TRE CIME DI LAVAREDO: AL VIA L’ESTATE
Tre Cime di Lavaredo. Dolomiti. Estate 2020, quante incognite e quante paure ma finalmente si torna a viaggiare, si riaprono i confini tra regioni e anche tra le nazioni. Si incomincia lentamente a riprendersi la propria vita e i propri spazi pur mantenendo sempre vigili gli accorgimenti sanitari consigliati. In particolarmodo la distanza sociale e dove meglio della montagna ciò è possibile? Quest’estate sarà sicuramente diversa da quelle alle quali siamo solitamente abituati.
Tre Cime di Lavaredo-Alto Adige
RIAPERTE LE FUNIVIE DELL’ALTA PUSTERIA
Ma nonostante ció, gli impianti 3 Zinnen dell’Alta Pusteria- Sud Tirolo hanno deciso di riaprire il 6 giugno con un´azione di „ringraziamento“ non comune, nonostante l´incertezza del momento e le rigide regole da seguire per contrastare la diffusione del Corona Virus.
Si tratta di una decisione alquanto coraggiosa, presa dalla direzione degli impianti 3 Zinnen Dolomites. Dopo l’apertura della regione e la riconquista della libertà di movimento, l´Amministratore Delegato Ing. Mark Winkler ha chiamato a sè il suo team, ritrovando quella motivazione che da sempre lo distingue.
La 3 Zinnen SPA aprirà i battenti appena una settimana dopo di quanto programmato, infatti con il 6 di giugno riprenderanno il servizio la funivia di Sesto e la cabinovia di Versciaco, entrambe sul monte Elmo. A seguire la seggiovia sul monte Baranci e il funbob con il 13 giugno mentre la cabinovia Croda Rossa e la cabinovia Tre Cime di Lavaredo ripartiranno con il 20 di giugno.
Sul sentiero in Alta Pusteria
PANORAMI IMPAREGGIABILI IN ALTA PUSTERIA
E finalmente tutto potrà essere fruibile per ammirare panorami impareggiabili e respirare aria sana magari bevendo un’ottima birra in uno dei tanti rifugi che si trovano fra i monti delle Dolomiti di Sesto. „Con ciò vogliamo dare un segnale chiaro e netto sull´incredibile prodotto che offriamo; il nostro splendido paesaggio alpino, tanta aria buona e sana e oltre 400 chilometri di sentieri per passeggiate ed escursioni nella natura“, con queste parole giustifica Winkler la decisione.
Questa posizione raccoglie ampio consenso tra i gestori delle attività turistiche delle regione. „Gli ospiti che ci faranno visita quest´estate cercano tranquillità e benessere per lo spirito e si lasceranno ispirare dalla natura e dalle numerose attrazioni dedicate alle famiglie. Mai come ora puntiamo sulla qualità e individualità per fare sentire tutti sicuri come a casa.“ La 3 Zinnen SPA ringrazia. „Con un biglietto gratis invitiamo, sulle nostre montagne, tutte quelle persone che, nei mesi scorsi, hanno contribuito con il loro impegno sovraumano alla riduzione del rischio dovuto alla pandemia”, dichiara l’Amministratore delegato Winkler.
Sentiero in Alta Pusteria- Alto Adige
RIPOSO E SVAGO TRA LE MONTAGNE DELLE TRE CIME DI LAVAREDO
Medici, infermieri, personale socio-sanitario, personale amministrativo, addetti alle pulizie e tutti i dipendenti delle aziende sanitarie altoatesine devono concedersi una giornata di riposo e svago utilizzando gratuitamente gli impianti sulla Croda Rossa, cabinovia Tre Cime di Lavaredo, monte Elmo e Baranci. Il biglietto gratuito valido per un’andata e ritorno potrà essere utilizzato fino al 19 luglio. Dettagli e informazioni sono reperibili al seguente link: https://www.trecime.com/it/diciamo-grazie.html
Inoltre approfittiamo per annunciare l´apertura di un nuovo percorso circolare di 40 minuti lungo il quale le famiglie seguiranno le tracce del gigante Baranci e ritroveranno la spensieratezza di sempre, i loro bimbi si divertiranno ma anche gli adulti si possono fare foto originali con gli oggetti del gigante. Nonostante il periodo di crisi dovuto al Corona Virus, la 3 Zinnen SPA continua a investire. Come ogni anno, anche quest’anno nelle scorse settimane è stato allestito il cantiere per la costruzione del nuovo impianto „Helmjet Sexten“.
La nuova cabinovia a 10 posti Premium sostituirà la funivia, già a partire dalla prossima stagione invernale. Un segnale di ottimismo per la ripartenza di tutto il comparto turistico nell’era post Corona. E chissà che tutti possano trascorrere anche le loro vacanze invernali e il periodo natalizio in tranquillità in uno dei posti più belli delle Dolomiti, patrimonio mondiale dell’Unesco.
di Rudy De Pol
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