Las Vegas e il deserto. Las Vegas è molto più di una semplice città del gioco. È un fenomeno culturale, economico e sociale che continua ad affascinare il mondo intero. La sua capacità di reinventarsi e di adattarsi ai cambiamenti è la chiave del suo successo. L’area metropolitana di Las Vegas, considerata la capitale mondiale del divertimento, comprende tutta la contea di Clark ed è quella a più forte crescita demografica negli Stati Uniti. Las Vegas è un microcosmo di luci scintillanti, intrattenimento senza sosta e un’atmosfera unica che attira 40 milioni di visitatori ogni anno. Situata nel cuore del deserto del Mojave, lo si vede bene atterrando con l’aereo, questa metropoli del Nevada si è trasformata in un secolo di vita da piccola cittadina ferroviaria a vibrante centro turistico e commerciale.
A Las Vegas e nel suo deserto si corre il GP. di Formula 1
E’ famosa per i suoi casinò, per i resort di lusso, per gli spettacoli straordinari e gli eventi sportivi, tra cui il Gran Premio di Formula 1 di fine novembre. Ogni angolo di Las Vegas racconta una storia di stravaganza e innovazione, dove la realtà si mescola a una fantasia che prende vita ogni notte lungo la Strip, la celebre arteria principale della città lunga quasi 7 chilometri. Las Vegas è anche una capitale del gioco d’azzardo, con casinò aperti 24 ore su 24 dove le 90 mila slot machine emettono il loro familiare ronzio e i 4.000 tavoli da gioco accolgono appassionati e neofiti.
Le sale da gioco, dalle più storiche come quelle in downtown a quelle più moderne e sofisticate della Strip, sono progettate per sedurre i sensi con luci, suoni e un’atmosfera di eccitazione. Il fascino del rischio e la possibilità di cambiare la propria vita in una notte continuano ad attrarre milioni di persone, soprattutto americani per l’88%, creando un ambiente elettrizzante e unico.
Las Vegas e il deserto. Freemont Street Experience
Anche l’arte e la cultura stanno trovando però una loro voce nella città del neon. A nord della Strip, nella zona di downtown dove originariamente si sviluppò la città, si trova l’Art District, il quartiere delle arti, che ospita gallerie, studi e caffè alternativi, rendendo l’area un punto di incontro per creativi e amanti dell’arte. Eventi, mostre d’arte, musica dal vivo e spettacoli di strada offrono un aspetto di Las Vegas meno conosciuto, ma altrettanto affascinante. Intorno ristorantini economici invitano a scoprire vari tipi di cucina: Esther’s Kitchen è una buona scelta per chi vuole assaggiare una pizza o altri piatti della cucina italiana.
A Las Vegas la Freemont Street Experience
A tutto questo si aggiunge la non lontana Freemont Street Experience, una via riqualificata nel 1995, tutta coperta da una volta di luci al neon con installazioni luminose che variano di continuo, su cui si affacciano i vecchi alberghi e casinò di piccole dimensioni che dagli anni ’50 hanno dato vita al mito di Las Vegas. Ci si immerge in un’atmosfera un po’ retrò, ma di indubbio fascino, meno affollata e meno costosa delle scintillanti novità della Strip, con negozi di souvenir a basso prezzo tanti neon, edifici più bassi, palchetti per spettacoli per artisti di strada. Qui c’è anche il Neon Museum, dove i vecchi cartelloni illuminati trovano una seconda vita e raccontano il passato della città.
A Las Vegas a spasso spasso lungo la Strip e nel deserto
La Strip è la vetrina di tutto ciò che Las Vegas rappresenta. Hotel opulenti come il Bellagio, il Venetian e il Caesars Palace, con le loro architetture iconiche e le attrazioni che richiamano luoghi lontani. Fontane danzanti, gondole che solcano canali artificiali e colonnati imponenti ispirati all’antica Roma sono solo alcuni dei panorami che sorprendono i visitatori. Ogni resort è una destinazione in sé, con ristoranti di chef stellati, boutique di lusso e teatri che ospitano spettacoli di livello mondiale come quelli del Cirque du Soleil. Il 26% dei visitatori ha assistito almeno ad uno spettacolo. I fantastici resort sono parecchi e non sempre vicinissimi.
Per fortuna alcuni sono collegati da monorotaie aeree o da tunnel sotterrai con tapis roulant. Tra gli imperdibili vanno citati almeno il Bellagio con lo spettacolo delle sue fontane, la nera piramide egizia del Luxor, e poi Paris, New York, Excalibur, Venetian, Caesar Palace e Circus Circus amato dalle famiglie con bambini anche per il parco di divertimenti al suo interno. Ciascuno però ha qualche particolarità nascosta e cerca di stupire l’ospite anche con spettacoli. Oltre questi ultimi ci sono negozi e numerosi ristoranti di livello molto diverso.
Il fascino di visitare las Vegas e il suo deserto
Visitare i resort è accessibile a tutti e non richiede biglietti di ingresso: soltanto l’accesso agli ascensori, alle camere e alle piscine è naturalmente riservato agli ospiti degli hotel. Ancora verso il centro della Strip vanno citati l’MGM Grand, che con 5.500 camere è il più grande della città, il Flamingo, con un gusto un po’ vintage, il più antico ancora in servizio e il Linq che dispone di una Zipline dove si può provare l’emozione di volare imbragati sopra l’animazione della città. L’ultimo nato e il più moderno dei resort-casinò sulla Strip è però il lussuoso Fontainbleau.
Si estende su una superficie enorme, offrendo una vasta gamma di servizi e attrazioni. L’architettura è un mix di modernità ed eleganza, con interni sofisticati e dettagli curati. Oltre alle 3.644 camere, il resort ospita oltre una dozzina di ristoranti e bar e poi piscine, sale fitness, un’ampia Spa, naturalmente il casinò e grandi spazi per eventi. Il teatro multifunzionale BleauLive da 90 mila metri quadrati può ricevere 3.800 persone su tre livelli e si presta per spettacoli, concerti o banchetti. Sia le tecnologie nel settore dell’ospitalità, sia nel settore del gioco sono le più recenti del settore.
Gastronomia e spettacoli a Las Vegas
Ma Las Vegas è molto più di gioco d’azzardo e spettacolo. Negli ultimi decenni, la città ha ampliato la sua offerta per includere una vasta gamma di esperienze culinarie, culturali e naturali. La scena gastronomica è una delle più dinamiche al mondo, con ristoranti che spaziano da cucine etniche a menu innovativi firmati da chef famosi come Gordon Ramsay, Joël Robuchon e Nobu Matsuhisa. I visitatori possono degustare di tutto, da hamburger gourmet a piatti di alta cucina preparati con ingredienti di prima qualità. Al Bellagio Le Cirque du Soleil ha in programma ogni sera “O”, un coinvolgente spettacolo con un cast eccezionale tutto basato sull’acqua.
A momenti il palcoscenico del grande teatro viene allagato e diventa una enorme piscina. Al Luxor invece è in scena Titanic-The Artifact Exhibition, un’esposizione che ricostruisce la storia del naufragio del transatlantico con i resti faticosamente ripescati dopo quasi un secolo e con i l racconto delle testimonianze autentiche dei passeggeri e dell’equipaggio. La vita notturna di Las Vegas è una delle più animate al mondo, con club leggendari che attirano DJ di fama internazionale e folle pronte a ballare fino all’alba. Per chi cerca un’esperienza più rilassata, i lounge bar offrono cocktail raffinati e viste spettacolari sulla città illuminata.
Il Museum delle illusioni a Las Vegas vicino al deserto
Proprio al centro della Strip, tra il Cosmopolitan e l’Aria, vicino a Shops at Crystal, l’indirizzo dei negozi con tutte le grandi marche internazionali del lusso, il Museum of Illusions è una curiosa esposizione da visitare con tutta la famiglia. L’idea è nata nel 2015 in Croazia e si è espansa velocemente con lo stesso format e conta oggi più di 50 sedi in quattro continenti: in Italia è presente a Milano, Roma e Napoli. E’ un museo da esplorare e da toccare, documentandosi, provando, leggendo, imparando. Fedeli al motto “non crederete ai vostri occhi”, sono state realizzate una serie di installazioni tutte basate su rigorosi principi scientifici, basati in prevalenza sull’ottica e sui risultati di teoria della percezione. E’ divertente aggirarsi per le sale e scattare fotografie che sembrano impossibili, leggendo poi con spiegazioni ben fatte e sintetiche i principi che sono alla base del trucco.
Las Vegas e il suo deserto. Destinazione per tutti i gusti
Las Vegas offre anche una porta d’accesso a meraviglie naturali mozzafiato. A pochi chilometri dal centro si trovano il Red Rock Canyon, con le sue imponenti formazioni rocciose rosse ideali per escursioni e arrampicate, e la diga Hoover, una delle meraviglie ingegneristiche del XX secolo che ha cambiato per sempre il volto della regione. Anche il Grand Canyon, uno dei parchi nazionali più celebri al mondo, è raggiungibile con una gita di un giorno, rendendo la città un punto di partenza ideale per esplorare il sud-ovest americano.
In definitiva, Las Vegas continua a reinventarsi, passando da semplice destinazione di gioco d’azzardo a un centro di intrattenimento a 360 gradi. Che si tratti di un weekend di festa, di una vacanza in famiglia o di un viaggio d’affari, perché il suo Convention Center è tra i più grandi negli Stati Uniti, la città sa come soddisfare ogni tipo di visitatore, offrendo un’esperienza che non è solo un sogno ad occhi aperti, ma una realtà sfavillante.
Leonardo Felician
Leonardo Felician
INFORMAZIONI:
http://www.lvcva.com
ARTICOLI CORRELATI:
https://www.ilviaggiatore-magazine.it/alberghi-location/hotel-storici-nel-sud-degli-stati-uniti-da-non-perdere/
https://www.ilviaggiatore-magazine.it/luoghi-viaggi/visitare-washington-d-c/
