Due giorni nella capitale Madrid, nella capitale della Spagna. Si trova proprio al centro del paese ed è la più grande città della Spagna.
Il territorio di pertinenza comprende anche l’area circostante che è nota come Comunidad de Madrid.
Due giorni nella capitale Madrid
Come prima cosa, prima di poter visitare la città, vediamo come raggiungere Madrid. Dall’Italia ci sono voli diretti da Roma, Milano e da altre città del Sud e del Nord Italia offerti anche da compagnie low cost come Ryanair, EasyJet, Wizzair, Vueling e Blue Air che raggiungono l’Aeroporto Barajas di Madrid oltre alla compagnia di linea di bandiera Iberia.
Una volta raggiunto l’aeroporto, si può usufruire della linea metropolitana per raggiungere il centro città. Si tratta della linea numero 8, contraddistinta dal colore rosa. La tratta collega l’aeroporto fino al capolinea Nuevos Ministerios, una posizione centralissima della città, in soli 15 minuti al costo di 5 euro a biglietto.
La storia della capitale Madrid è legata alla conquista dei Mori nell’852 ed è quindi una città “giovane” considerato il fatto che Cadice venne fondata 21 secoli prima dei Fenici e città d’Italica, accanto a Siviglia, 15 secoli prima dai romani. La Spagna divenne uno stato nazionale sotto il regno di Isabella e Ferdinando, il cui matrimonio unificò Castiglia ed Aragona ed è oggi una monarchia costituzionale.
La capitale venne trasferita a Madrid da Filippo II nel 1561 e ha da sempre ospitato talenti letterarie ed artistici del paese: era infatti qui che potevano usufruire del patrocinio reale e di sussidi per pubblicare le loro opere. Madrid è quindi centro culturale della Spagna, oltre che politico ed economico.
Primo giorno nella capitale Madrid: itinerario
Madrid è stata descritta come la città dai mille volti, questo grazie alla varietà dei suoi stili architettonici: art déco, barocco e neoclassico sono solo alcuni degli stili che caratterizzano le facciate degli edifici del centro storico della città. Ed è proprio dal centro storico, anzi per essere precisi dalla Vecchia Madrid, che inizia la nostra scoperta della città.
La zona si estende da Plaza de la Villa alla trafficata Puerta del Sol ed è qui che si trova anche il Palacio Real. Puerta del Sol è la piazza principale della città, vivace e piena di vita sia di giorno che di notte, ricca di negozi e caffè. Ha un’insolita forma semi-circolare ed occupa la posizione dell’originario ingresso orientale della città, dove un tempo sorgevano una guardiola ed un castello.
Al centro si trova una statua equestre di Carlo III e sul lato meridionale si affaccia la casa di correos in mattoni rossi, l’originario ufficio postale cittadino costruito nel 1760 oggi sede del governo regionale, la comunidad de Madrid. Da non perdere in questa Piazza anche l’insegna di “Tio Pepe”, che pubblicizza una marca di sherry.
Proseguiamo la visita della città dirigendoci verso la basilica pontificia de San Miguel, un imponente chiesa settecentesca che vanta una splendida facciata e un interno barocco.
Prima però non può mancare una tappa alla Plaza Mayor. Questa piazza seicentesca dalla forma rettangolare è caratterizzata da edifici a tre piani che si sviluppano sopra ad una serie di portici dove si trovano caffè e negozi di artigiani. In passato era il luogo in cui si susseguivano molti eventi come corride, esecuzioni parate e processi dell’Inquisizione.
Dal Palacio Real alla Gran Via: due giorni nella capitale Madrid
Raggiungiamo Plaza de la Villa, più volte restaurata e ridisegnata nel corso degli anni. Qui si trova la Torre de los Lujanes, il più antico degli edifici storici di questa piazza ed anche il municipio.
E arriviamo così al grande e sontuoso palazzo Reale di Madrid, costruito con lo scopo di stupire.
Si trova su un promontorio affacciato sul Rio Manzanares ed è stato per secoli una fortezza reale punto purtroppo però un incendio avvenuto nel 1734 lo danneggiò E venne quindi trasformato in palazzo.
Al suo interno, da non perdere, si trovano una sontuosa sala da pranzo con grandi lampadari dipinti sul soffitto ed arazzi dallo stile borbonico e asburgico, una sala di porcellana e la sala delle colonne decorata con bronzi e Buzzi Imperiali romani.
La scoperta di Madrid prosegue passeggiando lungo la gran via.
Questa strada è nata per diventare il simbolo della Moderna Madrid. Il progetto risale persino al 1860 ma il piano venne approvato soltanto nel 1904 e la sua inaugurazione è del 1908, ma venne ultimata nel 1929.
Sì tratta di una via elegante sulla quale si affacciano edifici moderni e in art déco.
Secondo giorno nella capitale Madrid: itinerario
Iniziamo la nostra seconda giornata alla scoperta della Madrid Borbonica, il quartiere ad est della vecchia Madrid. Qui un tempo esisteva una zona Verde conosciuta come il Prado, il prato.
Alla fine del settecento il Paseo del Prado era un luogo in cui poter passeggiare, mentre oggi si presenta come un brulicare di musei, palazzi e sontuosi alberghi.
Da non perdere nella zona la Puerta de Alcalá, un arco trionfale scolpito nel granito, Plaza de Cibeles, dove si trova l’omonima fontana dedicata alla dea greco romana della natura e su cui si affacciano il Palacio de Linares ed il Palacio di Comunicaciones.
Non distante dal Paseo del Prado venne costruito nel cinquecento un monastero.
Si tratta di un monastero di origine medievale al cui interno si possono ammirare bellissimi arazzi e dipinti. A completare l’opera un chiostro con aranci e limoni. La visita al suo interno è obbligatoriamente guidata e dura circa un’ora, ma ne vale proprio la pena.
Madrid vanta un eccezionale numero di musei e gallerie di prestigio.
Tra questi spiccano il Prado con la più grande collezione d’arte ispanica del mondo, il Thyssen-Bornemisza e il Reina Sofia con la sua mostra di arte moderna. Ci sono poi parecchi altri musei più piccoli e affascinanti, ma ovviamente in due giorni è impossibile visitarli tutti punto ciò che da ricordare però è che il lunedì molti di questi musei sono chiusi.
Due giorni a Madrid: cosa ci siamo persi
Madrid meriterebbe ben più di due giorni per essere esplorata , considerata anche la grande quantità di musei di cui dispone.
Vediamo quindi cosa ci siamo persi durante il nostro tour di due giorni Sicuramente i Musei e il Real Jardin Botanico, voluto da Carlo III, al cui interno si trovano una grande di alberi, piante medicinali ed erbe aromatiche.
Ancora il Paseo della Castellana, la zona moderna della città di Madrid dove poter visitare il Museo Lazaro Galdiano. Si tratta si uno dei migliori musei artistici della cttà. Ma anche il Museo Arqueologico Nacional e Plaza de Colon.
Oltre a passeggiare lungo le vie di Madrid, per spostarsi in città ci si può servire dei mezzi pubblici, come la metropolitana.
Parliamo di ben 294 km di strade che vanno a costituire la terza linea metropolitana più estesa d’Europa dopo quella di Londra e Mosca e la nona del mondo.
I biglietti per il trasporto pubblico si possono acquistare nelle stazioni della metro, nelle fermate dei tram, nelle stazioni del treno suburbano, nelle biglietterie degli autobus e nei chioschi.
Alcune informazioni utili. E’ importante sapere è che la metro è divisa in 4 zone: A – B1 – B2 – B3 (il centro città corrisponde alla zona A). Per risparmiare è possibile acquistare un abbonamento di 1, 2 o 3 giorni.
di Silvia Guelpa
INFORMAZIONI:
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