E’ in pieno svolgimento fino al 27 febbraio al Teatro Ristori di Verona (tel. 045.6930001, www.teatroristori.org) la seconda edizione del Verona Jazz Winter 2015, in collaborazione con il Comune.
Dopo i successi di Stefano Bollani con Enrico Rava la tromba di Fabrizio Bosso e la voce di Chiara Civello, la rassegna prosegue nella sua attenzione verso i nuovi talenti italiani: ecco giovedì 12 febbraio il ventiduenne Alessandro Lanzoni in trio, artista che ha vinto il premio Miglior nuovo talento al Top Jazz 2013 (www.alessandrolanzoni.com), mentre il 21 febbraio eccezionale e unica data in Italia della star della musica latina Diego El Cigala (il prossimo 8 maggio sarà alla Carnegie Hall). L’ultimo Grammy Latino che ha vinto, nel 2013, è stato per l’album Romance de La Luna Tucumana. Nel 2007 ha inciso con Mina Un anno d’amore, uscito nell’album della cantante Todavía. Il suo cd Lagrimas negras, unendo la vocalità flamenca di Diego ai boleros e alle struggenti canzoni latinoamericane, è stato un successo mondiale, con più di un milione di copie (Album of the Year 2003 per il New York Times). Numerosi Grammy Awards dopo, Diego è una star che richiama le folle del mondo ibero-americano, con il sound del suo ensemble che si muove fra ritmi cubani e latin jazz (www.elcigala.com).
Per finire, venerdì 27 febbraio arriva al Ristori una delle grandi big band italiane, la PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra. Il gruppo, fondato nel 2005, è residente all’Auditorium Parco della Musica di Roma, un progetto a lungo termine della Fondazione Musica per Roma. Numerosi i musicisti che hanno suonato con l’Orchestra negli oltre cento concerti realizzati finora – da Kenny Wheleer a Uri Caine, da Dave Douglas a Mike Stern, da Norma Winstone a Martial Solal – ed è da molti considerata la migliore jazz band italiana oggi in attività (www.auditorium.com).
Luca Begnoni