VALLE D’AOSTA IN INVERNO: LO SPORT A PORTATA DI TUTTI

LUOGO IDEALE PER TUTTI GLI SPORT INVERNALI

IlViaggiatoreMagazine-Mongolfiere-Valle d'Aosta-Foto Charbonnier Mongolfiere

IlViaggiatoreMagazine-Mongolfiere-Valle d’Aosta-Foto Charbonnier Mongolfiere

La Valle d’Aosta è una regione generosa: apre le porte a chiunque ami lo sport open air, offrendo una grande varietà di divertimento. Grandi e bambini, professionisti o principianti: tutti sono i benvenuti in questa terra di montagne maestose, dove la neve scende copiosa e l’aria pulita rigenera corpo e mente. Sci di discesa, sci di fondo e sci alpinismo. O ancora fuoripista, racchette da neve o attività su ghiaccio. La Vallée è il luogo ideale per praticare tutti gli sport invernali e soddisfare quella voglia incontrollabile di sfidare i propri limiti e spingersi al di là delle proprie potenzialità.
20 stazioni, oltre 800 chilometri di piste, 156 impianti di risalita, 6 snowpark, un unico skipass elettronico internazionale per accedere direttamente agli impianti di risalita in tutte le stazioni: la Valle d’Aosta è pronta ad inaugurare la stagione invernale 2018/2019, appassionando turisti e sciatori di tutto il mondo grazie all’imponenza delle sue Alpi.

IlViaggiatoreMagazine-Sci di fondo-Cogne-Valle d'Aosta-Foto Paolo Rey

IlViaggiatoreMagazine-Sci di fondo-Cogne-Valle d’Aosta-Foto Paolo Rey

Via al grande inverno

A Cervinia la stagione è iniziata ufficialmente il week-end del 20 e 21 ottobre e continuerà fino al 5 maggio 2019. Apertura anticipata anche a Gressoney-La-Trinité dove parte degli impianti sono stati aperti già nel weekend del 17-18 novembre. L’apertura delle altre stazioni sciistiche, invece, si è tenuta il 24 novembre.
Sono due i grandi comprensori sciistici internazionali Breuil-Cervinia tra Italia e Svizzera, La Thuile tra Italia e Francia. C’è poi il vasto comprensorio del Monterosa Ski che comprende tre valli: Valle di Gressoney, Val d’Ayas e, oltre il confine regionale, la Valsesia in Piemonte.
A questi grandi comprensori si aggiungono la prestigiosa stazione di Courmayeur – ai piedi del Monte Bianco – e Pila – la montagna di Aosta – collegata al capoluogo regionale da una comoda telecabina.

IlViaggiatoreMagazine-Freerider-Courmayeur-Valle d'Aosta-Foto P. Celesia

IlViaggiatoreMagazine-Freerider-Courmayeur-Valle d’Aosta-Foto P. Celesia

Itinerari di sci alpinismo per tutti

La Valle d’Aosta offre molte opportunità anche alle famiglie grazie a un’offerta sciistica in grado di soddisfare le esigenze di tutti gli sciatori, dai più esperti ai principianti fino ai più piccoli: Torgnon, Chamois, Champorcher, Brusson, Cogne, Antagnod, Gressoney-Saint-Jean e Crévacol, assieme ad altre località minori quali Valgrisenche, Rhêmes-Notre-Dame, Ollomont, La Magdeleine e Col de Joux.
Per chi ama il contatto con la natura sconfinata, la Valle d’Aosta propone diversi itinerari di sci alpinismo, da praticare ad ogni livello – in base alla propria capacità atletica e sciistica – in totale sicurezza: dalle salite di un paio di ore su pendii aperti ai percorsi di più giorni sui ghiacciai.

IlViaggiatoreMagazine-La Salle-Valle d'Aosta-Foto Enrico Romanzi

IlViaggiatoreMagazine-La Salle-Valle d’Aosta-Foto Enrico Romanzi

Gran Paradiso: un 4.000 metri completamente italiano

Tra le vette raggiungibili con gli sci, per scialpinisti di buon livello, c’è anche il Gran Paradiso, unico 4000 interamente in territorio italiano. L’accompagnamento da parte di una guida alpina è sempre consigliato. La regione, inoltre, è teatro di grandi competizioni come il Tour du Rutor o il mitico Trofeo Mezzalama, sull’epico percorso da Breuil-Cervinia a Gressoney-La-Trinité.

IlViaggiatoreMagazine-Motoslitta-Valle d'Aosta-Foto Red Photographic

IlViaggiatoreMagazine-Motoslitta-Valle d’Aosta-Foto Red Photographic.

Sci di fondo distribuito in 20 località

Lo sci di fondo, invece, in Valle d’Aosta significa percorrere centinaia di km di piste a tutti i livelli tra i boschi o nei fondovalle, lungo i torrenti o attorno ai laghi, sempre innevate e perfettamente battute, sia per la tecnica classica che per lo skating, distribuite in oltre 20 diverse località, ognuna con un proprio carattere, una storia unica, panorami mozzafiato. Molte stazioni di sci hanno anche un “Foyer de fond”, una struttura di servizio per gli sciatori con locali per la sciolinatura, spogliatoi e docce. Il fondo è una disciplina storica in Valle d’Aosta, che ha dato vita al percorso della Marciagranparadiso di Cogne, considerato tra i più spettacolari e tecnici di tutte le gran fondo italiane. Con i suoi 45 km che si snodano per la maggior parte all’interno del Parco Nazionale del Gran Paradiso, risulta essere una gara davvero unica, immersa nel silenzio e nella maestosità delle vette valdostane che negli anni hanno visto transitare atleti di grande prestigio.
Le stazioni di sci nordico più note sono Cogne, la regina valdostana delle piste di fondo, con i suoi 80 Km di piste che si snodano sotto le cime della Grivola e del Gran Paradiso, Brusson che ospita competizioni internazionali di sci e di biathlon, Courmayeur con la sua magnifica Val Ferret, una delle due grandi valli che seguono il filo della catena del Monte Bianco. Alla ribalta anche Saint-Barthelémy, patria di Federico Pellegrino, vincitore di una coppa del mondo di sprint e di una medaglia d’argento olimpica, splendida località con 30 km di piste che godono di un’esposizione al sole pressoché totale, dove è presente anche l’Osservatorio Astronomico.

IlViaggiatoreMagazine-Campo scuola-Valtournenche-Valle d'Aosta-Foto Giorgio Neyroz

IlViaggiatoreMagazine-Campo scuola-Valtournenche-Valle d’Aosta-Foto Giorgio Neyroz

A Champorcher si scia in notturna

Amate dai fondisti sono anche anche Torgnon, con i suoi panorami incantevoli, Gressoney-Saint-Jean, Gressoney-La-Trinité, il comprensorio dell’alta Valle del Gran San Bernardo  che si sviluppa nel territorio di Etroubles, Saint-Oyen e Saint-Rhémy-en-Bosses, Arpy, tranquilla località nel comune di Morgex dotata anche di spazi dedicati ai bambini, Rhêmes-Notre-Dame le cui piste si snodano tra boschi e villaggi su entrambi i versanti orografici della vallata, Valsavarenche con piste a 2000 metri di altitudine nel cuore del parco nazionale del Gran Paradiso, Bionaz che dispone di una pista attrezzata con poligono per la pratica del biathlon, Champorcher zona del parco del Mont Avic, Saint-Nicolas che, grazie ad una pista illuminata, offre la possibilità di sciare in notturna in alcuni giorni della settimana.
Oltre ai centri più famosi, anche molte altre località della Valle d’Aosta hanno belle piste per lo sci di fondo da sempre apprezzate dagli appassionati: Fontainemore, Valgrisenche, Antey-Saint-André, Verrayes, La Thuile, Ayas, Valtournenche e Ollomont.
Per gli amanti dell’adrenalina lo snowboard e il freeride sono gli sport ideali. Ripidi canaloni, chilometri di percorsi non tracciati e le piste “powder” trasformano il territorio valdostano e permettono di vivere la neve in un modo tutto diverso. Gli snowpark della regione garantiscono dinamismo e movimento anche ai freestyler, che vogliono confrontarsi con il gesto stilistico, la competizione e la ricerca della velocità.

IlViaggiatoreMagazine-Castello di Sarre-Valle d'Aosta-Foto Enrico Romanzi

IlViaggiatoreMagazine-Castello di Sarre-Valle d’Aosta-Foto Enrico Romanzi

Emozionanti discese fuori pista

Per chi vive la vita sempre un passo più avanti rispetto ai limiti consentiti, non mancano nemmeno i fuoripista: famose le due emozionanti discese fuori pista, quella sul ghiacciaio del Toula e la suggestiva Vallée Blanche raggiunte dalla funivia Skyway Monte Bianco e, nel comprensorio Monterosa Ski, i tracciati tra i boschi di Champoluc e quelli di Gressoney-La-Trinité al Passo dei Salati e ai 3.275 metri del ghiacciaio di Indren, raggiungibili agevolmente grazie al moderno impianto Funifor Passo dei Salati-Indren.
La disponibilità di meravigliosi itinerari fuoripista associata all’emozione del volo fanno dell’heliski, nella Vallée, un’esperienza imperdibile per sciatori esperti e obbligatoriamente accompagnati da guide alpine.
Chiude le esperienze adrenaliniche la meravigliosa pratica dello snowkite, a la Thuile, nell’area del Piccolo San Bernardo, e a Vetan, piccola località a 1700 m nel comune di Saint-Pierre, che regala il sogno di riconciliarsi con la natura e di sfruttare l’energia del vento per lanciarsi sulla neve e surfare lontano da piste battute.

IlViaggiatoreMagazine-Castello Savoia-Gressoney-Valle d'Aosta-Foto Enrico Romanzi

IlViaggiatoreMagazine-Castello Savoia-Gressoney-Valle d’Aosta-Foto Enrico Romanzi

Itinerari escursionistici con le racchette da neve

La montagna in inverno non è solo sinonimo di sci, ma anche un luogo dove scoprire e appassionarsi a nuovi sport e altre attività come  pattinaggio su ghiaccio, ice climbing e racchette da neve. In tutta la regione, infatti, sono numerosi gli itinerari escursionistici con le racchette pensati per essere il luogo di incontro tra esercizio attivo e il silenzio della natura.
L’arrampicata su ghiaccio si svolge in molte vallate valdostane, in particolare nella valle di Cogne, dove sono presenti più di 150 cascate.
Novità delle prossime festività natalizie, la pista di pattinaggio temporanea ad Aosta nella centrale piazza Chanoux.

IlViaggiatoreMagazine-Sci e relax-Chamois-Valle d'Aosta-Foto Enrico Romanzi

IlViaggiatoreMagazine-Sci e relax-Chamois-Valle d’Aosta-Foto Enrico Romanzi

Divertimento per i più piccoli assicurato

E per le famiglie con bambini, 26 parchi gioco invernali sparsi in tutta la regione allieteranno le vacanze dei genitori assicurando il divertimento dei piccoli.
La Valle d’Aosta è molto più che una soluzione perfetta per trascorrere le proprie vacanze. È un luogo da sogno, nel vero senso della parola. Permette, infatti, di realizzare ciò a cui l’uomo ambisce da sempre: volare. Basta, infatti, armarsi di coraggio e sperare in condizioni meteo ideali per lanciarsi in parapendio, volare in aliante o, ancora più romanticamente, in mongolfiera. Modi alternativi ed emozionanti per godere di panorami mozzafiato sorvolando il fazzoletto di terra più incantevole d’Italia.