Cosa vedere a Gubbio: antica Città Medievale e cuore dell’Umbria. Gubbio, situata nel cuore dell’Umbria, è una delle città medievali meglio conservate in Italia.
Fondata dagli Umbri intorno al III secolo a.C., ha una storia che si intreccia con l’antica Roma e il Medioevo. La città raggiunse il suo apice nel XIV e XV secolo, quando divenne un importante centro commerciale e artistico sotto il dominio dei Montefeltro.

Il suo patrimonio storico e artistico è immenso, con testimonianze che spaziano dall’epoca romana fino al Rinascimento. Le sue strade lastricate e gli edifici in pietra evocano un’atmosfera senza tempo, capace di incantare i visitatori che vi si recano alla ricerca di storia, arte e tradizioni.

Gubbio: cosa vedere

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Gubbio è una città che incanta per la sua bellezza e la sua storia.
Dalle piazze monumentali alle strade medievali, dai palazzi gotici alle tradizioni antiche, ogni angolo di questa città racconta una storia.
Visitare Gubbio significa immergersi in un passato lontano, ma ancora vivo, in grado di affascinare e coinvolgere chiunque vi si avventuri. Un luogo che lascia nel cuore dei visitatori un ricordo indelebile di arte, cultura e natura.

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Il cuore di Gubbio è rappresentato da Piazza Grande, un’imponente piazza sopraelevata che offre una vista mozzafiato sulla vallata sottostante.
Questo spazio monumentale è circondato da alcuni degli edifici più significativi della città, come il Palazzo dei Consoli e il Palazzo Pretorio.

Il Palazzo dei Consoli, costruito tra il 1332 e il 1349, è uno degli esempi più straordinari di architettura gotica in Italia.
Oggi ospita il Museo Civico, dove sono conservate le Tavole Eugubine, sette tavole bronzee risalenti al III secolo a.C. che documentano antichi rituali religiosi e civili degli Umbri.
La piazza è un luogo di grande fascino, ideale per passeggiare o semplicemente fermarsi a godere della bellezza della città, soprattutto al tramonto, quando la luce dorata colora i palazzi.

Cosa vedere a Gubbio: il Duomo e la Basilica di Sant’Ubaldo

La Cattedrale dei Santi Mariano e Giacomo, conosciuta come il Duomo di Gubbio, è una maestosa chiesa gotica costruita nel XIII secolo.
Situato a pochi passi da Piazza Grande, il Duomo colpisce per la sua facciata sobria e austera, ma è l’interno a sorprendere con i suoi affreschi e le sue decorazioni.
Le ampie navate e le vetrate creano un’atmosfera suggestiva, che invita alla contemplazione e al raccoglimento.
Nei pressi della Cattedrale si trova anche il Palazzo Ducale, costruito per volere di Federico da Montefeltro nel XV secolo.
Il palazzo, con la sua eleganza rinascimentale, fu progettato secondo i canoni estetici dell’epoca ed è un omaggio alla grandezza della famiglia Montefeltro.
La visita al Duomo e al Palazzo Ducale è un’immersione nel passato di Gubbio, in un’epoca di grande splendore artistico e politico.

Arroccata sul Monte Ingino, la Basilica di Sant’Ubaldo è uno dei luoghi più importanti di Gubbio, sia dal punto di vista religioso che culturale.
La basilica custodisce le spoglie di Sant’Ubaldo, il patrono della città, ed è un luogo di pellegrinaggio per molti devoti.
Per raggiungere la basilica, si può prendere la caratteristica funivia, un’esperienza emozionante che permette di ammirare Gubbio dall’alto.
Una curiosità: ogni anno, il 15 maggio, si tiene la famosa Corsa dei Ceri, una delle più antiche e spettacolari tradizioni della città.
Durante questa festa, tre enormi ceri, dedicati a Sant’Ubaldo, San Giorgio e Sant’Antonio, vengono portati in una frenetica corsa fino alla basilica. L’evento è molto sentito dagli abitanti di Gubbio e rappresenta un legame profondo con le radici storiche e religiose della città.

Gubbio cosa vedere: il Teatro Romano e le vie medievali

Una testimonianza dell’antica storia di Gubbio è il Teatro Romano, costruito nel I secolo a.C.
Situato appena fuori dalle mura della città, questo teatro è uno dei meglio conservati in Umbria e poteva ospitare fino a 6.000 spettatori.
Oggi, il teatro viene utilizzato per spettacoli e concerti durante l’estate, offrendo ai visitatori un’esperienza unica: assistere a uno spettacolo in un luogo così ricco di storia e fascino.
Vicino al teatro si trovano anche i resti delle antiche terme romane, un complesso che rappresenta l’importanza di Gubbio nell’epoca romana come centro di vita sociale e politica.

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Passeggiare per le strade di Gubbio è come fare un viaggio nel tempo.
Le sue vie medievali, con le case in pietra, i portali scolpiti e le piccole botteghe artigiane, raccontano storie di un passato lontano.
Proprio per questa caratteristica Gubbio viene spesso definita “la città di pietra”.
Le strade sono spesso strette e ripide, ma offrono scorci suggestivi e inaspettati sulla città e sui dintorni.
Tra le vie più caratteristiche c’è Via dei Consoli, che scende da Piazza Grande fino alla parte bassa della città. In questa via si possono trovare numerosi negozi di artigianato locale, dove acquistare ceramiche, tessuti e prodotti tipici umbri.

Cosa vedere a Gubbio: la Fontana dei Matti e il Parco Ranghiasci

Un luogo simbolico e divertente di Gubbio è la Fontana dei Matti, che ha conferito alla città il titolo di Città dei Matti.
Secondo la tradizione locale, chi compie tre giri intorno alla fontana e si bagna con la sua acqua riceve simbolicamente la “patente da matto”.
Questa tradizione risale a un antico spirito goliardico e scherzoso che caratterizza la città e i suoi abitanti.
La patente da matto è oggi un simpatico certificato che molti turisti portano con sé come ricordo di questa esperienza unica e divertente.
La città è anche legata alla leggenda del lupo di Gubbio, narrata da San Francesco. Secondo la storia, il santo riuscì a domare un lupo feroce che terrorizzava la popolazione, trasformando il temuto animale in un amico degli abitanti.

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Per chi desidera una pausa immersa nel verde, il Parco Ranghiasci è un’oasi di pace e tranquillità.
Situato ai piedi delle mura di Gubbio, questo parco è perfetto per passeggiate rilassanti tra alberi secolari e sentieri panoramici.
Dal parco si possono ammirare splendidi scorci sulla città, che si staglia con le sue torri e i suoi palazzi medievali. Il parco è un luogo ideale per chi cerca un momento di quiete dopo aver visitato il centro storico.

Gubbio, cosa vedere: il Museo Diocesano

Per gli amanti dell’arte sacra, una visita al Museo Diocesano è d’obbligo. Situato vicino al Duomo, il museo ospita una ricca collezione di opere d’arte sacra, dipinti e reliquie che raccontano la storia religiosa di Gubbio.
Tra i capolavori esposti vi sono opere di Benedetto Nucci, Ignazio Danti, il Pomarancio, Francesco Allegroni e il Sassoferrato. Questo museo è un viaggio attraverso i secoli della fede e dell’arte, offrendo ai visitatori un quadro completo della vita spirituale della città.

Gubbio è una città ricca di curiosità e tradizioni.
Oltre alla Fontana dei Matti e la Corsa dei Ceri, Gubbio cela un’altra curiosità riguardante l’antico mestiere della lavorazione della ceramica.
La città è infatti famosa per le sue ceramiche artistiche, e molte botteghe locali tramandano ancora oggi le tecniche tradizionali, realizzando pezzi unici e preziosi.
Infine, Gubbio è stata scelta come set cinematografico per molti film e serie televisive grazie alla sua atmosfera unica e suggestiva.

Di Silvia Guelpa

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INFORMAZIONI

https://www.comune.gubbio.pg.it/argomento/visitare/

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