La manifestazione, che ruota intorno al tema del dono, del gusto, ma anche della solidarietà e della convivenza, ospiterà nei saloni, nelle corti e sotto i portici del Borgo medievale una cinquantina di realtà selezionatissime, tra Maestri del Gusto, Eccellenze Artigiane e Cooperative sociali, ciascuno con le proprie creazioni e squisitezze oltre a un fitto cartellone di appuntamenti culturali a tema natalizio…
Il Gusto del Natale intende così offrire al pubblico torinese un’opportunità per prepararsi a vivere la ricorrenza più importante del nostro calendario, riscoprendone i valori più autentici, in modo gioioso e festoso.
Dolci e cioccolato, birre di Natale e delicatessen, Cucina di strada e delle feste, Artigianato di pregio, Creatività & Design e molto altro ancora.... ispireranno le produzioni di maestri virtuosi, pronti a emozionarvi con le loro creazioni. Dietro ogni oggetto, ogni prodotto ci saranno persone originali e storie da raccontare: un’idea, un’intuizione, un progetto, un valore…
Gli artisti di Cirko Vertigo, partner della manifestazione, effettueranno incursioni entrando in relazione con il pubblico con arditi equilibri, doppie colonne, scambi di clave, passing di giocoleria, animazioni itineranti e brevi performance. La compagnia The Fools animerà un inedito juke box teatrale a gettoni, e poi ancora… street poetry, face painting, danze e musiche popolari, cori Gospel, atelier di ghirlande, decori natalizi e giochi per grandi e piccini in compagnia del Ludobus e del Pa.ka.bu’s, la scuola di pasticceria in versione food truck per bambini.
Non mancheranno gli showcooking guidati da Chef Kumalé e dai suoi ospiti, per scoprire le ricette della tradizione natalizia italiana e del mondo. Per una volta non saranno i grandi chef a stupirci con le loro creazioni ma i protagonisti del progetto Nati per Soffriggere, dei centri di accoglienza profughi che si racconteranno ai fornelli: Hawaldar con il Kabuli palaw piatto simbolo della cucina Pashtun dall’Afghanistan, Luminitza con la sua cucina nomade dalla Romania, Pamela con il fried rice, piatto delle feste nigeriano. Il Perù e la Norvegia saranno i paesi ospiti, per gustare i cibi del natale da nord a sud del mondo, con Caroline Schøning da Oslo e Roxana Rondan da Chiclayo.
A rendere magica l’atmosfera, l’allestimento del presepe dell’artista genovese Emanuele Luzzati, che verrà inaugurato sabato 5 dicembre e la mostra Carissimo Pinocchio, illustrata da Attilio Mussino, che proseguirà fino al 14 febbraio 2016. Vi aspetteranno…
Gran finale allo Spazio 211 dove alle ore 21,30 si terrà il concerto rock di chiusura de Il Gusto del Natale con i Truzzi Broders e la partecipazione dei Quarantena dalle Cucine Musicali di Mondovi.
Il Gusto del Natale è un’iniziativa ideata dal giornalista “gastronomade” Vittorio Castellani, meglio conosciuto come Chef Kumalè, organizzata con la Cooperativa Animazione Valdocco, che quest’anno festeggia il suo 35° compleanno e la Fondazione Torino Musei.
Il Gusto del Natale è realizzato con il patrocinio di Città di Torino, Regione Piemonte, Alleanza delle Cooperative Italiane e con il contributo di Banca Popolare Etica, UnipolSai Assicurazioni, Cirko Vertigo e Coopfond.
Orari di apertura al pubblico
Sabato, domenica, lunedì, martedì, dalle ore 10.00 alle 19.00
L’ingresso è libero e gratuito