Ballo del Doge di Venezia. L’arte di sognare come stile di vita e un invito a celebrare la nuova era che si spera possa avere finalmente inizio, dopo il complicato triennio che Venezia, insieme a gran parte del mondo, ha vissuto per la pandemia. Sono questi i due leitmotiv che s’intrecceranno, su molteplici livelli, nella spettacolare messa in scena de Il Ballo del Doge 2023. L’appuntamento mondano in costume d’epoca più elegante e ricercato del Carnevale Veneziano quest’anno compie 30 anni.
Ballo del Doge, sogno di una notte di sabato grasso
“The Greatest Dream. Yesterday. Today. Forever… Antonia”. È il titolo scelto per la trentesima edizione de Il Ballo del Doge che andrà in scena sabato 18 febbraio 2023 nella monumentale cornice della Scuola Grande della Misericordia. L’evento miscela sapientemente coreografie e atmosfere sceniche da “sogno di una notte di sabato grasso”. Inoltre un’originale playlist corre sul filo lirico di tre decadi, ripromettendosi di coinvolgere il suo esclusivo pubblico internazionale in un viaggio multisensoriale e onirico tra le trenta passate edizioni. Davvero un raffinato spaccato di storia del costume.
“Rivedendo spezzoni e immagini delle passate edizioni insieme al mio team creativo, mi sono resa conto di quanto Il Ballo del Doge racconti e rispecchi tre decadi di moda, costume e società, così uniche e diverse tra loro.” Riflette Antonia Sautter, la stilista e imprenditrice veneziana, anima e mente de Il Ballo del Doge fin dalla prima edizione, nel 1994. “Il Ballo del Doge è stato un palcoscenico d’eccezione da cui osservare tre decenni di glamour e socialité in laguna. Un punto d’incontro tra vip e ospiti internazionali, da Marta Marzotto a Vivienne Westwood, da Zucchero a Agatha Ruiz De La Prada. E ancora Bebe Vio a molti altri che non cito per rispetto della loro privacy. Insieme a stili e mode, è cambiato anche il modo di fare spettacolo, d’intrattenere gli ospiti, i gusti e i sapori sulle tavole, per non parlare delle tecnologie.”
Il viaggio onirico del Ballo del Doge
La trentesima edizione de Il Ballo del Doge sarà quindi un viaggio onirico coadiuvato da immaginifiche coreografie e straordinari costumi di scena. Questo per consentire di rivivere alcuni dei momenti salienti delle passate edizioni. Ad accompagnare gli ospiti tra allestimenti sfarzosi, sontuose mise-en-place e tripudi floreali, sarà inoltre un’enigmatica figura, capace di riemergere dal buio più profondo e spiccare un volo di fantasia.
“L’identità di questa allegoria verrà svelata solo durante la serata, non voglio rovinare la sorpresa ai miei ospiti!” premette ancora Antonia Sautter, “posso dire che celebreremo la storia de Il Ballo del Doge, in maniera propositiva, con un occhio molto aperto sul futuro. Troppo spesso noi donne, soprattutto, non ci soffermiamo a congratularci con noi stesse per quello che abbiamo fatto. Dobbiamo imparare ad essere più indulgenti, più gentili con noi e con gli altri, senza smettere di sognare. Io non ho mai smesso di lavorare (…molto) per realizzare i miei sogni, che sono gli stessi di quando ero bambina e vivevo la magia del carnevale veneziano. Che altro non è – e in questo assomiglia molto al mondo dell’alta moda – se non il più divertente gioco collettivo cui abbia mai partecipato anche da adulta!”
Ballo del Doge, si strizza l’occhio alla voglia di danzare
La celebrazione per l’illustre compleanno de Il Ballo del Doge si preannuncia tanto memorabile quanto immancabile. Oltre al collaudato format di cena di gala con spettacolo, per questa edizione Il Ballo del Doge strizza l’occhio anche alla ritrovata voglia di ballare e stare insieme anticipando l’entrata “After-Dinner”, vivacizzata da un caleidoscopico dj set, alle 23h00.
“Il Grande Sogno” di Antonia Sautter andrà in scena sabato 18 febbraio 2023, nella monumentale cornice della Scuola Grande della Misericordia a Venezia. 26.000 metri cubi suddivisi su due ampi piani. Piani che coniugano la più vivida fruizione nell’esperienza multisensoriale dell’evento con la sicurezza e l’agio di grandi spazi areati. Il luogo ideale naturalmente dove immergersi nel racconto visivo e musicale del più “grande sogno”. Tutto ciò accomuna uomini e donne di generazioni ed epoche distanti tra loro: aprire le ali della creatività e spiccare il volo.
“Il carnevale veneziano è sinonimo di creatività e la creatività è uno stile di vita che io assecondo e promuovo,” dichiara ancora Antonia Sautter. “Organizzare eventi per il carnevale mi ha consentito di sperimentare molte discipline artistiche – dalla creazione sartoriale, alle scenografie, dalla direzione artistica degli spettacoli alle selezioni musicali, e altro ancora. Si miscela tradizione e innovazione per stupire e deliziare il pubblico, ma anche se stessi, in un continuo viaggio di ricerca. In questo senso, Il Ballo del Doge è espressione del miglior esprit carnevalesco veneziano oltre che il mio personale “dream-in-progress” da trenta anni.”
L’originale tocco creativo della “Grande Dame” del Carnevale Veneziano, Antonia Sautter, ammanterà di sfarzoso glamour e onirica magia anche il Dinner Show &Ball ufficiale del Carnevale a Ca’ Vedramin Calergi. L’inedito spettacolo “Original Sinners” andrà in scena nel weekend 11-12 febbraio e tutte le sere dal 16 al 12 febbraio 2023.