Bassano del Grappa, situata nel cuore della provincia di Vicenza, ha una storia millenaria che affonda le radici nell’epoca romana.
E’ una città che offre un viaggio affascinante attraverso la storia, l’arte e la natura.
Dalle sue radici medievali agli splendidi esempi di architettura rinascimentale, passando per i ricordi delle guerre mondiali e le tradizioni enogastronomiche. Bassano del Grappa è una meta imperdibile per chi vuole scoprire l’autentica bellezza del Veneto.
Ogni angolo della città racconta una storia, e le numerose attrazioni offrono ai visitatori una ricca esperienza culturale da vivere con calma e curiosità.

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Il nome “Bassano” deriva probabilmente dal termine latino “bassanum,” che indicava un’area bassa, in riferimento alla sua posizione geografica nella valle del fiume Brenta.
La città iniziò a svilupparsi nel Medioevo sotto la dominazione dei signori locali, tra cui la potente famiglia Ezzelini. Nel corso del tempo, Bassano divenne un importante centro commerciale e culturale grazie alla sua posizione strategica tra Venezia e le montagne.

Durante il Rinascimento, l’influenza veneziana contribuì a far fiorire l’arte e l’architettura della città.
Successivamente, nel corso della Prima Guerra Mondiale, Bassano fu teatro di battaglie cruciali sul fronte italiano, un periodo che ha lasciato un segno indelebile nella memoria della città.
Oggi, Bassano del Grappa è una vivace cittadina che conserva un ricco patrimonio storico e culturale, testimoniato dai numerosi monumenti, musei e tradizioni che ancora oggi la caratterizzano.

Scoprire Bassano del Grappa: il Ponte degli Alpini

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Ecco cosa non perdere nella visita di questa città Veneta teatro della Grande Guerra.
Prima di tutto, uno dei simboli più noti di Bassano del Grappa è il Ponte degli Alpini, costruito per la prima volta nel XVI secolo su progetto dell’architetto Andrea Palladio.
Questo ponte, interamente realizzato in legno, è stato distrutto e ricostruito più volte a causa di eventi bellici e calamità naturali, ma conserva intatto il suo fascino originale.
Oltre a essere un capolavoro dell’ingegneria dell’epoca, il ponte ha un forte valore simbolico per la città e per gli Alpini, che lo ricostruirono dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Passeggiare sul ponte significa ammirare una delle viste più suggestive sul fiume Brenta e godere di uno scorcio pittoresco sulla città.

Il centro storico di Bassano del Grappa ruota attorno a due piazze principali: Piazza Libertà e Piazza Garibaldi.
Questi spazi aperti rappresentano il cuore sociale e culturale della città, e sono circondati da alcuni degli edifici più significativi, come la Chiesa di San Giovanni Battista, un esempio di architettura barocca.
In Piazza Garibaldi si trova anche la Chiesa di San Francesco, costruita nel XIII secolo, e il Museo Civico, uno dei musei più antichi e prestigiosi del Veneto. Qui è possibile ammirare una collezione di opere d’arte di artisti locali e internazionali, tra cui Jacopo Bassano, il celebre pittore rinascimentale nato proprio in questa città.

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Bassano del Grappa, scoprire il Castello degli Ezzelini

Il Castello degli Ezzelini rappresenta una delle testimonianze medievali più significative di Bassano del Grappa.
Questa fortezza fu costruita nel XII secolo dalla famiglia Ezzelini, che dominò la città per diversi decenni.
Sebbene solo alcune parti dell’antico castello siano giunte fino a noi, come la torre principale e le mura, il sito offre una vista panoramica spettacolare sulla città e sulle montagne circostanti.
Il castello è anche il luogo perfetto per chi desidera passeggiare tra antiche pietre cariche di storia e respirare l’atmosfera medievale, infatti le mura sono percorribili gratuitamente.
Purtroppo l’interno, invece,  è visitabile solo in occasione di aperture speciali e di mostre temporanee. 

Bassano del Grappa è famosa per essere il luogo d’origine di uno dei distillati italiani più apprezzati: la grappa.
Il Museo della Grappa, gestito dalla distilleria Poli, offre un percorso immersivo alla scoperta della storia e delle tecniche di produzione di questa bevanda.
All’interno del museo si possono ammirare antichi strumenti di distillazione e conoscere le diverse fasi di lavorazione.
Alla fine del percorso, non manca la possibilità di degustare diverse varietà di grappa, apprezzandone la qualità e le sfumature di gusto.
Il Museo è ad ingresso gratuito (a pagamento la degustazione) e si trova non lontano dal Ponte Vecchio in via Gamba all’interno dell’antico Palazzo delle Teste.

Museo della grappa

Bassano del Grappa, scoprire Villa Angarano

A pochi chilometri dal centro, si trova la splendida Villa Angarano, un capolavoro progettato da Andrea Palladio.
La villa, oggi patrimonio UNESCO, è un esempio perfetto dell’architettura rinascimentale veneta.
Circondata da vigneti e giardini, la villa è ancora abitata dalla famiglia Angarano ed è possibile visitarla su prenotazione.
Oltre alla bellezza architettonica, la villa offre uno spaccato della vita nobiliare del passato e rappresenta una tappa imperdibile per gli amanti dell’arte e della cultura.

Bassano del Grappa ha avuto un ruolo significativo durante la Prima Guerra Mondiale, trovandosi vicino alla linea del fronte.
Il Tempio Ossario, costruito per commemorare i caduti del conflitto, custodisce le spoglie di migliaia di soldati. Questo monumento rappresenta un importante luogo di memoria, dove è possibile riflettere sulle vicende storiche che hanno segnato profondamente la città e l’Italia intera.

Bassano del grappa ponte vecchio

Tra i punti d’interesse meno conosciuti, ma altrettanto affascinanti, c’è la Torre Civica.
Situata in Piazza Garibaldi, la torre è uno dei simboli medievali della città. Salendo sulla sua cima si può godere di una vista panoramica su tutto il territorio circostante, dai colli al centro storico fino al fiume Brenta.
La torre non è solo un importante esempio di architettura militare, ma anche un simbolo del potere comunale durante il Medioevo.

Per chi desidera un po’ di relax tra una visita e l’altra, i Giardini Parolini offrono una piacevole oasi verde nel cuore di Bassano.
Questo orto botanico fu creato nel XIX secolo da Alberto Parolini, uno studioso appassionato di botanica. I giardini ospitano una varietà di piante rare e sono il luogo ideale per una passeggiata tranquilla immersi nella natura, lontano dal trambusto del centro cittadino.

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Curiosità da scoprire su Bassano del Grappa

Oltre ai suoi monumenti e musei, Bassano del Grappa è celebre per alcune curiosità e tradizioni.
Tra queste, una tradizione molto sentita è la festa del Venerdì Santo. In questa occasione Bassano si anima con una processione storica in cui vengono rappresentate scene della Passione di Cristo.
Inoltre, Bassano è rinomata per la produzione artigianale di ceramiche, una tradizione che risale al Medioevo e che ha reso i manufatti locali famosi per la loro qualità e bellezza.
Infine, un legame interessante con la letteratura mondiale è rappresentato da Ernest Hemingway, che durante la Prima Guerra Mondiale soggiornò in questa zona. Quest’esperienza ispirò il suo celebre romanzo “Addio alle armi”.

Di Silvia Guelpa

Ernest Hemingway
Ernest Hemingway

INFOMAZIONI

https://www.bassanodelgrappaedintorni.it/

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