Volotea, la compagnia aerea che collega aeroporti di medie e piccole dimensioni in Europa , dopo aver celebrato pochi giorni fa i suoi 7 milioni di passeggeri, si appresta ad inaugurare ufficialmente il quinto anno di attività presso l’aeroporto di Venezia. Un traguardo importante che riconferma il trend di crescita del vettore presso il Marco Polo: +10% nel volume di biglietti in vendita, pari ad un totale di 913.407 posti disponibili per il 2016. Numeri che crescono ulteriormente se si considera l’intero polo operativo di Volotea nel Nord Est (Venezia e Verona), dove il volume di voli in vendita è cresciuto del 27%, per un totale di 1.545.164 biglietti disponibili, mentre l’aumento delle rotte disponibili è stato del 10%.
“Per noi, celebrare l’avvio di un nuovo anno di attività al Marco Polo è sempre una grande emozione: Venezia ha visto decollare il nostro primo volo e, qui, ci sentiamo un po’ come se fossimo a casa – afferma Carlos Muñoz, Presidente e Fondatore di Volotea. – Per i prossimi mesi abbiamo grandi progetti, dall’ampliamento della nostra flotta al lancio di nuove rotte, continuando a creare connessioni tra medie e piccole destinazioni in Europa”.
Entro fine 2016, inoltre, il vettore stima di raggiungere un altro importante traguardo. “Con il potenziamento della nostra offerta, e grazie all’arrivo di 4 Airbus A319, prevediamo di incrementare la nostra capacità di trasporto, infrangendo il tetto dei 10 milioni di passeggeri trasportati dall’avvio delle nostre attività. Un risultato che testimonia la nostra crescita e che acquista di significato, se si pensa che il nostro primo aereo è decollato solo nel 2012.” Per l’estate 2016, da Venezia sarà possibile decollare verso tantissime mete sia domestiche sia internazionali. Verso l’Italia, il network della low cost prevede collegamenti verso Puglia (Bari e Brindisi), Sardegna (Alghero, Cagliari e Olbia) e Sicilia (Palermo, Catania, Lampedusa e Pantelleria).

VOLOTEA

Per chi vuole puntare sull’estero, invece, sono disponibili voli diretti verso Grecia (Atene, Corfù, Creta, Kos, Mykonos, Preveza / Lefkada, Rodi, Samos, Santorini, Skiathos, e Zante), Francia (Bordeaux, Marsiglia, Nantes e Tolosa) Spagna (Alicante, Asturie, Bilbao, Palma di Maiorca, Santander), Croazia (Spalato e Dubrovnik), e Repubblica Ceca (Praga). Da Verona, invece, si vola verso 8 città italiane (Alghero, Bari, Brindisi, Cagliari, Catania, Napoli, Olbia e Palermo) e 5 destinazioni estere (Ibiza, Palma di Maiorca, Tirana, Santorini e Chisinau).
“Con Volotea abbiamo instaurato fin da subito un rapporto di partnership che, partendo dalla condivisione della scelta della compagnia di iniziare la sua operatività a Venezia, è proseguito con successo negli anni tanto che Volotea, con sette aeromobili basati al Marco Polo, rappresenta oggi il terzo vettore del nostro scalo per numero di passeggeri” – dichiara Enrico Marchi, Presidente di SAVE – “L’idea vincente da noi sostenuta è stata quella di collegare città europee di medie e piccole dimensioni con evidenti potenzialità di mercato da valorizzare e sviluppare, che per il nostro aeroporto si è tradotto in un’ulteriore diversificazione e arricchimento dell’offerta complessiva”.
“Volotea è una compagnia di riferimento per la nostra regione” –afferma il Presidente Save Enrico Marchi – “Quest’anno la collaborazione con il vettore si è estesa al Polo aeroportuale del Nord Est attraverso l’apertura di una nuova base al Catullo di Verona, con importanti benefici per la mobilità del territorio, per l’incremento dei flussi turistici e per le ricadute occupazionali che ne derivano”.

Per maggiori informazioni:

www.volotea.com

Rudy De Pol