Turismo italiano in Malesia. Qual è il motivo? Che cosa piace agli italiani di questo Paese asiatico? Ne parliamo con Ms Zalina Ahmad Direttrice del Turismo per Italia, Francia, Spagna e Portogallo.
Signora Ahmad, ci può illustrare l’andamento del turismo, soprattutto italiano? Secondo lei a cosa è dovuto l’incremento degli arrivi italiani in Malesia? Cosa piace tanto agli italiani? Via al turismo italiano in Malesia
Nel 2022, la Malesia ha registrato 10,1 milioni di arrivi di turisti internazionali con entrate turistiche pari a 28,2 miliardi di MYR (circa 5,6 miliardi di euro). L’industria del turismo della Malesia ha contribuito per il 14% al PIL nel 2022 rispetto al 12,8% nel 2021. (Dipartimento di Statistica Malesia). Per quanto riguarda l’Italia, abbiamo chiuso l’anno 2023 con 48.840 arrivi dall’Italia, registrando un +158,8% sull’anno 2022..
Sono molti gli aspetti che piacciono agli italiani, a cominciare da quelli legati al verde. Piace molto il turismo italiano in Malesia. Come le foreste pluviali tropicali (Taman Negara, Royal Belum, Endau Rompin, le regioni del Sabah e del Sarawak). Ci sono poi otto geoparchi nazionali con le sorgenti termali, le grotte, le cascate e altre meraviglie geologiche come quelle di un geoparco appena riconosciuto alla periferia di Kuala Lumpur, vale a dire Lembah Kinta (2018), Jerai (2018) Mersing (2019), Kinabalu (2020), Lenggong (2021), Labuan (2021) e Sarawak Delta (2022). Ce ne sono altri ancora in fase di sviluppo e ad oggi solo il Langkawi Geopark è diventato un UNESCO Global Geopark Langkawi UNESCO Global Geopark nel 2007.
E per quanto riguarda il mare?
Agli italiani piace il mare e qui ci sono bellissime isole con barriere coralline (Redang, Perhentian, Tioman, Rawa, Lang Tengah, Pangkor, Langkawi, ma anche le piccole isole idilliache del Sabah come Pom Pom, Mataking, Lankayan o il Parco Tunku Abdul Rahman). Queste isole sono un paradiso tropicale, con bellissime barriere coralline, acque cristalline, calette appartate e un’atmosfera rilassata, certamente lontane dal turismo di massa.
La crescita del turismo non rischia di snaturare in qualche modo la vita delle popolazioni più legate alla natura?
Dipende da come si affronta il problema. Faccio l’esempio del Borneo settentrionale, che attrae un turismo che spazia da splendide isole e spiagge alla foresta pluviale secolare. Ma esiste anche un prodotto locale unico chiamato turismo basato sulla comunità in Sabah, che molti hanno ancora bisogno di conoscere. E permette di soggiornare in famiglie ospitanti, osservare la natura o la fauna selvatica, guidati dai membri della comunità locale: è possibile vedere come la cultura, le tradizioni e il cibo di una comunità siano legati alla natura. Imparare a conoscere la cultura, ad esempio come cucinare un piatto locale. Attualmente ci sono 74 posti che offrono turismo basato sulla comunità in Sabah, e solo per citarne uno: il fiume Kadamaian a Kota Belud. Un altro buon posto per l’alloggio in famiglia è Selangor, nella Malesia peninsulare>.
Oltre al Borneo dove si può alloggiare a contatto con la popolazione?
Ci sono altre realtà simili. Il nostro pluripremiato Kampung Batu Puteh, a Kinabatangan Sabah, è un modello di successo di turismo rurale responsabile, ecoturismo e turismo basato sulla comunità. Kampung Batu Puteh ha vinto il premio “Miglior villaggio turistico mondiale” dell’Organizzazione mondiale del turismo delle Nazioni Unite (UNWTO) nel dicembre 2021. Poi c’è Kubang Badak BioGeoTrail che svela gli elementi del turismo rurale, del turismo esperienziale, dell’ecoturismo e del turismo basato sulla comunità. Kubang Badak è un piccolo villaggio di Langkawi, premiato nella categoria Heritage attraverso i PATA Gold Awards 2021. Ancora, ‘Homestay’ èun portale C2C, da cliente a cliente, che mette in comunicazione diretta le famiglie ospitanti e gli ospiti, dove a oggi ci sono 223 gruppi di famiglie da 372 villaggi, pronti ad ospitare i turisti per un’esperienza personalizzata di “kampung” (villaggio tradizionale), con programmi consultabili al sito https://jomhomestay.my/ .
E per chi preferisce l’hotel?
Non c’è che l’imbarazzo della scelta. Le nuove aperture hanno risvolti blasonati nel settore della ricettività: Courtyard by Marriott Melaka, Hyatt Place Kuala Lumpur, Bukit Jalil, Renaissance Kuala Lumpur Hotel & Convention Center e Four Points by Sheraton Kuala Lumpur, City Centre, The George, George Town, Penang, Courtyard by Marriott Melaka , The Estate Hulu Rening, Selangor e DoubleTree by Hilton Damai Laut Resort, Perak, The Boat House sull’isola di Tioman, The Marriott Spa & Resort sull’isola di Perhentian. E ci sono in cantiere altre strutture che apriranno nel 2025. La presenza di questi marchi internazionali conferma che la Malesia è una destinazione molto ambita nel sud-est asiatico; pertanto, con la ripresa della domanda di viaggi, non c’è da sorprendersi che sempre più investitori scelgano la Malesia. Ultimo, ma non meno importante, ci stiamo preparando per il Visit Malaysia Year (VMY) 2026, con molte iniziative per coccolare i nostri visitatori>.
Come arrivare e cosa direbbe a chi pensa di visitare la Malesia?
Al momento non esiste un volo diretto dall’Italia alla Malesia, ma collaboriamo con molte ottime compagnie come Singapore Airlines, Qatar Airways, Turkish Airlines, Emirates, Eva Air, China Airlines, Korea Air e diverse altre, senza dimenticare ovviamente la nostra Malaysia Airlines che vola da Londra e Doha. Da nostre analisi interne, abbiamo raggiunto l’87% della capacità dei posti aerei pre-covid, e guardiamo al 2025 per raggiungere la piena capacità pre-covid>.
Che è una meta da visitare tutto l’anno, il clima è caldo in estate e in inverno. E qui troveranno una varietà culturale che si esprime negli stili di vita, nei festival, nell’architettura, nella cucina, nell’abbigliamento, nella lingua e nelle celebrazioni: ‘Malaysia Truly Asia’. Aggiungo che c’è un ottimo rapporto qualità prezzo, un cambio favorevole e un costo della vita più basso rispetto all’Europa e all’Italia. La Malesia è molto ospitale e qui il turista può davvero sentirsi parte del Paese.
Gloria Ciabattoni