Ponte dell’Immacolata. Quest’anno la Festa dell’Immacolata, l’8 dicembre 2021, cade di mercoledì. Prendendo un paio di giorni di ferie si può ricavare un ponte di ben 5 giorni. Occasione ghiotta per regalarsi una mini vacanza. In Italia dove sono tante le occasioni invitanti e tanti i luoghi magici da non perdere. Vediamo dove andare in base alle nostre esigenze e sfruttando magari i pacchetti e le offerte di alberghi e tour operator per l’occasione.
Ponte dell’Immacolata a Firenze tra arte e cultura
Firenze è una delle città più celebrate del mondo. Un vero scrigno di arte e bellezza da vedere sempre, specialmente durante le festività quando i suoi monumenti sono rischiarati da addobbi e luminarie. La visita può partire dal Duomo o Santa Maria del Fiore, capolavoro del gotico italiano innalzato sulla cattedrale di Santa Reparata. All’edificio lavorarono artisti del calibro di Arnolfo di Cambio, Giotto, Francesco Ghini e, per la cupola, il Brunelleschi. Immancabile la visita al Campanile di Giotto, in piazza San Giovanni, iniziato da Giotto nel 1334, terminato da Andrea Pisano e Francesco Talenti alla sua morte. Nella stessa piazza si trova anche il Battistero sorto probabilmente su una costruzione romana a forma ottagonale scandita da marmi bianchi e neri. Vale la visita anche la Cattedrale di Santa Croce, dove lavorò Michelangelo e dove si trova la tomba di Galileo Galilei.
E poi ancora l’elegante Cappella dei Pazzi, nella Basilica di Santa Croce, realizzata dal Brunelleschi nella metà del Quattrocento. E poi le Cappelle Medicee, in piazza Madonna degli Aldobrandini con la cappella dei Principi disegnata da Giovanni de Medici. Da non mancare naturalmente i due simboli di Firenze. Palazzo Vecchio, in piazza della Signoria, una delle più famose piazze italiane e Ponte Vecchio, sul lungarno, costruito e distrutto diverse volte. Qui si allineano innumerevoli botteghe artigiane tutte da vedere. Dalla Galleria degli Uffizi, passando proprio su Ponte Vecchio, si snoda il Corridoio Vasariano. Un lunghissimo corridoio privato ricco di opere d’arte che arriva fino ai Giardini Boboli.
Musei e consigli per il ponte dell’Immacolata a Firenze
E in una città d’arte come Firenze non potevano mancare i musei. A cominciare dalla famosa Galleria degli Uffizi che occupa 45 sale del rinascimentale palazzo omonimo. All’interno sono esposte le opere d’arte appartenenti ai Medici tra cui la Nascita di Venere di Botticelli, quadri di Giotto, Cimabue, Michelangelo e lo Scudo con testa di Medusa di Caravaggio.
La Galleria dell’Accademia è preannunciata dalla statua del David di Michelangelo, esposta dal 1873 insieme agli Schiavi e a San Matteo, anch’essi del Buonarroti. La galleria ospita una collezione di dipinti rinascimentali di Botticelli e Ghirlandaio, e il Museo degli Strumenti Musicali.
E ancora il Museo di San Marco, nel Convento di San Marco, riedificato da Michelozzo a metà del Quattrocento. E il Museo Nazionale del Bargello allestito nel Palazzo del Podestà del Bargello, iniziato nel 1255 come sede del capitano del popolo, poi come sede del podestà.
Ma non di sola arte… a Firenze si mangia benissimo! Vale la pena ad esempio fare una sosta al mercato centrale per un panino o un piatto veloce. La sera a cena una puntata a una trattoria tradizionale che propone piatti tipici è l’ideale.
Come Antica trattoria da Tito dal 1913, una trattoria tipica toscana che propone un menù con piatti della tradizione e ottima carne alla brace. Tr ai piatti tipici: trippa alla fiorentina, ossobuco alla fiorentina con piselli, salsiccia e fagioli all’uccelletto, pici al sugo di soprassata toscana. Il tutto servito in un ambiente familiare e molto cordiale.
Per dormire consigliamo il prestigioso Boutique Hotel Brunelleschi**** in pieno centro storico di Firenze, a 50 m da Santa Maria del Fiore e a 100 m dagli Uffizi. Elegante e confortevole, prima colazione preparata dai migliori chef dell’hotel e servita negli Storici Saloni Stemma e Liberty, utilizzo area fitness.
Ponte dell’Immacolata in spiaggia a Milano Marittima
Milano Marittima, affascinante e intrigante, anticipatrice di tendenze e mode. La cittadina del litorale adriatico, perla della riviera romagnola, può essere la meta ideale per una vacanza al mare fuori stagione. Per godere dei viali alberati, delle rotonde fiorite e dalle tante boutique e gioiellerie del centro in totale tranquillità e senza ressa. Milano Marittima è nota soprattutto per le sue bellissime spiagge, prese d’assalto dai turisti in estate, suggestive e silenziose in inverno.
Lungo il Vialetto degli Artisti che si snoda tra i due portali bianchi di Viale Matteotti e Viale 2 Giugno, ci si può dedicare una passeggiata nell’arte con laboratori e botteghe artigiane, di designer e creativi da tutta Italia. In alternativa, gli amanti della natura possono fare una passeggiata nella secolare pineta, polmone verde di Milano Marittima.
Vale la pena fare un salto al Parco della Salina di Cervia, Riserva Naturale che si stende per circa 800 ettari e ospita un paesaggio mozzafiato con colonie di fenicotteri rosa. Le saline si possono visitare con una guida autorizzata a piedi, in bici, in barca, in trenino e anche in canoa.
Da non perdere nella cittadina anche una passeggiata per scoprire le bellissime rotonde, curate con piante, fiori e installazioni. La più grande da cui si diramano le principali vie del centro di Milano Marittima è la Rotonda I Maggio dominata da una grande fontana e impreziosita da installazioni artistiche che variano ogni anno. Per poi proseguire con la Rotonda Don Minzoni e la Rotonda Luigi Cadorna.
Dove mangiare e dormire a Milano Marittima
La cittadina offre un’ottima cucina e un’ampia scelta di locali ideali per uno spuntino e per cenare. La Trattoria da Anna & Roberto ad esempio è una location accogliente con bella terrazza dove si servono piatti romagnoli di pesce, frutti di mare e pasta.
Per chi cerca un ristorante romantico, l’indirizzo giusto è sicuramente Zi Teresa dal 1947, locale elegante in pieno centro, che serve piatti di carne e pesce in un’atmosfera intima.
Per il pernottamento da consigliare l’elegante Hotel Aurelia****S affacciato sul mare e a pochi passi dal centro, appena rinnovato e dotato di Spa. Il soggiorno prevede inoltre libero accesso alla piscina coperta e riscaldata con angolo idromassaggio e all’area fitness. Attrezzato anche per famiglie con bambini.
Ponte dell’Immacolata sulla neve in Val di Fassa
Come tradizione vuole: il ponte dell’Immacolata sulla neve. Nello specifico a Soraga in Val di Fassa. Sci, ciaspole, slittini e via… a scivolare sulla candida coltre che ricopre i pendii. Ma meglio evitare le località più affollate e optare per i piccoli centri.
Soraga, in ladino “sorega“, dai termini latini “super aqua“, definisce la posizione dell’abitato rispetto al fiume Avisio. Il paese, alle pendici dei Monzoni e dominato dal Gruppo del Catinaccio con la Roda di Vael, è considerato uno dei più antichi insediamenti della Val di Fassa. Molto caratteristico, è un vero e proprio laboratorio artistico dove scultori e intagliatori immortalano nel legno le emozioni delle Dolomiti.
Da vedere infine in paese la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, fondata tra il 1512 e il 1536, la Chiesetta della Madonna Immacolata di Barbide e l’affresco “Madonna con Bambino” di Gherghele.
Soraga è ideale punto di partenza per passeggiate sulle ciaspole, escursioni a piedi e sci di fondo, grazie alla pista della Marcialonga di Fiemme e Fassa. Per chi ama sciare, lo skibus permette di raggiungere comodamente e velocemente la skiarea del Dolomiti Superski.
Da non mancare una visita al Mercatino di Natale di Vigo di Fassa, a pochi chilometri da Soraga, allestito dal 4 al 7 e dal 18 al 31 dicembre 2021. Nelle casette di legno fanno bella mostra oggetti dell’artigianato locale ideali per i doni di Natale. Per uno spuntino a base di pizza o di specialità locali si va al Bistro al Lago, locale molto confortevole ideale per un panino o per un pranzo veloce.
Per dormire, il Relais Hotel Des Alpes***S, a cinque minuti dalle piste, è dotato di camere, suite e appartamenti, con centro benessere e piscina panoramica coperta.
Bagno di Romagna, ponte dell’Immacolata alle terme
Niente di meglio di un lungo fine settimana per rigenerarsi e ritemprare corpo e mente alle terme. Sono tante le località termali in Italia, tra tutte, per chi viaggia con bambini Bagno di Romagna è il posto giusto. Qui infatti si trova un luogo magico e incantato che renderà felici in particolare i più piccoli. È il Sentiero degli Gnomi, un percorso ad anello lungo due chilometri che parte dai giardini pubblici della cittadina. Il sentiero è punteggiato di casette a forma di fungo, ufficio postale, mulini, illustrazioni, tavolette intagliate e la sagoma incisa nel legno di Bàgnolo, lo gnomo padrone di casa!
Bagno di Romagna è un noto centro termale dell’Emilia Romagna dove si trovano alberghi di ottimo livello dotati di piscine termali e centri benessere. Per chi viaggia coi figli l’indirizzo giusto è il Roseo Euroterme Wellness Resort**** che propone pacchetti dedicati al benessere anche dei più piccoli.
L’Hotel delle Terme Sant’Agnese propone Speciali Weekend Gusto & Relax che includono: mezza pensione in camera doppia, fonte internaper la cura alcalinizzante con acqua termale, bagno in piscina termale esterna con idromassaggi, 1 percorso termale giornaliero a scelta tra idropercorso vascolarecon cromoterapia o Calidarium, stanza relax con parete di sale dell’Himalaya.
Ponte dell’Immacolata nel regno dei giocattoli a Milano
Il ponte dell’Immacolata è l’occasione giusta per una vacanza in famiglia a Milano, ad esempio al MUBA il Museo dei Bambini con mostre interattive e laboratori educativi pensati per favorire la creatività dei più piccoli.
Da non perdere lo storico negozio di giocattoli di New York, Fao Schwarz, che ha inaugurato il negozio nel capoluogo lombardo il 28 ottobre scorso. Un mondo di balocchi distribuito su tre piani e 600 mq dove fanno bella mostra 2.000 giocattoli tra orsetti con la tradizionale divisa rossa, peluche di ogni genere, bambole, trenini e macchinine. C’è il Dance-on-Piano, un pianoforte gigante dove si può suonare con i piedi proprio come fece Tom Hanks nel film Big di Penny Marshall. Mentre al primo piano colorate mongolfiere di varie dimensioni sembrano pronte alla partenza. Non manca la celebre clock tower che ogni ora diffonde le note della canzone Fao Schwarz e spettacoli di magia.
L’occasione è perfetta per conoscere anche la città meneghina. A cominciare dal centro storico dominato dal Duomo, per continuare con il Castello Sforzesco, Piazza della Ragione, la Pinacoteca Ambrosiana, la Pinacoteca di Brera situata nel quartiere bohémien della città, la Basilica di Sant’Ambrogio, Santa Maria delle Grazie.
Il fine settimana lungo dell’Immacolata coincide con la festa di Sant’Ambrogio, patrono della città. Molte iniziative sono in programma, oltre al tradizionale mercatino natalizio allestito sotto le guglie del duomo.
Chi viaggia coi bambini può scegliere i FamilyHotels, a Milano ce ne sono molti e tutti ben attrezzati per accogliere le famiglie, ad esempio il B&B Aparthotel Bicocca.
Tra i ristoranti con menu per i bambini, tavole colorate e giochi, il Dulcis in fundo è una location curata con un ampio spazio dedicato ai bambini sia interno che esterno.
di Anna Maria Terzi
