LE DOLOMITI CHIAMANO L’ESTATE
LE DOLOMITI CHIAMANO L’ESTATE
Per chi ama la montagna e le Dolomiti, la fine della primavera e l’estate sono stagioni magiche. E’ entusiasmante fare una passeggiata in quota o a fondovalle in mezzo alla natura e al silenzio. Ci si può riappropriare del proprio tempo attraverso lo spettacolo del verde e dei fiori che fanno da tappeto alle rocce. Si possono praticare le proprie attività sportive preferite e si può assistere agli spettacoli culturali e musicali in particolare. C’è spazio per l’intrattenimento per i bambini e per la gastronomia del luogo.
Quella che una volta era la villeggiatura per eccellenza sta venendo riscoperta da una serie di differenti “target” turistici.
E’ il momento delle famiglie con bambini piccoli, degli anziani, dei i giovani dediti a sport anche impegnativi come l’arrampicata su roccia, delle discese su sterrato in mountain bike e del parapendio.
Discipline più soft come il nordic walking, le passeggiate, lo yoga, le escursioni con biciclette elettriche si affiancano a grandi eventi sportivi come il Sellaronda Bike Day giunto ormai alla 14esima edizione. Dalle ore 8.30 alle 15.30 di sabato 22 giugno 2019 saranno riservati ai ciclisti tutti i passi dolomitici attorno al gruppo del Sella (passo Sella, Gardena, Pordoi e Campolongo) e si toccheranno Corvara, Arabba, Canazei e Selva di Val Gardena, le quattro vallate ladine nel cuore delle Dolomiti.
Con gli impianti di risalita alla scoperta delle vallate
Suggerimenti per pernottare lungo questo circuito sono a Selva l’Hotel Tyrol, ad Arabba l’Hotel Evaldo, in Val di Fassa a Fontanazzo il Golden Park Resort, in Alta Badia a La Villa l’Hotel Cristallo. Si organizzano anche grandi eventi culturali come i Suoni delle Dolomiti, un festival itinerante che si tiene da più di 20 anni in alta quota sulle montagne del Trentino da fine giugno a inizio settembre e spazia in tutti i generi musicali, dalla musica classica al rock, dal folk al jazz.
D’estate i paesi in fondo valle del Trentino, dell’Alto Adige e del bellunese danno il meglio di sé, animati di villeggianti, adorni di fiori e con bar e ristoranti sempre pronti ad offrire una pausa gradevole. Le arrampicate impegnative sulle cime delle montagne non sono più appannaggio di pochi grazie al Dolomiti SuperSummer, un modo per scoprire 12 vallate facendosi trasportare da 100 impianti di risalita per praticare sport in alta quota, scendere a piedi o in bicicletta, o semplicemente prendere il sole e godere da vicino l’aria pura e il panorama unico del Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
Adrenalina e relax per tutti i gusti
Adrenalina o relax per tutti i gusti vengono offerti con una tessera a punti oppure a tempo “hike&bike” di validità giornaliera o per tre giorni su quattro ovvero cinque su sette a scelta.
I ragazzi sotto i 16 anni godono di uno sconto 30% e per i bambini fino a 8 anni viaggiano gratuitamente: è un modo per far conoscere e amare la montagna alle nuove generazioni, perché è provato che chi oggi conosce e ama la montagna in estate ha avuto la fortuna di aver provato questa esperienza da piccolo con i propri genitori, in un’ideale continuità di generazioni che può sfruttare i continui progressi della tecnologia e dell’offerta turistica, giunta oggi a un livello di servizi e di comodità inimmaginabile in passato.
In quota un’immersione nella natura spettacolare delle Dolomiti
Sandro Lazzari, uno dei fondatori e oggi presidente del consorzio Dolomiti Superski che riunisce i 450 impianti di risalita che nell’arco dei 45 anni di attività hanno trasformato la montagna dolomitica da terra di emigrazione a rischio di spopolamento a cuore degli investimenti e motore dell’economia turistica italiana, non ha dubbi:
“Vediamo l’estate come miglioramento del servizio in quota, perché ad oggi troppa gente non ne usufruisce in quanto in vacanza con bambini piccoli o perché impossibilitata da limiti fisici e di età. E’ un peccato perché proprio in quota ci si può immergere pienamente nella natura spettacolare delle Dolomiti, cosa che invece non si può fare a valle. La richiesta per questo servizio cresce e nel contempo potremmo portare gli utenti sui passi dolomitici con mezzi alternativi, gli impianti di risalita appunto, riducendo di parecchio il traffico motorizzato. Dal punto di vista industriale, l’estate ci permette di utilizzare maggiormente gli impianti sull’arco dell’anno ripagando gli ingenti investimenti in tecnologie d’avanguardia, soprattutto se riusciamo a destagionalizzare l’utenza, allungando l’inizio, ma specialmente la fine dell’estate. Tutto il mese di settembre, l’inizio dell’autunno e il mese di ottobre offre giornate, atmosfere e colori davvero stupendi se le condizioni meteo sono favorevoli”.
Leonardo Felician
Info: www.dolomitisupersummer.com
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