E’ dedicato ad uno degli indiscussi maestri della musica e della cultura brasiliana, Caetano Veloso, in concerto al Gran Teatro Geox di Padova, sul cui palcoscenico si esibirà domenica 7 maggio alle ore 21,00.
Tra i popolari e autorevoli cantautori sudamericani Veloso, e’ stato uno dei fondatori del Tropicalismo e ha saputo coniugare la TENDENZA MUSICALE DEL Brasile con le sonorità pop rock, rendendo la sua musica un fenomeno di proporzioni planetarie. Attraversando la storia del Brasile Caetano Veloso, ha dato voce ad una cultura e ad uno stile unico, per più di una generazione, ricevendo così importanti riconoscimenti, tra cui nove “Latin Grammy Award”, due “Grammy Award”, e il “Latin Recording Academy Person of The Year” . Con più di cinquanta album all’attivo, egli vanta importanti collaborazioni in ambito cinematografico tra cui “Parla con lei” di Pedro Almodovar, “Frida” di Julie Taymor e “Eros” di Michelangelo Antonioni. L’ultima volta che Caetano Veloso si è esibito in Italia è stata in occasione dello storico tour con Gilberto Gil “Caetano&Gil – Two Friends, a Century of Music”, che ha celebrato i rispettivi 50 anni di carriera e di amicizia dei due giganti della musica brasiliana.
E proprio Veloso e Gil hanno avuto l’onore di aprire in mondovisione le Olimpiadi 2016 a Rio de Janiero. A Padova, domenica, ad aprire i concerti ci sarà la cantante brasiliana Teresa Cristina che presenterà il suo nuovo album prodotto dallo stesso Veloso che ammaliato dalla sua voce e dalla sua eleganza ha deciso di intitolare questo suo nuovo tour “ #CaetanoApresentaTeresa”. Così ogni concerto inizierà con la sambista brasiliana che centrerà il repertorio di “Cartola” per aprire al grandissimo cantautore brasiliano che interpreterà i suoi celebri brani in una versione acutistica ricca di pathos come notoriamente si assiste nei suoi live. E tra le novità perla della serata, anche un incontro sempre al Geox (ore 19,30), prima del concerto, con il professor Joao Candido, figlio del più importante pittore brasiliano del Novecento, Candido Portinari (1903-1962), che con Oscar Niemeyer e lo scrittore e poeta Carlos Drummond de Andrade hanno solcato le scene culturali del Novecento. Così con il concerto di Veloso ci sarà anche il modo di rivivere oltre al mito musicale, dei frammenti della cultura brasiliana, che tante emozioni continua a trasmettere nel mondo.
Enrico Gusella