SAN VITO LO CAPO, TRA MARE, SOLE E TIPICITÀ
SAN VITO LO CAPO, TRA MARE, SOLE E TIPICITÀ
Un’ampia spiaggia di sabbia bianca incorniciata dall’imponente monte Monaco e dalla statuaria Piana dell’Egitarso. È questa la prima immagine che si scolpisce nella mente quando si raggiunge per la prima volta San Vito Lo Capo, in Sicilia. E forse anche quella che si porta con sé al ritorno da una vacanza, fatta di mare, sole e prodotti tipici. Ma anche della calorosa ospitalità e delle indimenticabili colazioni del b&b La Nicchia. Una vacanza in una terra che rimane nel cuore!
Tutte le sfumature del mare, fino al cuore di San Vito Lo Capo
San Vito Lo Capo è una piccola località balneare della Sicilia, situata nella punta nord-occidentale dell’isola, a meno di 40 km da Trapani. Il suo punto forte? Il mare, che degrada dolcemente verso il largo, con tutte le sue sfumature. Inizialmente trasparente – l’acqua sembra uscire da un rubinetto – diventa poi color tiffany, un azzurro tendente al verde sempre più intenso, fino allo smeraldo. E poi piano piano vira al blu, quasi ad avvisare che da lì in poi non ce n’è più per nessuno. La sabbia bianca sicuramente aiuta a conferire all’acqua un aspetto così cristallino.
La spiaggia, lunga e profonda, è incastonata come un gioiello tra confini naturali. A est si erge Monte Monaco, un promontorio roccioso di poco più di 530 metri. Il suo nome è dovuto alla particolare forma che ricorda un monaco in ginocchio con le mani giunte in preghiera.
Dall’altra parte siede maestosa la Piana dell’Egitarso, che regala a chi la raggiunge, a piedi o in auto, una vista spettacolare che abbraccia l’intero paese e la spiaggia. Un panorama mozzafiato da non perdere, soprattutto all’ora del tramonto, quando il sole scende sul mare e infuoca il cielo, colorando di rosso la torre del faro alta 43 metri.
Dopo una giornata sulla spiaggia, la sera San Vito Lo Capo si anima di tantissime persone, che durante il giorno si sono distribuite nelle tante calette vicine. La località infatti, pur essendo nota al turismo, non è mai affollata: anche in agosto la spiaggia rimane vivibile. Dal lungomare al centro, la distanza è davvero breve. La via principale, via Savoia, è ricca di negozi e locali e la gente l’affolla volentieri fino a tarda notte. Il cuore e simbolo del paese è il Santuario che dà il nome alla piazza che lo ospita, una struttura simile a una fortezza, che risale al XV secolo, dall’architettura arabo-normanna.
La Nicchia, terrazza con Jacuzzi e colazione indimenticabile
Il modo migliore per godersi una vacanza in questa località è soggiornare in un bed & breakfast. Tra tutti, nel cuore del centro storico, sorge La Nicchia, a due passi dalle spiagge, libere o attrezzate. Nuovissima, completamente ristrutturata con attenzione ai particolari, La Nicchia mette a disposizione camere di charme ampie e luminose, dotate di frigobar, climatizzatore, tv satellitare, wifi, alcune con balcone abitabile. Il bagno è confortevole e ampio, con comodo box doccia. Tra i servizi comuni, una splendida terrazza è attrezzata per il relax degli ospiti con sdraio, doccia all’aperto, area benessere con Jacuzzi.
Capitolo a parte richiede al colazione. Servita in un accogliente cortile interno, offre una ricca scelta di prodotti salati: dalle pizzette al tipico pane cunzato farcito con pomodoro, acciughe e pecorino, alle focacce al tonno. Per passare poi al dolce, dalle classiche brioche ai krapfen al pistacchio, tutto fresco di giornata naturalmente… impossibile resistere!
Ma l’altro aspetto che incide nel soggiorno a La Nicchia è senza dubbio la cordialità e simpatia dei proprietari. Michela e Beppe fanno sentire l’ospite a casa e lo coccolano rispondendo a tutte le esigenze. L’accoglienza all’arrivo, i consigli su mete imperdibili e locali da provare, ma anche un passaggio in auto, il regalino di fine vacanza, il tempo passato a chiacchierare… Piccoli dettagli che però regalano il buonumore, fanno stare bene, danno un valore aggiunto alla permanenza in terra siciliana: la relazione e il contatto con le persone del posto, la conoscenza di culture e abitudini diverse, la consapevolezza di ritmi e modi differenti.
Busiate alla trapanese e cannolo siciliano
La gastronomia è parte integrante della vacanza, al sud più che in altri posti e San Vito Lo Capo non fa eccezione. A cominciare dalle tipiche arancine, di vari gusti, per passare ai calzoni ripieni, involtini di pesce spada, melanzane che qui si trovano preparate in tutti i modi, pomodori secchi, busiate alla trapanese con pomodoro e mandorle, o alla norma con melanzane, e poi naturalmente i piatti a base di pesce.
Ma il pasto non è completo se non si conclude con un goloso cannolo siciliano, una specialità che non ha eguali.
Parlando di gastronomia, non si può non nominare il cous cous. La località ospita infatti l’evento Cous Cous Fest, giunto quest’anno alla 22° edizione e atteso per il 20-29 settembre 2019. Festival gastronomico internazionale ma anche dell’integrazione culturale, nasce dalla voglia di mettere attorno ad un semplice piatto della cucina mediterranea, la passione per il cibo, lo scambio culturale, la pace tra i popoli e tanta buona musica.
La Tonnara del Secco e i fenicotteri delle Saline di Trapani
La vacanza a San Vito Lo Capo permette anche di regalarsi delle gite fuori porta. Ad appena 3 km si trova la Tonnara del Secco, un luogo ricco di fascino e mistero, tanto da essere stato scelto come location per alcuni film, tra cui anche alcune scene de Il Commissario Montalbano.
Un giro è d’obbligo anche alle Saline di Trapani, una riserva naturale che si estende per quasi mille ettari. Il paesaggio è suggestivo: le vasche con il sale, le montagnole bianche sparse qua e là, i mulini a vento che servivano per la lavorazione del sale.
Questo territorio è l’habitat dei fenicotteri, se si è fortunati si possono incontrare gruppi di volatili che si muovono nell’acqua lentamente, con una grazia che appartiene loro di natura, e ammirarli quando all’improvviso spiegano le ali rosa e nere per prendere il volo. Uno spettacolo straordinario!
Gli amanti delle spiagge selvagge possono raggiungere le famose calette situate tra Castelluzzo e Macari, da Baia Santa Margherita alla bella ma affollata Calazza. Il paesaggio è meraviglioso, quasi lunare, ci si muove da una spiaggia all’altra utilizzano un comodo trenino gratuito.
A due passi da San Vito Lo Capo si trova anche la premiata Caletta del Bue Marino e naturalmente la famosa Riserva dello Zingaro, da esplorare a piedi o via mare, godendosi calette isolate e spiagge paradisiache, una ricca flora e fauna.
Una splendida strada panoramica conduce a Erice, caratteristico borgo medievale arroccato a 750 metri s.l.m. dove dedicarsi una cenetta in uno dei tanti localini che si affacciano sulle stradine strette e lastricate. Un luogo di pace e serenità da cui godersi la vista dell’intero golfo di Trapani.
di Elena Cogo
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