San Valentino a Praga. Romanticismo d’altri tempi. Una passeggiata mano nella mano sul lungo fiume oppure un giro accoccolati in carrozza. Un selfie abbracciati sul Ponte Carlo illuminato, shopping nelle botteghe storiche, un tramonto panoramico. Una cenetta a lume di candela in un locale tipico, in un roof restaurant o in navigazione sulla Moldava. Un concerto all’Opera e infine una notte da re… Praga è la meta ideale per una fuga d’amore. Ma anche nel resto del Paese non mancano gli spunti per incantare la dolce metà.
Il Ponte Carlo che riluce la sera, gli stretti vicoli avvolti ancora nella bruma invernale, quell’atmosfera magica per cui è nota Praga, le caffetterie con le loro tazze fumanti, i ristorantini intimi, le botteghe artigiane dove farsi un regalo, le imbarcazioni che solcano lente il fiume, le mura del castello che si stagliano contro il cielo, la colonna sonora delle carrozze trainate dai cavalli, l’atmosfera ancora pregna di antiche leggende e storie di imperatori… Praga è la destinazione per eccellenza per due cuori e una vacanza. Sono tanti gli scorci, anche poco noti, dove dichiararsi o confermare i propri sentimenti. Eccone alcuni.
Cosa fare a Praga a San Valentino
Una corsa in funicolare sulla collina di Petrin, dove trovare tanti punti panoramici (tra cui una sorta di Tour Eiffel in miniatura) e il bellissimo Giardino delle Rose.Altre romantiche oasi verdi: il Giardino reale, il Giardino del Castello di Troja, gioiello barocco, il parco inglese di Villa Gröbe con lo storico vigneto di Praga, dove brindare con un calice di ottimo vino locale. San Valentino a Praga.
Il Bastione alla Cappelletta è una parte sapientemente restaurata della fortezza barocca di Praga, con una caffetteria accogliente per una dolce pausa e un ristorante elegante per una cenetta intima.
All’isola di Kampa sul fiume Moldava, punteggiata di scorci pittoreschi ma anche di locali, c‘è il ponte dell’amore sul ruscello Certovka, carico di lucchetti. Trascorrere il San Valentino a Praga.
Per un tocco di vertigini, nel vero senso della parola, è perfetta la torre televisiva di Zizkov, con il suo belvedere letteralmente mozzafiato.
E anche per quanto riguarda il “nido d’amore”, nella capitale, non c’è che l’imbarazzo della scelta tra alberghi moderni e di design, ma anche in stile e di charme e alloggi in palazzi e residenze storici.
Sulle ali di Cupido a San Valentino a Praga
Va’ dove ti porta il cuore… Anche fuori Praga. In tutta la Cechia, infatti, si nascondono luoghi “strappacuori” e andarne a caccia potrebbe essere l’idea per un San Valentino diverso, con la garanzia di sorprendere davvero il proprio partner. Ecco allora anche dei suggerimenti fuoriporta: un soggiorno di relax e benessere nelle tante stazioni termali del territorio, ricche di fascino, storia e trattamenti wellness tra tradizione e innovazione. Come per esempio i bagni nella birra o nel vino.
Gli sportivi possono optare per un trekking in quella sconfinata palestra verde che è la Cechia, magari sullo sfondo di alcuni tra i più belli, insoliti e romantici scorci del Paese. Come per esempio le rocce di Prachov, singolare fenomeno geologico nel Paradiso boemo, o i paesaggi della Svizzera Boema, con la maestosa porta di Pravcice.
Programmare San Valentino sulla neve
Data la stagione, si può pensare di prediligere il bianco al verde e programmare un San Valentino sulla neve nei tanti comprensori cechi, dove pure senza sciare si può coccolarsi con ciaspole, pattini, slittino ma anche terme, Spa e vari appuntamenti après-ski.
Per un’esperienza da (vero) giramento di testa, ci si può abbracciare stretti, se non proprio sul tetto del mondo, sul comunque vertiginoso SKY Bridge 721, il ponte sospeso più lungo del globo. Una bella prova d’amore, lunga 721 metri, a 95 metri dal suolo…
Per gli inguaribili romantici che c’è di meglio di un castello? Tanti castelli! In Repubblica Ceca non c’è che l’imbarazzo della scelta. Tra i molti, citiamo quello di Cesky Krumlov (bene Unesco), quello di Kromeriz con i suo magnifici giardini, quelli di Lednice e Valtice nell’omonimo, spettacolare Paesaggio Culturale, quello istoriato di Litomysl, quello di Slavkov (ovvero Austerlitz, si veda l’omonima battaglia). Per avere accesso agli interni occorre aspettare l’apertura stagionale il 1° aprile, ma già da fuori ispirano emozione. E comunque una fantastica promessa d’amore potrebbe proprio essere quella di tornare presto a visitare tutti i manieri della Via dei Castelli cechi…