Il viaggiatore Magazine - Stomp - Foto Steve Mc Nicholas

Il viaggiatore Magazine – Stomp – Foto Steve Mc Nicholas

 

Ha preso il via con successo di critica e di pubblico la 69a edizione dell’Estate Teatrale Veronese  che preenta cinquantuno serate di spettacolo, trenta al Teatro Romano e ventuno in Corte Mercato Vecchio, e che, oltre alle sezioni di prosa  e  musica,  presenta due imperderdibili  appuntamenti con la danza.
Infatti, un grande ritorno a Verona è rappresentato dal Victor Ullate Ballet – Comunidad de Madrid che il 4 e 5 agosto alle 21.15 proporrà in prima ed esclusiva nazionale una nuova versione di Carmen a firma di Victor Ullate. E’ una prima esibizione in assoluto al Teatro Romano quella dei danzatori-percussionisti-attori-acrobati della compagnia inglese Stomp in scena l’8, 9, 10, 11 e 12 agosto alle 21.15.
La compagnia spagnola più affermata a livello internazionale, il Victor Ullate Ballet,  presenta il 4 e 5 agosto (ore 21,15) la nuovissima coreografia Carmen su musiche di Georges Bizet e Pedro Navarrete. Una versione rinnovata di questo classico che Ullate intende liberare da alcuni noti cliché per approfondire l’essenza della vicenda in sintonia con i tempi moderni.

 

Il viaggiatore Magazine - Stomp - Foto Steve Mc Nicholas

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Così, a  tredici anni di distanza torna al Teatro Romano (dove aveva proposto i suoi “cavalli di battaglia” De Triana a Sevilla, Jaleos, Burka e Sola) questa grande compagnia assurta da anni ad “ambasciatrice” ufficiale della Spagna nel mondo. La formazione, diretta da Eduardo Lao, lega il suo nome a quello del condirettore e fondatore Victor Ullate, danzatore nato nel 1947 a Saragoza e cresciuto artisticamente con Maurice Bejart all’interno del Ballet du XX Siècle.
Il secondo grande appuntamento nel Teatro Romano  è con  la compagnia Stomp conosciuta e apprezzata in tutto il mondo –  da Broadway a Parigi, da Los Angeles a Tokyo – per le sue originali ed entusiasmanti esibizioni. Stomp mette in scena il suono del nostro tempo, traducendo in una sinfonia intensa e ritmica i rumori e le sonorità della civiltà urbana contemporanea. Lo fa usando i comuni oggetti della vita quotidiana (bidoni, pneumatici, lavandini, scope, spazzoloni) in uno straordinario “concerto” di ironia travolgente. Fondata nel 1991 a Brighton da Luke Cresswell e Steve McNicholas, la compagnia può oggi vantare cinque formazioni internazionali fisse che in contemporanea (visto il grande successo mondiale) si esibiscono nell’ambito di diverse tournée. E ancora, nel contesto scenico più intimista di Corte Mercato Vecchio,  il 22 luglio è di scena la compagnia spagnola Otradanza con Polvo di Asun Noales.

Info:  www.estateteatraleveronese.it

Enrico Gusella