammini – Via Romano Ocri, 4 – 32032 Feltre (BL) – http://www.cammini.eu
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