MUSCAT: PORTA D’ORIENTE
MUSCAT: PORTA D’ORIENTE
Muscat, porta d’oriente, è una città molto facile da da vivere anche solo in 48 ore. Si può girovagare tra musei e mercati, ci si può concedere una serata all’Opera o una passeggiata sul lungomare di Muttrah o a Qrum o magari una sosta allo shisha bar dove poter fumare il narghilè.
La capitale è vivace e brulica di musei. Nuovo il National Museum of Oman nei pressi di Al Alam Palace, il cuore pulsante di Muscat, inaugurato nel 2016 con l’obiettivo di preservare il patrimonio storico e promuovere i valori tradizionali del Paese. Il museo ospita 14 gallerie permanenti organizzate in ordine cronologico e tematico su 4.000 mqe. Le sale custodiscono oltre 5.000 artefatti che vanno dalla preistoria al rinascimento omanita con l’ascesa del Sultano Qaboos bin Said. Al suo interno si trova il primo Learning Center del Sultanato e un’area dedicata al restauro delle opere selezionate.
Moschea: accesso anche ai non musulmani
La Grand Mosque Sultan Qaboos, edificio imponente e sobrio nella sua maestosità, rappresenta un’opera di grande respiro. L’esterno è composto da tre grandi cortili principali ed è monumentale. La sala di preghiere per gli uomini è interamente composta di marmo di Carrara e vetrate in stile persiano. Unici anche il magnifico lampadario Svarowski che la illumina e il gigantesco tappeto persiano fatto a mano che copre una superficie di 4.263 mq. La visita alla Grande Moschea è consentita anche a uomini e donne che non professano la religione islamica ma solamente dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle 11.00. Per avere accesso, è necessario coprire gambe, braccia, caviglie e polsi. Le donne dovranno velare anche il capo.
Muscat è stata la prima città della penisola arabica a possedere una Opera House: la magnifica Royal Opera House Muscat.
Uno splendido edificio inaugurato per la salita al potere del Sultano
Il maestoso edificio, fortemente voluto dal Sultano, grande appassionato di musica, si trova nel cuore della città e testimonia l’alto sviluppo culturale del Sultanato.
Situato nella zona vecchia di Muscat, il museo etnografico Bait Al Zubair è situato nella città vecchia di Muscat ed ha aperto un quarto edificio d’esposizione, battezzato Bait Al Nahdah (la casa della Renaissance, in arabo) in omaggio al periodo di Rinascimento del paese, inaugurato dal sultano Qaboos in occasione della sua salita al potere nel 1970. Questo nuovo spazio di quattro piani ospita un fondo permanente di oggetti relativi alla storia del sultanato così come un’esposizione d’arte contemporanea di artisti omaniti.
The Walk- La nuova Muscat
È anche concepito per accogliere esposizioni temporanee, concerti ed eventi.
Un altro importante museo, il Bait Al Baranda è consacrato alla storia di Muscat ed è situato vicino la vecchia cittadella non lontano dal litorale di Muttrah, il lungomare della capitale. Si trova in una casa centenaria e propone un percorso interattivo che ripercorre gli avvenimenti della città dall’epoca preistorica. La parte più ricca ricalca la storia della dinastia regnante Al Busaid.
La “nuova” Muscat si sviluppa nella zona di The Walk, un’area pedonale realizzata nei pressi di Al Mouj Marina, nuovo polo attrattivo della capitale in cui si concentra un’ampia scelta di ristoranti, bar, hotel e negozi, diventata uno dei luoghi di ritrovo preferiti nella capitale. The Walk ha un’ottima posizione, sul lungomare, e offre una combinazione di ristoranti al coperto e all’aperto tutto l’anno. Inoltre, ospita la prima piazza pubblica di Muscat, Marsa Plaza, sede di attività culturali, eventi comunitari e spettacoli dal vivo.
Tour ed escursioni per ammirare la meraviglia del paesaggio
I residenti e i visitatori possono passeggiare lungo i sentieri pedonali, fermarsi a gustare un pasto o uno snack, ammirare i giochi d’acqua interattivi.
Dalla marina di Oman Sail, fino alla vicina riserva naturale delle isole Daymanyiat o da Marina Al Bandar, c’è una vasta gamma di tour marini o di charter per immersioni. Si possono ammirare i delfini a Bandar Al Khairan, si possono effettuare crociere al tramonto, praticare lo snorkeling e molto altro ancora. Gli esploratori e gli avventurieri possono anche fare snorkeling nei dintorni delle isole, cimentarsi con la pesca, seguire corsi PADI, jet-ski, wakeboard o paddle-board.
I tour hanno la durata di un giorno, di mezza giornata o, per i più avventurosi, è possibile organizzare anche il pernottamento in campeggio.
Anche la gastronomia ha le sue offerte
Muscat è anche un ottimo punto di ritrovo gastronomico, grazie alla varietà di ristoranti e bar che offre la città. Alcuni indirizzi: Bait al Luban, La casa dell’incenso, è un elegante ristorante vicino a Muttrah, con cibo tradizionale omanita. Raffinato e rispettoso delle tradizioni, apre i pasti con acqua e incenso, ha sale con majilis (letteralmente “luogo dove ci si siede”) tradizionali, ma anche tavoli all’europea e salottini con tavoli bassi così da accontentare tutti i gusti. Kargeen, nella Medina Qaboos, è un ristorante di specialità orientali, yemenite e continentali con una capacità di 400 coperti. Sala interna in stile mediorientale, tavoli all’aperto sotto un magnifico pergolato e un’atmosfera magica alla sera. E ancora, Kurkum Restaurant ristorante indiano alle porte del Souq di Muttrah, Begums con piatti tipici della tradizione omanita, Copper Restaurant, ristorante urbano con annessa boutique in stile hipster e piatti di ispirazione americana e Mumtaz Mahal “il” ristorante indiano della capitale.
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