Viaggi solidali. Dall’inizio dell’avventura Evaneos, il credo non è cambiato: viaggiare in modo diverso è possibile. Quattro chiacchiere con un abitante della zona, una visita guidata in un luogo antico sconosciuto, un’escursione alla scoperta di una cascata lontana dalla folla… è proprio vero: i viaggi più belli sono costellati di forti di emozioni, incontri veri, occasioni inaspettate ed emozionanti. Evaneos ha ottenuto uno dei più grandi riconoscimenti al mondo, che poche altre aziende condividono. Questo riconoscimento è un forte segnale dell’impegno e dell’orgoglio di essere una delle prime aziende turistiche europee entrate a far parte della comunità B Corp. Dalla creazione di Evaneos le convinzioni non sono cambiate: i viaggiatori e le viaggiatrici, e le destinazioni meta dei loro viaggi, meritano il meglio.
Per offrire il meglio, bisogna iniziare dalla qualità dei viaggi che vengono creati e dall’impatto che si crea quando si viaggia. Il modello è mettere direttamente in contatto, tramite la piattaforma Evaneos, viaggiatori e viaggiatrici con agenzie locali basate in tutto il mondo. Senza intermediari. “Il turismo era diventato un problema: con Evaneos volevamo che il viaggio diventasse parte della soluzione” dicono Eric La Bonnardière e Yvan Wibaux – co-fondatori di Evaneos. I nostri agenti locali sono al centro di questa visione. 600 agenti locali Agenti locali collaborano in tutto il mondo organizzando viaggi unici. 160 Destinazioni proposte attraverso la nostra rete di agenti. L’ 87% del budget di ogni viaggio rimane direttamente sul territorio. Ci affidiamo ai maggiori esperti di gas serra per valutare le emissioni prodotte da tutti i nostri viaggi. Attraverso il nostro fondo Better Trips, investiamo nei migliori progetti certificati per la riduzione di CO2.
Due destinazioni, due culture: viaggi solidali
La Scozia è famosa per una serie di peculiarità, divenute con il tempo dei veri stereotipi: la tirchieria e l’ingegnosità tecnologica dei suoi abitanti, la manifesta antipatia per i vicini inglesi – legati da tre secoli in un matrimonio forzoso di convenienza reciproca – il suono delle cornamuse e il kilt, il buffo gonnellino di lanoso tartan colorato (verrebbe da scrivere scozzese) indossato dagli uomini (senza mutande sotto), il miglior whisky in assoluto, l’invenzione del golf, le verdi e infinite brughiere costellate di laghi e di castelli, il mostro di Loch Ness, il forte spirito di clan, e altro ancora.
Il tempo atmosferico in Scozia è molto variabile durante tutto l’anno: non troverete quasi mai una settimana di maltempo costante ed è possibile avere giornate quasi estive a Marzo e nevicate ad Agosto. I miei mesi preferiti sono assolutamente quelli di Aprile, Maggio, Settembre e Ottobre La Scozia può essere visitata in qualunque stagione e, per rifuggire le folle, primavera e autunno sono i migliori periodi.
Il patrimonio della Scozia. Viaggi solidali
La Scozia, ha un sorprendente patrimonio culturale! Solo tra castelli e laghi ci sono oltre 33.000 meraviglie da visitare. Ci sono siti archeologici tra i piu’ importanti d’Europa ed alcuni a livello mondiale, come per esempio il Villaggio di Skara Brae, piu’ antico delle Piramidi Egizie!!! La Scozia, l’antica Caledonia grande circa un quarto dell’Italia, assieme a Galles, Irlanda del Nord e Inghilterra è una delle quattro nazioni che costituiscono il Regno Unito di Gran Bretagna, occupando la parte settentrionale della maggior isola europea, circondata ad ovest e a nord dall’oceano Atlantico e ad est dal Mare del Nord.
La Scozia è anche patria di molti feste. Oltre ai celebri Highland Games, stabiliti in epoca vittoriana, esistono festival molto antichi di origine pagana che si tengono durante l’inverno. Uno è il celebre Festival del Fuoco delle Shetland. Di origine Medievale durante l’Estate ci sono i Common Ridings nel Sud della Scozia che sono pressocche’ sconosciuti ai piu’!
La natura in Scozia è selvaggia ed incontaminata. Le colonie di uccelli marini sono tra le più grandi d’Europa. Non serve arrivare fino al Circolo Artico per osservare i teneri Pulcinella di Mare! Le colonie di lontre marine e di delfini tursiopi sono le più grandi d’Europa. Tra maggio e luglio si possono osservare da vicino gli squali elefante e persino le orche, di cui il Paese ha popolazioni stanziali. Ci sono in Scozia giardini con essenze di tutto il mondo che qui crescono rigogliose e adornano il paese di onde di colore diverse in ogni momento dell’anno.
Scozia e le più antiche rocce del paese. Viaggi solidali
Ci sono anche tra le più antiche rocce del pianeta e, non a caso, il Paese diede i natali al padre della Geologia Moderna, James Hutton. Una settimana è un po’poco, dieci giorni sono abbastanza, ma l’ideale sono due settimane. Con 15 giorni di tempo si può organizzare un bel viaggio ricco e vario. Attenzione però: qundici giorni sembrano moltissimi ma c’è il rischio di farsi prendere la mano. Meglio dunque non esagerare, soprattutto perchè, meglio vedere meno cose ma vederle bene, piuttosto di fare le corse e non godersi la vacanza. In 15 giorni si spò vedere la Scozia da Sud a Nord fino ad arrivare all’imperdibile isola di Skye. Il bello è la varietà di paesaggi che si incontreranno lungo la strada: la Scozia vi sorprenderà con le sue spiagge bianche, i boschi rigogliosi, i paesaggi desolati ma romantici delle Highlands!
Viaggi e piatti solidali
Paese che vai piatto tipico che provi! Per godere appieno dei sapori della cucina scozzese, bisogna abbandonarsi al palato. I gusti sono differenti da quelli che conosciamo, ma altrettanto gustosi e invitanti. Dalla tipica colazione scozzese ai dolcetti sfiziosi. Dai piatti di pesce fresco, alla carne pregiata. Ricche zuppe bollenti, tortini di carne e cene prelibate, ce n’è davvero per tutti i gusti. Per non parlare della birra locale, del whisky e del gin! Per quanto riguarda il pesce, degno di nota è il salmone scozzese che viene servito in molteplici modi.
Gli scozzesi sono persone un po’ chiassose e socievoli, ma ciò che le contraddistingue dal resto degli abitanti dell’isola è il loro marcato spirito celtico. Oltre alle tante meraviglie della Scozia, non si può perdere il fascino di Edimburgo che si esprime perfettamente nella sua Old Town: Gli edifici di pietra sono alti e stretti gli uni agli altri. Ci sono strette viuzze che scendono dalla collina diramandosi come un piccolo labirinto dal Royal Mile, la lunga strada principale che collega il Castello al Palazzo di Holyrood. Ma anche uscendo dal centro e spingendosi verso la New Town riuscirete a trovare delle strade davvero deliziose, ideali per una passeggiata rilassante o per il perfetto scatto che stavate cercando.
di Maria Rosaria Talarico
INFORMAZIONI:
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