Cinque Terre Liguria. Il lembo di terra disteso al sole sulla costa ligure, tra La Spezia e Genova, sfoggia sorprendentemente cinque gemme preziose. Sono cinque antichi borghi marinari, a picco sul mare, di grande fascino. Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore sono diventati famosi senza dubbio in tutto il mondo per i paesaggi mozzafiato, i sentieri che serpeggiano in mezzo alla natura, il mare dalle acque blu cobalto e le alte coste frastagliate. Dopo tutto è per tutto questo che, nel 1997, Le Cinque Terre sono state inserite, dall’Unesco, nell’elenco dei siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Monterosso al mare, il grande borgo delle Cinque Terre in Liguria
È il borgo più grande delle Cinque Terre ed è anche quello che offre soprattutto il maggior numero di servizi. Monterosso è spaccato in due da un promontorio: da un lato Fegina, la zona residenziale, dall’altra il centro storico con il porto vecchio. A Fegina, alla fine dell’ampia spiaggia e dove inizia il piccolo porto, è presente una statua, il Gigante, 14 metri di altezza e bellezza raffigurante il Dio dei Mari, diventata uno dei simboli di Monterosso. L’imponente statua simboleggia la forza di Nettuno nel sopravvivere all’impetuosità delle acque e alle tante guerre che si sono susseguite negli anni. La zona del porto vecchio è molto caratteristica, con i suoi tanti “caruggi” che ospitano diverse enoteche, piccoli ristoranti e locali tipici.
Dove dormire a Monterosso: Albergo Stella della Marina Via XX Settembre, 11, 19016 Monterosso al Mare Tel. 0187 802669
Vernazza, il gioiello delle Cinque Terre in Liguria
Questo borgo, risalente all’anno 1000 e diventato famoso in tutto il mondo per l’atmosfera bucolica che qui si vive e si respira, è da molti considerato il più bel paese delle Cinque Terre. Le caratteristiche vie, strette e ripide, vi conducono a vedere architetture di grande fascino. Questo gioiello ha saputo conservare l’anima antica di borgo marinaro con le belle case colorate, i carruggi, il porticciolo e di fronte allo stesso la sua particolare piazza “U cantu de Musse” che, tradotto, significa “l’angolo delle due chiacchiere”. Da non mancare la visita al Castello Doria risalente all’XI secolo ed eretto per difendere gli abitanti dagli attacchi dei pirati.
Il maniero è arroccato sul promontorio e circondato dal mare ed è un ottimo punto da dove scattare tante foto su Vernazza. Da vedere anche l’ex Convento dei Frati che oggi ospita il Municipio e la Chiesa di Santa Margherita d’Antiochia. Per un po’ di relax in spiaggia sono presenti due spiagge una con sabbia, piccola ed è vicino al porto l’altra più ampia è vicino alla piazza principale del borgo.
Dove dormire a Vernazza: La Perla delle 5 Terre Via Gavino, 34 Tel. 339 761 1651
Corniglia, il balcone delle Cinque Terre in Liguria
Borgo molto suggestivo, Corniglia si trova su un promontorio alto circa 100 metri ed è l’unico paese che non si affaccia sul mare ma è circondato da vigneti. Già nel Medioevo il vino di Vernaccia di Corniglia veniva citato in una novella del Decamerone del Boccaccio e sembra che questo nettare fosse in grado di curare e resuscitare. Questa porzione delle Cinque Terre era molto amata da altri grandi della Letteratura come Petrarca, D’Annunzio, Carducci. Merito anche della sua posizione che lo rende unico e particolare. È una scalinata di 377 gradini, la Lardarina, che conduce al borgo. Imperdibile la parrocchia di San Pietro al belvedere e della terrazza di Santa Maria. Edificata nel 1334 in stile gotico barocco, la chiesa è rivestita in ardesia e marmo di Carrara ed è uno spettacolo architettonico mozzafiato.
Qui, su questa grande terrazza, troverete un luogo incantevole dove ammirare uno dei panorami più belli sulle Cinque Terre. Con i suoi tanti sentieri che si inerpicano tra le rocce a strapiombo sul mare e percorsi affascinanti, Corniglia rappresenta la vacanza ideale per gli escursionisti e gli amanti del trekking. Ma non mancano i punti ideali per chi ama il relax al sole. Come la spiaggia di Guvano, protetta da rocce alle spalle e ai lati e lambita da acque cristalline. Molto conosciuta e frequentata negli anni settanta dagli hippy.
Dove dormire a Corniglia: Punto Zero Via alla Marina, 16, Tel. 335 252 702
Manarola e la Via dell’Amore nelle Cinque terre in Liguria
“Il paese delle meraviglie”. Si potrebbe definire così Manarola con le sue tante case-torri variopinte che si affacciano sulla via principale, via Belvedere, conosciuta anche come il “balcone a picco sul mare. L’ultimo tratto di questa via è veramente affascinante e porta a una deliziosa e caratteristica piazza. Dalla via principale si dipartono tanti vicoletti in pietra che permettono di raggiungere le abitazioni arroccate sul promontorio a picco sul mare.
Non c’è cosa più bella che perdersi per le strette vie per conoscerla nella sua interezza. Consigliamo la visita alla Chiesa di San Lorenzo, costruita nel 1338 in stile gotico, e al Santuario di Nostra Signora della Salute con all’interno una bellissima riproduzione della Madonna. Vietato lasciare Manarola senza aver percorso quella che da tutti è conosciuta come “la via dell’Amore”, un sentiero che congiunge Manarola a Riomaggiore usata come scorciatoia dagli abitanti e dai più romantici come luogo di incontro.
Dove dormire a Manarola: La Torretta Via Volto, 20, Manarola Tel. 0187920327
Riomaggiore, piccolo borgo antico
È il borgo più orientale delle Cinque Terre, un insieme di tante casette colorate addossate le une alle altre e affacciate sul porticciolo. Una sorta di alveare. Come per i precedenti borghi, per conoscerne il passato e vivere la quotidianità dei suoi abitanti, non c’è cosa migliore che perdersi tra i suoi vicoli per scoprire architetture bellissime. Come la chiesa di San Giovanni Battista in Via Pecunia, edificata intorno al 1340, come riportato su una lapide posta proprio sulla facciata in stile neogotico. Rivisitata a seguito di un crollo ha conservato però alcuni elementi trecenteschi come il rosone in marmo di Carrara. Per chi ama camminare consigliamo di percorrere circa 3 km per raggiungere il Santuario di Nostra Signora di Montenero.
All’arrivo, il bellissimo panorama
La fatica sarà presto dimenticata arrivati a destinazione per il bellissimo panorama che offre. Sorge a 340 metri sul livello del mare e al suo interno è possibile ammirare l’immagine che riproduce l’Assunzione della Vergine. E come tutti i borghi che si rispettino anche Riomaggiore ha il suo Castello edificato nel 1260. Posizionato su uno sperone, permette di godere di panorami mozzafiato sul borgo sottostante. Non resta che percorrere la via dell’Amore, questo lungo sentiero scavato nella roccia che conduce sino a Manarola.
Dove dormire a Riomaggiore: Hotel Vento di Mare Via Gramsci, 6, Riomaggiore
Anna Maria Terzi