Uno straordinario appuntamento musicale accenderà l’estate musicale di Palmanova, città candidata Unesco. Il maestro Franco Battiato, accompagnato dalla Royal Philharmonic Concert Orchestra, si esibirà in concerto giovedì 29 giugno (ore 21,30) nella suggestiva cornice di Piazza Grande a Palmanova, inserita di diritto fra le più prestigiose venue musicali italiane. Sarà, questa, l’unica tappa a Nord Est e, quindi, sarà motivo di partecipazione per un grande pubblico e per gli affezionati del grande maestro Battiato.
Un grandissimo ritorno quello di Franco Battiato, cantautore, compositore e regista, artista e intellettuale fra i più amati della musica italiana. Ad accompagnarlo a Palmanova la Royal Philharmonic Concert Orchestra, l’orchestra londinese diretta da Carlo Guaitoli con Angelo Privitera alle tastiere e programmazioni. La Royal Philharmonic Concert Orchestra, con cui il cantautore ha in passato già collaborato per la registrazione di alcuni suoi lavori di studio, ha accompagnato diversi artisti di fama internazionale tra cui nomi illustri della musica lirica come José Carreras, Lesley Garrett, Bryn Terfel, Renée Fleming, Kiri Te Kanawa e Luciano Pavarotti, ma anche icone della cultura pop come come Burt Bacharach, Tina Turner, Henry Mancini, Liza Minnelli, Barry Manilow, Sting e Stevie Wonder.
In scaletta oltre alle canzoni più celebri, alcuni brani rappresentativi della multiforme carriera artistica di Battiato che si arricchiscono con un impianto scenico che ne esalta la storia musicale. Ed è il coronamento di una collaborazione e di un sodalizio che hanno radici nella reciproca stima e hanno già avuto modo di svolgersi nel tempo in una serie di memorabili live e incisioni negli studi londinesi per dischi come “Il Vuoto”, e “Fleurs 2”, ma che stavolta avranno l’occasione di esprimersi in un vero e proprio evento artistico.
I successi del cantautore catanese troveranno quindi la loro migliore resa grazie agli archi della Royal, alla conduzione di Carlo Guaitoli (il pianista che lo accompagna in studio e in tutti i live) e alle sonorità di Angelo Privitera da quasi un trentennio alle tastiere e programmazione in una lettura nuova che, oltre allo slancio sinfonico, punterà a un’esecuzione molto raffinata, a tratti elettrica, del repertorio.
La serata sarà aperta da una suite che conterrà brani provenienti dalle colonne sonore dei tre film di Battiato: da “Perduto Amor”, che tratta la versione strumentale del tema omonimo e l’Adagio dal Concerto per Pianoforte in La Maggiore di Mozart, da “Musikanten” la Pastorale di Beethoven e la canzone “Come Away, Death di Roger Quilter”, mentre da “Niente è come sembra” saranno estrapolati la Fantasia su un tema di Thomas Thallis di Vaughan Williams e il tema omonimo cantato, presente ne “Il Vuoto”.
La musica si fonderà alle immagini estratte dai film con un montaggio creato appositamente. Sarà il modo per entrare subito in contatto, in modo viscerale, con la natura eclettica dell’arte di Franco Battiato.
Battiato con i 40 elementi della Royal Philharmonic Concert Orchestra, Carlo Guaitoli e Angelo Privitera interpreterà una scaletta di una ventina di brani che copriranno diverse sfaccettature del suo repertorio: ci saranno sicuramente grandi hit come L’era del cinghiale bianco, momenti di spiritualità come Lode all’inviolato o E ti vengo a cercare, e classici come La cura e I treni di Tozeur.
La Royal Philharmonic Concert Orchestra, con cui Battiato torna a collaborare dopo una serie di concerti e la registrazione di alcuni suoi lavori di studio, ha accompagnato diversi artisti di fama internazionale tra cui nomi illustri della musica lirica come José Carreras, Lesley Garrett, Bryn Terfel, Renée Fleming, Kiri Te Kanawa e Luciano Pavarotti, ma anche icone della cultura pop come come Burt Bacharach, Tina Turner, Henry Mancini, Liza Minnelli, Barry Manilow, Sting e Stevie Wonder.
Enrico Gusella