Antichi templi, spiagge deserte, fiumi impetuosi, foreste sperdute e, ad eccezione di Angkor, solo una manciata di turisti. La parola Cambogia non incute più timore: il paese è finalmente emerso da decenni di guerra e isolamento che l’hanno reso sinonimo di atrocità, profughi, povertà e instabilità politica. I magici templi di Angkor destano ancora stupore tra le centinaia di turisti che li ammirano e la Cambogia è tornata a essere una delle tappe più ambite del sud-est asiatico. L’attuale Cambogia che ha sostituito il potente impero dei Khmer, comprendente gran parte degli odierni stati del Vietnam, del Laos e della Thailandia, vanta una ricca tradizione culturale, una capitale di epoca francese (anche se un po’ segnata dal tempo) e straordinari scenari naturali. Non più solo una veloce tappa culturale al complesso di Angkor per poi volare in Thailandia o rifugiarsi sulle spiagge del Vietnam. Da qualche anno si è verificata un’inversione di tendenza e il millenario sito archeologico, riconosciuto patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1992, non è che l’inizio dell’avventura. La Cambogia è vera, aspetta i turisti occidentali per ricordare che cosa sia la vita di agricoltura, l’emozione delle natura In queste terre bagnate dal mitico Mekong, “il fiume più bello e selvaggio della Terra” scriveva Marguerite Duras, le catene montuose semi inesplorate proteggono numerose specie in via d’estinzione, mentre le spiagge sono belle e selvagge, come la Thailandia di 30 anni fa.
La Cambogia è la terra dei 3000 templi famosi come il tempio di Angkor Wat oppure Angkor Thom, e ricca di tanti altri templi nascosti, per lo più sconosciuti. Molti sono i paradisi nascosti in questo misterioso paese sud-est asiatico.
Il tour operator Asiatica Travel propone la scoperta di templi nascosti che potrebbero suscitare la passione per un viaggio in quella terra meravigliosa.
Il tempio di Preah Vihear
Si trova su un’altura dei monti Dangrek, tra la Provincia di PreahVihear (Cambogia) e la Provincia di Sisaket (Thailandia). Il panorama che ammirerete una volta in cima è davvero incredibile, praticamente sconfinato e probabilmente uno dei più belli dell’intera Cambogia. Ecco il luogo da dove potreste scattare le belle foto spettacolari della maestosa natura.
Il tempio di Wat Nokor Bachey (Branteay Prei Nokor)
Si trova circa a 25km ad est della città moderna di Kampong Cham. Il tempio è stato costruito a metà del XI ° secolo, dedicato al Brahmanesimo e costruito in arenaria e laterite con un grande Buddha reclinato e con numerose nicchie contenenti immagini del Buddha.
Il tempio di Sambor Prei Kuk
Sambor Prei Kuk è un complesso costituito da otto templi, di cui sei a base esagonale, che anticipa tutti i temi architetturali e stilistici dell’architettura di Angkor, trovandosi in mezzo a foreste sub-tropicali di Kampong Thom. Il materiale principale è di mattoni, ma l’arenaria viene utilizzato anche per alcune strutture.
I templi di Takeo
Si trovano a sud-ovest della capitale. In passato fu sede del regno di Funan che fondò all’inizio del primo secolo. Situato nella Provincia di Takeo, Ta Prohm è senza dubbio una delle rovine più affascinanti vicina a Phnom Penh. Oltre a Ta Prohm, il tempio di Phnom Chisor è impressionante con gli architravi e le cornici scolpite in pietra arenaria.
I templi di Oudong
Si trovano sulla riva occidentale del lago Tonle Sap, 40km a nord di Phnom Penh, Oudong fu la capitale del paese tra il XVII ed il XIX secolo. La moschea di Tasan è costruita su una piccola collina nel sito di Oudong. Sull’altra collina, Phnom Preah Reach Throap, dove si trovavano la statua di Buddha e le tombe reali.
Per informazioni . App 904, Edificio M3 – M4, 91 Nguyen Chi Thanh, Hanoi, Vietnam – Email: info.it@asiatica.com Website: viaggi.asiatica.com Tel: (84-4) 6 266 2816