Piatti tipici in Emilia Romagna. L’Emilia Romagna, terra famosa per il suo patrimonio gastronomico ricco e variegato, è meta di un viaggio che non è solo attraverso luoghi meravigliosi, ma un’avventura del gusto.
Vi porterà a scoprire sapori autentici ed indimenticabili: dalla tagliatella alla bolognese al Parmigiano Reggiano, dall’aceto balsamico di Modena ai cappellacci dei borghi ferraresi.
Ogni singolo ingrediente dell’Emilia-Romagna è una celebrazione della sua terra fertile, delle sue radici antiche e della sua cultura vivace.
Ciò non costituisce solo un mero pasto quotidiano per gli abitanti locali, ma rappresenta anche la loro identità culturale profonda che viene orgogliosamente condivisa con i visitatori provenienti da tutto il mondo.
![](https://www.ilviaggiatore-magazine.it/wp-content/uploads/2023/09/AdobeStock_68409668-ACQUISTATA-IL-26-SETTEMBRE-RIDOTTA.jpg)
Viaggio in Emilia Romagna alla ricerca dei suoi sapori più caratteristici
Un viaggio culinario in Emilia Romagna è sinonimo di sapori autentici, tradizioni e delizie gastronomiche.
Ci si immerge nel fascino delle colline emiliane e si percorrono le strade della pianura romagnola tra degustazioni di formaggi raffinati nelle antiche grotte dei castelli, prosciutti crudi stagionati sotto l’aria delle montagne Appenniniche e piatti di pasta fatta a mano come tortellini o cappelletti.
Lasciatevi tentare dai dolci tipici come la zuppa inglese o il certosino bolognese.
Questa è una terra dove ogni borgo ha la sua specialità da offrire: immaginate di gustarla insieme ad un calice del pregiato aceto Balsamico Tradizionale di Modena o accompagnata da vini locali dal gusto robusto, ma delicato.
Il tortellino: piatti tipici in Emilia Romagna
Il tortellino è uno dei piatti più celebri dell’Emilia Romagna e rappresenta un vero e proprio viaggio di gusto tra la città di Bologna e Modena.
Questa pasta fresca ripiena, dalla forma caratteristica a “ombelico”, è una vera delizia per il palato.
La sua tradizione risale al 1100 e si narra che sia nato proprio nella zona tra queste due città.
Il ripieno è composto da carne di maiale, prosciutto crudo, mortadella, parmigiano reggiano, uova e noce moscata. Il segreto sta nella maestria con cui vengono sigillati i tortellini: il gesto veloce delle dita che si intrecciano con precisione millimetrica.
Una volta cotti, vengono serviti in brodo o con un condimento di burro fuso e salvia. Il tortellino è un vero e proprio simbolo culinario dell’Emilia Romagna, un connubio perfetto tra tradizione e gusto.
![PIATTI TIPICI IN EMILIA ROMAGNA](https://www.ilviaggiatore-magazine.it/wp-content/uploads/2023/09/tortellini.jpg)
Piatti tipici del cuore in Emilia Romagna: le lasagne alla Bolognese
Oltre ai famosissimi tortellini, non si possono non citare le Lasagne alla Bolognese, un piatto altrettanto amato e conosciuto.
Strati di pasta, ragù di carne, besciamella e parmigiano si fondono in un mix di sapori irresistibile.
Un piatto che rappresenta l’anima della cucina emiliana, un omaggio alla tradizione culinaria che questa regione offre ai suoi visitatori.
![PIATTI TIPICI IN EMILIA ROMAGNA](https://www.ilviaggiatore-magazine.it/wp-content/uploads/2023/09/lasagne-alla-bolognese.jpg)
Piadina romagnola: piatti tipici rustici in Emilia Romagna
La piadina romagnola è un altro emblema culinario della regione Emilia-Romagna, che va a rappresentare l’anima rustica delle coste adriatiche.
Questo delizioso pane piatto, realizzato con farina, strutto o olio d’oliva, acqua e un pizzico di sale, ha radici antiche che si perdono nella storia.
La piadina romagnola è sinonimo di convivialità e semplicità: viene preparata al momento e condita con una vasta varietà di ingredienti, come prosciutto crudo, formaggio, salumi, verdure grigliate e salse gustose. La sua consistenza morbida e il gusto genuino dei suoi ingredienti la rendono amata da tutti.
![PIATTI TIPICI IN EMILIA ROMAGNA](https://www.ilviaggiatore-magazine.it/wp-content/uploads/2023/09/piadina.jpg)
Gnocco fritto e tigelle: piatti tipici in Emilia Romagna
Un altro dei piatti più tradizionali e amati dell’Emilia Romagna è sicuramente lo gnocco fritto.
Questa delizia culinaria consiste in piccole sfoglie di pasta fritte, croccanti e leggermente gonfie.
Lo gnocco fritto è solitamente servito come accompagnamento a salumi, formaggi e condimenti vari.
Un’altra specialità culinaria emiliana tipica sono le tigelle.
Questi piccoli panini tondi, morbidi e leggermente dolci, sono preparati con farina di grano tenero, lievito di birra, strutto e sale. Le tigelle vengono cotte su appositi ferri roventi, che conferiscono loro una crosta dorata e fragrante. Sono ideali da gustare con salumi, formaggi, salse e verdure sott’olio.
Gnocco fritto e tigelle rappresentano due prelibatezze che caratterizzano la cucina emiliana e sono imperdibili durante un viaggio in questa regione.
![PIATTI TIPICI IN EMILIA ROMAGNA](https://www.ilviaggiatore-magazine.it/wp-content/uploads/2023/09/gnocco-fritto.jpg)
Anche dal mare piatti tipici in Emilia Romagna
Abbiamo ben compreso che la regione dell’Emilia Romagna è famosa per la sua cucina ricca di prelibatezze e le specialità romagnole a base di pesce non fanno eccezione.
Lungo la costa adriatica, si possono gustare piatti deliziosi che combinano ingredienti freschi e sapori unici. Uno dei piatti più amati è senza dubbio la piadina con pesce, un mix perfetto tra il croccante della piadina e la delicatezza del pesce appena pescato.
Altre specialità includono i passatelli in brodo di pesce, una sorta di pasta fatta con pane grattugiato, formaggio e uova, servita in un brodo aromatico di pesce. E per chi ama i sapori più intensi, c’è la zuppa di pesce alla romagnola, una zuppa densa e saporita preparata con una grande varietà di pesci e crostacei freschi.
![PIATTI TIPICI IN EMILIA ROMAGNA](https://www.ilviaggiatore-magazine.it/wp-content/uploads/2023/09/tigelle.jpg)
Parmigiano Reggiano e Prosciutto di Parma: i re indiscussi dei piatti tipici in Emilia Romagna
L’Emilia Romagna è famosa in tutto il mondo per i suoi piatti tipici, ma dobbiamo assolutamente citare anche due prodotti tipici: il Parmigiano Reggiano e il Prosciutto di Parma che sono sicuramente i protagonisti assoluti. Il Parmigiano Reggiano è un formaggio a pasta dura dal sapore unico e inconfondibile, prodotto solo nella zona delimitata dalla pianura padana. La sua produzione avviene secondo metodi tradizionali tramandati da secoli, senza l’aggiunta di additivi né conservanti.
Il Prosciutto di Parma, invece, è un prosciutto crudo ottenuto dalla coscia del maiale, stagionato per almeno 12 mesi. La sua carne è dolce e delicata, con una sapidità equilibrata e un profumo intenso. Entrambi questi prodotti sono considerati eccellenze gastronomiche italiane e sono indispensabili in ogni tavola emiliana che si rispetti.
![PIATTI TIPICI IN EMILIA ROMAGNA](https://www.ilviaggiatore-magazine.it/wp-content/uploads/2023/09/prosciutto-crudo.jpg)
Lambrusco e Sangiovese: vini tipici per accompagnare ogni pasto
Tra le cose per cui l’Emilia Romagna è famosa in tutto il mondo ci sono sicuramente i suoi vini.
Due delle varietà più conosciute e apprezzate sono il Lambrusco e il Sangiovese. Il Lambrusco, un vino frizzante e leggermente dolce, è considerato il compagno ideale per un pasto emiliano. La sua freschezza e vivacità si abbinano perfettamente con i piatti tipici come gli affettati, i tortellini e i salumi.
Il Sangiovese, invece, è un vino rosso secco e robusto, perfetto per accompagnare i piatti più corposi della tradizione romagnola. Il suo sapore intenso e persistente si fonde alla perfezione con le tagliatelle al ragù, l’arrosto di maiale e i formaggi stagionati.
La Dolcezza dei dessert emiliano-romagnoli: zuppa inglese e certosino
Non solo piatti salati, prodotti della tradizione e vini, ma anche dolci e dessert da gustare a fine pasto.
La dolcezza dei dessert emiliano-romagnoli è un vero e proprio tripudio di sapori e tradizioni.
Tra i dolci più celebri troviamo la Zuppa Inglese (Ferrara è la città che rivendica la sua natalità), un dessert composto da strati di savoiardi imbevuti nel liquore e alternati a creme pasticcere al cioccolato e alla vaniglia.
Infine c’è il Certosino, un dolce tipico di Bologna, fatto con una base di pasta frolla arricchita con frutta secca, canditi e spezie che si prepara tradizionalmente durante il periodo natalizio.
Di Silvia Guelpa
![PIATTI TIPICI IN EMILIA ROMAGNA](https://www.ilviaggiatore-magazine.it/wp-content/uploads/2023/09/AdobeStock_169324073-ACQUISTATA-IL-25-SETTEMBRE-2023-RIDOTTA.jpg)