Il turismo del futuro è all’insegna del fattore umano e della sostenibilità.
Tanti sono stati gli spunti e i temi anticipati, capaci di dare nuove occasioni di riflessione, durante B2B, l’evento formativo dedicato agli operatori della filiera turistica che ha avuto luogo, non a caso, in tre sale dell’UniCredit Pavilion di Milano nell’avveniristica Piazza Gae Aulenti. Alla quinta edizione del “Tourism Think Tank”, laboratori d’idee nell’ambito turistico, hanno partecipato circa 800 tra operatori e giornalisti, coinvolti da una quarantina di relatori, antropologi, psicologi, umanisti, sociologi ed esperti di mediazione culturale e neuroscienze.
Ne è scaturito un fuoco d’artificio di stimoli a riflettere, a cambiare punto di vista e a positivizzare il proprio rapporto con gli altri. Sul grande schermo apparivano frasi, consigli e dati che s’integravano tra loro a formare un armonico mosaico volto a visualizzare il futuro. E’ di Dario Franceschini la frase: ”Mentre in altri settori il tema è recuperare e uscire dalla crisi, nel turismo nei prossimi anni il tema sarà governare una crescita impetuosa”, affermazione supportata dall’esposizione di dati forniti dalla World Tourism Organization che quota 25,3 milioni di turisti nel 1950 e ne conta 1,189 miliardi nel 2017.
L’attivare il nostro fattore C : Curiosità, Cultura, Coraggio, Capacità, Correttezza, Concretezza e, last but not least, Cambiamento, figura tra i consigli di HOTELVOLVER che, a proposito di Marketing, sostiene come negli ultimi 10 anni si siano vendute emozioni e come nei prossimi 10 si venderanno impegno e responsabilità, con clienti disposti a pagare fino al 20% in più.
La sfida è la sostenibilità che riguarda ambiente, economia e sociale, cioè un turismo che porti ricchezza ma non migliori le condizioni del territorio non è sostenibile. I modelli di riferimento quindi, cambieranno, e i nuovi leader si riconosceranno in coloro che saranno capaci d’accettare sfide globali ed eroiche.
E’ di Artès la tesi del passaggio del mondo post-industriale “dall’avere all’essere” e, poiché il mondo odierno ha bisogno di più felicità che viene dalle relazioni di reciprocità, serve un ecosistema capace di produrre beni relazionali.
Si dà vita ad un nuovo genere d’intrattenimento, storie da vivere insieme, passando dallo storytelling allo storyliving.
Tre errori da evitare? Pensare e comportarsi come 20 anni fa, praticare il turismo passivo aspettando il turista dietro a una scrivania e ripetere “la tecnologia non fa per me”.
Non più business to business, B2B, o business to consumer, B2C, ma H2H, non una formula con idrogeno, ma human to human che, secondo Danilo Arlenghi, significa letteralmente persona a persona. L’idea è parlare alle persone, rivolgersi loro singolarmente, capendone le necessità e trovando una risposta ai bisogni. In quale momento particolare? Sempre! Ça va sans dire.
A conclusione dei lavori è stata la volta della presentazione delle eccellenze di Lombardia e Puglia, due regioni opposte quanto a posizione geografica, ma vicine nell’impegno a migliorare le proprie offerte turistiche. Una piacevole liaison ritmata da assaggi e scenografiche mise en place con le estemporanee creazioni di pizzoccheri valtellinesi piuttosto che di mozzarelle pugliesi, mentre a festeggiare l’evento, giravano calici di vini rossi e bianchi. A rubare l’attenzione a “Lombardia&Puglia – Double your journey in Italy” si sono alternate performances musicali, diverse tra loro e forse per questo ancora più avvincenti, dall’esperienza d’inclusione rappresentata dall’AllegroModerato InBand, con musicisti diversamente abili, diretti da Marco Sciammarella, al violino Stradivari 1734 proveniente dal Museo del Violino di Cremona, splendidamente suonato dalla violinista Lena Yokoyama, alla travolgente Taranta salentina proposta con coinvolgente allegria dalla Band Kalàscima, squisitamente pugliese.
Ad organizzare l’evento a partecipazione gratuita è stato Lariofiere, in stretta collaborazione con Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia, le Camere di Commercio di Bergamo, Como, Lecco, Sondrio e Varese, il Gruppo UniCredit e la DMO Explora.
Andrea Camesasca è l’ideatore di TTT, un format vincente.
Per informazioni: www.tttourism.com
Maria Luisa Bonivento