Vista panoramica di Gravina in Puglia

Gravine in Puglia. Per milioni di anni la tenera roccia calcarea è stata erosa dalle acque, che qui hanno creato spettacolari solchi. Che nei secoli sono stati modellati dagli uomini per farne rifugi e chiese. Parliamo delle Gravine in Puglia e di Grottaglie, nota Città delle Ceramiche che sorge appunto su un territorio carsico.

Il nome stesso della città significa altre grotte, che a pochi chilometri dal centro storico è possibile ammirare. Testimonianza di una civiltà rupestre che ha espresso peculiarità artistiche giunte fino a noi grazie agli affreschi delle chiese. La natura fa da scenario incantevole al territorio. Qui la ricca vegetazione ha il profumo della macchia mediterranea, tra alberi da frutto, querce e ulivi. Un percorso per scoprire curiosità sulla morfologia del territorio, che si conclude nella suggestiva cornice dell’ex Convento dei Cappuccini.

La Pro Loco di Grottaglie e delle Gravine in Puglia, in collaborazione con l’Amministrazione comunal, schiera le “Sentinelle del turismo”. Persone che accolgono, informano e oritentano i tanti visitatori nella conoscenza della città. Indicano ai turisti come scoprire le bellezze e gli scorci caratteristici del borgo pugliese, famoso in tutto il mondo per la sua arte ceramica. Come arrivare alle tre le principali gravine visitabili: Lama di Penzieri, del Fullonese e di Fantiano.

Gravine in Puglia
Paesaggio delle gravine in Puglia

Lama di Penzieri nelle gravine in Puglia

Una piccola oasi di pace, immersa nel verde e nel silenzio. Le grotte delle Gravine in Puglia, che si aprono lungo pareti scoscese, sono connesse da stretti sentieri e scalette intagliate nella roccia. Ed ecco che è possibile contemplare la chiesa di San Biagio (risalente al 1500), affascinante nella sua semplicità, resa unica dalle ampie tracce di affreschi e sculture policrome. Le pitture della volta e delle pareti rappresentano un ciclo pittorico tra i più interessanti, ispirati a modelli bizantini. Sono rappresentate da scene cristologiche ispirate anche ai Vangeli apocrifi e figure di Santi.

Gravine in Puglia

Lama del Fullonese

Lunga circa 800 metri, la Lama del Fullonese si presenta con numerose grotte che si aprono lungo i versanti del burrone, ricoperto da folti cespugli. Timo, serpillo e ruta profumano intensamente l’ambiente, mentre alcuni alberi occupano le diverse terrazze. Le grotte sono di varia forma, realizzate per soddisfare le esigenze di coloro che nel corso dei secoli le abitarono.

La denominazione “fullonese” deriva da “fullones” o conciapelli o tintore, mestiere esercitato da una piccola colonia di ebrei, sfuggita all’eccidio e all’incendio di Oria del 977. Sul fianco destro della gravina si scorge la Chiesa rupestre, inizialmente chiamata dei SS. Pietro e Paolo (VI-VII secolo) e in seguito detta di San Pietro dei Giudei. E’ composta di due elementi, con un altare di roccia tagliata a dosso alla parete, sul quale un tempo si ergeva un crocifisso. Ai lati la Vergine, San Giovanni Evangelista, San Paolo e San Leonardo.

Gravine in Puglia: Fantiano

L’insediamento rupestre delle cave di Fantiano era tra i più importanti centri della comunità grottagliese durante il Medioevo. La gravina si adagia tra la pineta e la macchia mediterranea, un tempo splendida cornice naturale di un importante insediamento rupestre medievale.

Tra i centri più popolosi della comunità, frequentato fin dal Neolitico, l’habitat rupestre era caratterizzato da ampi terrazzamenti sui quali si ritrovano numerosi ambienti. Tra cui uno dotato di cisterna, accessibile attraverso la scalinata scavata nella roccia. Da qui si passa a un giardino ricavato in un terrazzamento, sul quale si aprono alcune grotte e numerosi incassi per arnie. Le cave oggi sono sede di un teatro all’aperto, che ospita importanti eventi culturali.

Gravine in Puglia
Lama di Pinzieri

A Grottaglie 50 botteghe di ceramisti

L’ambiente rupestre di Grottaglie è visibile anche nel suo famoso Quartiere delle Ceramiche, che si trova a pochi passi dal centro storico. Rispetto a quanto avviene negli altri centri di antica produzione di ceramica, Grottaglie è l’unica città della ceramica con un Quartiere interamente dedicato alla produzione di questo tipo di artigianato. 

Sorge in ambiente roccioso lungo la gravina di San Giorgio, che fa parte delle bellissime Gravine in Puglia. Qui numerosi artisti hanno ricavato laboratori e forni di cottura e hanno sviluppato una fiorente attività artigianale, riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Oggi Grottaglie, con le sue 50 botteghe di ceramisti, è inserita nel ristretto elenco delle 37 città della ceramica italiana. Uno scenario unico al mondo: nel fossato di un castello del 1400, da centinaia di anni, artigiani ceramisti plasmano e decorano l’argilla.

Ceramica pugliese

I quartieri delle ceramiche

Una produzione antica e ancora oggi fiorente, anche grazie alle ricche cave di argilla rossa presenti sul territorio. Nella gravina San Giorgio si è formato nei secoli un intero quartiere di esperti ceramisti. Che hanno ricavato laboratori e forni di cottura nella roccia di ambienti ipogei, utilizzati in passato anche come frantoi. Realizzando ceramiche divenute famose in tutto il mondo.

L’associazione Grott’Art organizza escursioni nelle gravine di Grottaglie. I tour sono ideati e condotti da guide ambientali escursionistiche Aigae (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche). La partecipazione è aperta a un massimo di 20 partecipanti e quindi è necessaria la prenotazione.

Negozio di ceramiche locali

Gravine in Puglia: degustazione di prodotti tipici

Sono numerosi i percorsi attraverso i quali scoprire questo affascinante territorio pugliese. Visti i tempi, è obbligatorio presentarsi con la mascherina e rispettare il distanziamento sociale. Sono richiesti abbigliamento e scarpe comode. Sono ammessi minori solo se accompagnati da un adulto. Da fine novembre 2020 in poi, alcuni luoghi sono visitabili senza guida. Molte escursioni terminano con una degustazione di prodotti tipici, così da consentire la scoperta dei sapori e delle leccornie pugliesi.

Gravine in Puglia
Cartellate

Grottaglie, città sul ciglio di un ampio gradone delle Murge

Grottaglie, “città dalle molte grotte”, sorge su una collina a est di Taranto, sul ciglio di un ampio gradone delle Murge che degrada verso il Mar Piccolo. Il nome deriva dalle numerose grotte o gravine, spettacolari e originali canyon da non perdere per la loro spettacolarità.
La città pugliese si trova a un’altitudine di 133 metri sul livello del mare e conta oltre trentamila abitanti. Una simpatica particolarità? Il nome del Santo Patrono è lo stesso dell’attuale sindaco: Ciro.

Degni di nota, nel centro storico, sono la Chiesa Madre, espressione più significativa del tardo romanico pugliese del XIV secolo. Poi il Castello Episcopio, con annesso museo e caratteristico quartiere delle ceramiche. In estate è possibile ammirare la Mostra Concorso della Ceramica, accompagnata da spettacoli ed eventi collaterali, mentre a dicembre viene valorizzata la Mostra dei Presepi.

Gravine in Puglia
Castello Episcopio – Grottaglie

Pigne, gufi e uva da tavola, i portafortuna di Grottaglie

Tra i principali prodotti nella ceramica grottagliese troviamo i Bianchi di Grottaglie, raffinate creazioni rifinite con lo smalto bianco stannifero. I Capasoni, contenitori di grandi dimensioni per contenere il vino. I Pumi, classico simbolo della zona rappresentato da piccoli contenitori a forma di pigne o gufi, simbolo di prosperità e fecondità, e con la capacità di tenere lontana la sfortuna. Per questi oggetti la tavolozza cromatica va dal verde marcio al giallo ocra, dal blu al manganese.

Oltre che per la ceramica, Grottaglie è famosa come città dell’uva da tavola. Il territorio intorno offre infatti le condizioni pedoclimatiche ideali per la coltivazione della specialità Regina. Alla quale, dai primi anni Ottanta, si è affiancata la Victoria. La produzione agricola grottagliese è pure imperniata sull’olivicoltura con diverse varietà, ed è importante centro di produzione e vendita di varietà di melagrane.

Pumi portafortuna

Nelle gravine in Puglia, eventi che promuovono i sapori del Sud

Interessante la rassegna enogastronomica “Vino è Musica”. Celebra la cultura, le tradizioni, l’arte, il territorio e i molteplici sapori del Sud Italia. La rassegna ha ospitato negli anni oltre 150 aziende vitivinicole, 40 chef e 80 gruppi musicali, mettendo in mostra i migliori vini e l’artigianato tipico, dando così vita a un appuntamento unico ed esclusivo. Un vero e proprio viaggio nei sapori e saperi di questa regione d’Italia, sempre più frequentata dai turisti, e non soli italiani.

A fare da regina incontrastata delle tavole pugliesi la famosa orecchietta, pasta prodotta ed elaborata in cucina da 9 cuochi della Regione, riuniti nel quartiere delle Ceramiche per far valere la loro ineguagliabile bravura nel preparare questo tipico piatto locale. Il percorso è quello della tradizione e al contempo della rivisitazione, con tante ricette invitanti e originali. Che vanno dalle orecchiette con le alghe a quelle tradizionali con le rape e cacioricotta.

Gravine in Puglia
Orecchiette fatte in casa

Gravine in Puglia è anche passione moda

Anche la moda rientra nelle passioni dei grottagliesi, che con grandi sfilate propongono ogni anno diverse kermesse di moda, bellezza e musica, molto seguite soprattutto dai vacanzieri. Non solo un omaggio all’eleganza e alla bellezza, ma anche una sofisticata vetrina delle maggiori realtà commerciali e imprenditoriali del territorio. Unita a un importante messaggio sociale per le pari opportunità e in difesa delle donne, attraverso la partnership con l’AIDOS. Associazione italiana donne per lo sviluppo, da quarant’anni impegnata per i diritti, la dignità e la libertà di scelta di donne e ragazze nel mondo.

Poichè non basta un solo giorno per ammirare tutte le meraviglie di Grottaglie, il nostro suggerimento è quello di soggiornare in un a B&B o un hotel, da trovare tra gli stretti vicoli e le strade che narrano la storia di questo rinomato centro tarantino a pochi chilometri dal mar Jonio.

di Claudio Soranzo

Gravine in Puglia

INFORMAZIONI:

https://www.viaggiareinpuglia.it/

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