Copenaghen cosa vedere: le attrazioni sono tutte da scoprire. In una delle città più vivibili al mondo, i quartieri sono ben collegati tra loro grazie alla nuovissima linea metropolitana Cityring e sono comunque raggiungibili sia a piedi che in biciletta. Tutti i quartieri hanno delle particolarità che devono essere scoperte. Soltanto addentrandosi nei quartieri e vagando senza meta si può conoscere da vicino lo stile di vita dei danesi. Ci si può immergere nell’atmosfera hipster di Vesterbro, negli spazi verdi di Frederiksberg facendo un salto nella zona multiculturale di Nørrebro o in quella più tranquilla di Østerbro.

COPENAGHEN COSA VEDERE IN CITTA’ E NEI DINTORNI

Copenaghen cosa vedere? Vesterbro e i quartieri di tendenza

Il quartiere di Vesterbro non è molto lontano dal centro storico di Copenaghen, l’Indre By, e dalla pittoresca zona portuale di Nyhavn. Nel 1967 la liberale Danimarca fu il primo stato al mondo a legalizzare la pornografia sulla Istedgade. Iniziarono così a proliferare nel quartiere sexy shop e locali con spettacoli erotici. Il quartiere era infatti definito “il quartiere a luci rosse”. Oggi non è più così ed è proprio qui che si deve venire per intercettare le ultime tendenze della città.

Copenaghen cosa vedere? Tra boutique indipendenti, caffè frequentati da creativi, nuovi spazi espositivi e un ricco programma di iniziative culturali, locali notturni, si respira un’aria di innovazione che è difficile vedere da altre parti. Vesterbro è stato anche luogo d’insediamento per l’industria della carne.

Copenaghen come New York

La zona di Kødbyen, in particolare, ha vissuto un’evoluzione che si può paragonare a quella del Meatpacking District di Manhattan. Da  da ex macello è diventato uno dei luoghi più alla moda di New York. Copenaghen cosa vedere? Il vecchio mercato del bestiame della città, l’Øksnehallen è ora il fulcro della vita culturale del quartiere. Copenaghen è ricca di spazi verdi, ma a Vesterbro ci si può rilassare anche in mezzo alla strada. Lungo il Sønder Boulevard, dove un parco lineare divide le carreggiate, lungo l’antico percorso della prima ferrovia danese, che un tempo collegava Copenaghen alla città di Roskilde. Tra le attrazioni di Vesterbro ci sono poi il Ny Carlsberg Glyptotek e Tivoli.

Uno dei ristoranti più alla moda di Vesterbro è il Klubben. Il costo del cibo è abbordabile e nelle giornate di sole si può pranzare nel bel giardino.
Copenaghen cosa vedere? Oggi Vesterbro rappresenta una delle zone più hip e trendy della città, con spazi creativi, ristorantini di tendenza e una vivace vita notturna, in particolare attorno al Meet Packing District. Il quartiere di Vestebro è inoltre noto per i suoi negozietti vintage e per essere all’avanguardia anche in fatto di arte e design.

Copenaghen cosa vedere? Østerbro      

Østerbro è un bel quartiere residenziale molto amato dalle famiglie che lo scelgono per  trascorrere del tempo tra le sue vie. Ha molti spazi aperti ed anche un vero e proprio accesso al mare. Il  nuovo parco sulla spiaggia si chiama Svanemøllen, mentre una delle aree più verdi della città, il più grande parco pubblico della Danimarca, prende il nome di Fælledparken .

Il parco ha numerosi impianti sportivi, campi da gioco, campi da calcio, lo stadio nazionale e le aree riservate ai cani.
Ad Østerbro ci sono dunque ampi viali lungo i quali passeggiare, molti negozi di design, il Den Frie Centre of Contemporary Art, ristoranti e caffè.

Il quartiere si trova a nord del centro città. Østerbro è considerato il quartiere elegante e di classe superiore di Copenaghen. Prima che le difese della città fossero smantellate, l’area era in gran parte dominata da mucche al pascolo e prati erbosi. Il verde ora è rimasto, ma si tratta di qualcosa di molto chic ed elegante. Molte sono ancora oggi le dimore storiche e di pregio alcune di esse sono occupate da ambasciate straniere. Quando lo sviluppo prese finalmente piede alla fine del secolo, la sua pianificazione urbanistica fu migliore  e più raffinata rispetto agli altri distretti.

La linea verde è il vaporetto che parte dal famoso canale di Nyhavn in centro e si ferma in alcune delle principali attrazioni di Østerbro: le fortezze della Sirenetta, Langelinie e Trekroner (solo in estate). La statua della Sirenetta , lascia lo più sconcertati per le sue dimensioni e per l’aspetto considerato insignificante.
Un consiglio è in realtà leggere la fiaba di Hans Christians Andersen, la statua ha lo scopo di evocare la sensazione del desiderio e della malinconia di Ariel, non di impressionare i turisti con le sue dimensioni.

Copenaghen cosa vedere? Nørrebro                                                        

Un tempo  Nørrebro era un quartiere operaio. Il tempo è passato ed ora è una delle zone più popolari della città.  Nørrebro è un quartiere centrale di Copenaghen abitato da un’alta percentuale di residenti stranieri e immigrati. Si respira un melting pot dall’atmosfera vivace e giovane. Niente di meglio che pensare a Nørrebro per una giornata, o una serata, o per fare shopping. Ravnsborggade e Sankt Hans Gade sono due tra le vie principali su cui puntare la propria attenzione.

Qui si trovano negozi con proposte di abbigliamento elegante o assolutamente vintage o ancora usato. Che si sia alla ricerca di un abito elegante o un qualcosa da indossare tutti i giorni, questo quartiere è il posto giusto. La sera, quando le luci rendono questa zona ancora più suggestiva, ci si può recare a Blagardsgade, la zona pedonale del quartiere ed esplorare i meravigliosi vicoli. Chi è  appassionato di opere d’arte potrà fare un salto a Limited Works, un negozio che vende solo articoli d’arte piuttosto eccentriche. Questo quartiere alla moda di Copenhagen, è in grado di attirare studenti, artisti, turisti. Insomma un pò tutti rimangono affascinati da Nørrebro.

Ricco di negozi, bar, locali di ogni tipo è frequentato praticamente sempre, dalle prime ore dell’alba a notte fonda.
I buongustai amano frequentare i ristoranti raffinati e i caffè trendy di Jægersborggade. Nelle vicinanze, i sentieri verdeggianti del cimitero di Assistens si snodano tra le tombe di personaggi famosi come Hans Christian Andersen e Søren Kierkegaard.                           

Copenaghen cosa vedere? Frederiksberg  

E’ una delle aree più green di Copenaghen, nota per i suoi ampi viali, le grandi ville e i parchi eleganti, che le donano un’atmosfera chic e raffinata. Ma non solo spazi verdi:  pullula anche di ottimi ristoranti, caffè graziosi, negozietti indipendenti e un museo unico. Frederiksberg fa parte della regione capitale della Danimarca. È formalmente un comune indipendente, il comune di Frederiksberg separato dal comune di Copenaghen , ma entrambi fanno parte della città di Copenaghen. Occupa un’area inferiore a 9 km ² e nel 2015 aveva una popolazione di 103.192. Frederiksberg è una zona molto ricca. Anch’essa è caratterizzata da numerosi spazi verdi, come ad esempio i giardini di Frederiksberg , Søndermarken e Hostrups Have.

La città e la sua collina

Alcune istituzioni e sedi che sono ampiamente considerate parte di Copenaghen si trovano in realtà a Frederiksberg. Nel 1700-1703, il re Frederik IV costruì un palazzo in cima alla collina. Il Palazzo fu chiamato  Frederichs Berg e la città ricostruita ai piedi della collina cambiò  il nome. Molte case che si trovavano in questa zona furono acquistate da ricchi cittadini di Copenaghen che usavano le proprietà come case di campagna. Nel 1852, il Parlamento danese rimosse le restrizioni che vietavano la costruzione permanente al di fuori delle mura della città di Copenaghen. Subito furono costruite numerose aree residenziali e si ebbe un vero e prorpio “boom” edilizio. Tutto ciò portò ad una rapida crescita della popolazione. Già nel 1900 la popolazione raggiunse gli 80.000 abitanti e nel 1950 Frederiksberg raggiunse il picco con una popolazione di 120.000. Una delle mete preferite dalle famiglie è il vicino Zoo di Copenaghen, dove si possono ammirare la casa degli elefanti e la zona artica, con orsi polari e foche.

testo di Maria Rosaria Talarico

INFORMAZIONI:

VisitDenmark – tel. 02 72022323 – http://www.visitdenmark.it

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