Un’esperienza unica in una taverna del XVIII secolo a Boston
Cocktail che s’ispirano alla storia coloniale e all’intrattenimento dell’epoca
Il Boston Tea Party Ships & Museum, che narra la storia dello storico evento di rivolta che condusse alla Rivoluzione Americana, continua il suo successo con le serate Huzzah! Tavern Nights in taverna per tutto il 2018. Ogni secondo e quarto Venerdì del mese, la serata coinvolge gli ospiti a scoprire l’ambiente e la vivace atmosfera di una taverna del 18° secolo, con tanto di musica dell’epoca e cocktail che s’ispirano al periodo storico, unendosi ad interpreti in costume dei celebri patrioti bostoniani, Paul e Rachel Revere, John e Lydia Hancock, Dorothy Quincy e Samuel Adams.
Nel XVIII secolo le taverne erano il fulcro sociale ed attiravano una varietà di gente. L’iniziativa del Boston Tea Party Ships & Museum offre la possibilità di stare in prossimità di alcuni famosi residenti bostoniani dell’epoca della colonia britannica, molti dei quali hanno giocato un ruolo importante nel Boston Tea Party del 16 Dicembre 1773.
Servito anche un punch firmato dalla Taverna
L’evento si svolge nella Abigail Tea Room, intitolata in onore della moglie di John Adams , 2° Presidente americano, Abigail. Dalle 20.00 alle 22.00 (in estate e autunno) e dalle 19.00 alle 21.00 (da novembre a marzo) si rivive lo spirito di una taverna coloniale bostoniana. Si gioca con giochi del XVIII secolo, il Nine Men di Morris, ad esempio e si imparano canti dell’epoca, immersi in piena atmosfera del passato.
Il biglietto d’ingresso (55 $ a persona) include un ricco buffet coloniale che serve cosce di pollo arrosto al rosmarino, prosciutto con senape e chutney, assortimento di pane fresco, zuppa, una selezione di formaggi, frutta fresca e verdure, dolce. Il Benjamin Edes Punch é un cocktail firmato della taverna, a base di vino rosso, rum e limone e rende tributo al patriota che fu editore della Boston Gazette, giornale che promosse e finanziò la rivolta del Tea Party.
Tè come narra la leggenda
C’é anche una selezione di birre della Harpoon Brewery, oltre a vini bianchi e rossi, ed ai cocktail storici della Boston Harbor Distillery. E’ suggerita la prenotazione anticipata poiché l’evento riscuote molto successo.
Dallo scorso febbraio, il Museo vanta una nuova mostra che espone il tè originale che si reputa sia appartenuto al Boston Tea Party, ultima partita esistente che sottolinea ulteriormente l’importanza storica del boicottaggio avvenuto per mano dei patrioti.
Il tè ha una paio di provenienze: una dalla famiglia del Reverendo Thaddeus Mason Harris (1768-1842) prete che visse a Dorchester, Massachusetts, che, come narra la leggenda, bambino di cinque anni raccolse il tè buttato a mare dal Griffin Wharf di Boston la notte del 16 Dicembre e che fu trasportato dalla corrente sulla battigia della spiaggia di Neck Flats a Dorchester; la famiglia presumibilmente imbottigliò il tè in numerose boccette di vetro. Anni dopo la madre del Reverendo Harris, Rebecca Harris (1745-1801) regalò una delle boccette alla figlia Hannah Waite (1780-1845). Da allora il tè ha avuto molteplici possessori fino ad arrivare alla Old North Church.
Un viaggio lungo la rotta del tè
Altre boccette simili di tè sono in esposizione all’American Antiquarian Society di Worcester (Massachusetts) ed alla Massachusetts Historical Sociery a Boston. L’altra provenienza del tè, sempre secondo la leggenda, é da uno stivale di un patriota che partecipò al Boston Tea Party. Queste boccette offerte dalla Fondazione Old North Church, ora in esposizione al Boston Tea Party Ships and Museum unitamente all’unica originale cassa di The – la Robinson Half Chest -, conducono il visitatore in un viaggio storico che segue la rotta del tè: Cina, Londra, Boston. Appassionante e coinvolgente per chi ama la storia d’America. Il Museo si trova esattamente nelle stesse acque ove 244 anni fa si svolse l’evento storico; è aperto tutti i giorni ed offre tour guidati.