Mantova, cosa vedere nella città dei Gonzaga, oggi Patrimonio UNESCO. Mantova è una città incantevole, situata nel cuore della Lombardia, che coniuga storia, arte e paesaggi naturali in un perfetto equilibrio.
Fondata dai Romani, Mantova ha attraversato periodi di grande splendore. In particolare durante il governo della dinastia dei Gonzaga, che la trasformò in un centro culturale di rilevanza europea.
Oggi, il suo centro storico è inserito nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. Un riconoscimento che testimonia davvero l’importanza del suo vasto patrimonio artistico e architettonico.
Mantova è una città che merita di essere scoperta con calma, lasciandosi affascinare dalla sua storia millenaria. Come anche dai suoi tesori artistici e dalla sua atmosfera tranquilla e accogliente.
Una visita a Mantova è un viaggio nel tempo. In un luogo dove ogni pietra, ogni palazzo e ogni chiesa raccontano storie di un passato glorioso e di una bellezza senza tempo.
Cosa vedere a Mantova: il Palazzo Ducale e Basilica di Sant’Andrea
Il Palazzo Ducale è senza dubbio uno dei principali simboli di Mantova. Questo imponente complesso di edifici, che si affaccia sul Lago Inferiore, era la residenza dei Gonzaga. Rappresenta uno degli esempi più straordinari dell’architettura rinascimentale italiana.
Il palazzo non è una semplice residenza, ma un vero e proprio labirinto di cortili, giardini e sale affrescate.
Tra le stanze più celebri, spicca la Camera degli Sposi, un capolavoro di Andrea Mantegna. Con i suoi affreschi illusionistici crea un effetto di straordinaria profondità spaziale.
La volta della camera, decorata con figure in trompe-l’œil, offre una delle prospettive più audaci dell’intero Rinascimento.
Accanto al Palazzo Ducale si erge la maestosa Basilica di Sant’Andrea, uno degli edifici religiosi più significativi di Mantova.
Progettata dall’architetto Leon Battista Alberti, questa chiesa è un perfetto esempio di architettura rinascimentale.
La facciata, con il suo portale monumentale e il timpano decorato, introduce a un interno maestoso, dove sono conservate opere d’arte di grande pregio.
Tra le reliquie più venerate si trova l’ampolla contenente il Sacro Sangue di Cristo. Secondo la tradizione fu portata a Mantova dal centurione romano Longino.
Ogni anno, durante la Settimana Santa, questa reliquia viene esposta ai fedeli, attirando migliaia di visitatori da tutto il mondo.
Mantova cosa vedere: il Palazzo Te e il centro storico di Mantova
Un altro luogo imperdibile è il Palazzo Te, un gioiello architettonico realizzato da Giulio Romano su commissione del duca Federico II Gonzaga.
Questa villa suburbana, immersa in un’atmosfera di quiete bucolica, è celebre per i suoi affreschi mitologici e le sue decorazioni sfarzose.
Il palazzo è famoso soprattutto per la Sala dei Giganti. Qui le pareti sembrano crollare sotto i colpi dei giganti sconfitti dagli dèi, creando un effetto spettacolare e dinamico che avvolge lo spettatore.
Ogni sala del Palazzo Te racconta storie di miti e leggende, con una ricchezza decorativa che affascina chiunque varchi la soglia di questo straordinario edificio.
Da vedere anche il Centro Storico di Mantova, un autentico tesoro di arte e storia. Passeggiare per le sue strade significa fare un viaggio attraverso i secoli, ammirando palazzi storici, chiese imponenti e piazze dal fascino antico.
Piazza Sordello, la piazza principale, è circondata da alcuni degli edifici più rappresentativi della città. Tra questi il Palazzo Ducale e il Duomo di San Pietro, un edificio imponente che mescola vari stili architettonici, dal romanico al barocco.
Il Duomo ha subito numerose modifiche nel corso dei secoli, e oggi si presenta con una facciata maestosa in marmo ed un interno riccamente decorato.
Mantova cosa vedere: dalla Piazza delle Erbe alla Riserva Naturale del Parco del Mincio
A poca distanza, si trova la pittoresca Piazza delle Erbe. Una delle piazze più antiche di Mantova, dominata dalla Torre dell’Orologio e dal Palazzo della Ragione.
Questa piazza era il cuore pulsante della vita economica e sociale della città durante il Medioevo e il Rinascimento.
Ancora oggi, passeggiare per Piazza delle Erbe significa immergersi in un’atmosfera suggestiva e autentica, dove ogni edificio racconta un pezzo di storia.
Per gli appassionati di natura, Mantova offre anche la Riserva Naturale del Parco del Mincio. Si tratta di una vasta area verde che circonda la città e i suoi laghi.
I tre laghi che abbracciano Mantova – Lago Superiore, Lago di Mezzo e Lago Inferiore – sono il risultato di una deviazione del fiume Mincio effettuata in epoca medievale.
Questi laghi non solo offrono uno scenario suggestivo, ma costituiscono anche un’importante riserva naturale, popolata da numerose specie di uccelli e piante acquatiche.
Per chi ama il birdwatching o semplicemente desidera fare una passeggiata in mezzo alla natura, il Parco del Mincio è una tappa obbligata. Inoltre, una gita in barca sui laghi regala viste panoramiche sulla città. Specialmente al tramonto, quando i riflessi dorati del sole calante illuminano le facciate dei palazzi.
Un altro luogo di grande fascino è il Teatro Bibiena, uno splendido esempio di teatro all’italiana, inaugurato nel 1770 da un giovane Wolfgang Amadeus Mozart. Questo piccolo, ma raffinato teatro è celebre per la sua acustica perfetta e per l’armonia delle sue forme barocche.
Ancora oggi, ospita concerti e spettacoli, offrendo al pubblico un’esperienza culturale unica.
Mantova e i suoi sapori, Festivaletteratura e Sabbioneta
Mantova non è solo arte e storia, ma anche gastronomia.
La cucina mantovana è rinomata per i suoi sapori autentici e tradizionali, fortemente legati al territorio. Tra i piatti tipici spiccano i tortelli di zucca, un primo piatto dal gusto delicato. E ancora il risotto alla pilota, un piatto di riso condito con carne di maiale.
Il dolce più famoso è la sbrisolona, una torta secca a base di mandorle che viene spezzata con le mani. Servita con un bicchiere di grappa o vin santo è una vera delizia.
Un altro aspetto che arricchisce la visita a Mantova è la sua vivace scena culturale. Ogni anno, la città ospita il Festivaletteratura, uno degli eventi letterari più importanti d’Italia. Durante il festival, autori di fama internazionale, giornalisti e appassionati di letteratura si riuniscono per incontri, letture e dibattiti. Trasformando così Mantova in un crocevia di idee e cultura.
Infine, Mantova rappresenta anche un punto di partenza ideale per esplorare i dintorni.
A pochi chilometri dalla città si trova Sabbioneta, un’altra perla rinascimentale inserita anch’essa nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. Sabbioneta è una città ideale, progettata secondo i canoni rinascimentali dell’urbanistica, con strade perfettamente geometriche e palazzi di straordinaria bellezza.
di Silvia Guelpa
