Borghi del Piemonte. Il Piemonte è una regione italiana ricca di storia, con paesaggi incantevoli che vanno dalle verdi colline delle Langhe, alle maestose valli montane. Luoghi preferiti per i turisti alla scoperta di bellezze naturali.
Oggi però non esploreremo la parte naturalistica bensì alcuni dei borghi più belli della regione. I borghi del Piemonte sono un concentrato di storia: palazzi reali, monumenti, castelli, fortezze e poi ancora piccoli vicoli lastricati su cui si affacciano casette in pietra e legno.
Sale San Giovanni, Saluzzo, il Castello della Manta e Verzuolo: borghi del Piemonte
Sale San Giovanni è un paesino di circa 600 abitanti situato nella provincia di Cuneo. È situato su una collina ai piedi del Monviso, con una vista panoramica sulla valle di Susa. Qui si possono trovare numerosi monumenti storici come la Chiesa di Santa Maria Assunta, la Chiesa di San Sebastiano e il Castello dei Tanari.
La cosa per cui Sale San Giovanni richiama il maggior numero di visitatori è un particolare evento che si verifica in primavera: la fioritura dei campi di lavanda.
Non ci spostiamo dalla provincia di Cuneo dove troviamo la città di Saluzzo, un vero gioiellino storico, assolutamente da visitare.
Situata in provincia di Cuneo, Saluzzo ha una storia antica che data fino al I secolo a.C., quando fu fondata come fortezza.
Fu poi conquistata dai Romani nel II secolo a.C. e divenne un importante centro commerciale, grazie alla sua posizione strategica tra le Alpi e il Mare Mediterraneo. Nel XIV secolo, Saluzzo fu governata da una famiglia Saluzzo, che consolidarono il loro potere regale nel corso dei secoli. Da non perdere ci sono la Cattedrale di Santa Maria, la Basilica di San Giovanni, la Chiesa di San Domenico, la Torre Civica, il Castello di Saluzzo e il Castello di Manta che si trova a circa 5 km dal borgo. La famiglia Saluzzo della Manta ha posseduto il castello per più di quattrocento anni.
Il castello è famoso per la splendida sequenza di affreschi gotici tardivi che decorano le sue stanze, considerati tra i più importanti in Europa. A circa 20 km da Saluzzo sorge Verzuolo, un borgo medievale: un luogo affascinante, ricco di storia e di monumenti. Tra questi spiccano la Chiesa di San Martino, l’Abbazia di San Giovanni e la Torre dei Rangoni.
Mombarcaro, Monforte d’Alba e La Morra, borghi del Piemonte nelle Langhe
Mombarcaro è un borgo di circa 300 abitanti situato nella provincia di Cuneo, ai piedi del Monviso.
Questo piccolo paesino è famoso perchè con i suoi 896 s.l.m. è la “vetta” più alta delle Langhe e ciò permette a chi lo visita di scorgere persino il mare in lontananza. Un tempo era un borgo cinto da alte mura, di cui oggi si può ammirare solamente un arco medioevale del XIV secolo.
Per scoprirlo ed apprezzarlo è sufficiente una passeggiata lungo i sui vicoli acciottolati dove si trova anche la Chiesa San Pietro al cui interno si trovano preziosi affreschi. Non ci spostiamo dalle Langhe e nemmeno dalla provincia di Cuneo dove troviamo Monforte d’Alba, uno dei borghi più belli del Piemonte. Monforte d’Alba fa parte della zona della produzione del vino Barolo, insieme a lui altri 10 comuni. Questo borgo arroccato su una piccola collina offre vicoli lastricate sui quali si affacciano casette colorate, tutti da scoprire.
Non lontano da Monforte d’Alba si trova La Morra: questa tappa è d’obbligo per chi si trova in zona. Infatti La Morra è annoverata tra i patrimoni mondiali dell’umanità Unesco in quanto parte del sito I Paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato. Qui si trova la famosa La Cappella del Barolo, assolutamente da non perdere.
Usseaux, Chianale, Orta San Giulio
Avete mai visto un borgo dipinto? Usseaux offre proprio questo: in questo borgo annoverato tra i più belli non solo del Piemonte, ma di tuta Italia, ci sono numerosi murales sui muri delle case che rappresentano le favole.
Inoltre il villaggio di Usseaux è sede di una serie di edifici interessanti, tra cui un forno, una lavanderia e un mulino. Dobbiamo ancora dire che il borgo di Usseaux è composto da 5 borgate: Usseaux, Balboutet, Laux, Pourrieres e Fraisse. Tra queste, da non perdere, Laux dove si trova un piccolo laghetto con acque color smeraldo.
Il piccolo borgo di Chianale si trova, ancora una volta, in provincia di Cuneo, non lontano dal confine francese.
Si tratta di una frazione del comune di Pontechianale che mette in mostra graziose case in pietra circondate da imponenti montagne e tra queste il Monviso. Il simbolo del paese? Un suggestivo ponte in pietra costruito per attraversare il torrente Varaita.
Ci spostiamo ora più a nord, più precisamente sulle sponde del Lago d’Orta, in provincia di Novara dove si trova Orta San Giulio.
Orta San Giulio è a tutti gli effetti un isolotto posto al centro del lago facente parte del circuito dei borghi più belli d’Italia.
Piccole viuzze e panoramici scorci sono ciò che si può ammirare raggiungendo questo borgo, oltre al convento delle suore benedettine di clausura che fu inizialmente un castello e poi un seminario.
Borghi del Piemonte: Vogogna, Candelo e il suo Ricetto, fortificazione medievale
Spingendosi ancor più a nord si trova Vogogna, un piccolo borgo di origine romana.
Ci troviamo nella provincia di Verbano-Cusio-Ossola, non lontano dalle sponde del Lago Maggiore. Questo borgo tra i più belli del Piemonte è immerso nel verde delle montagne del Parco Nazionale della Val Grande.
Da non perdere la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù, costruita nel 1904, in stile neo-gotico che ospita al suo interno importanti arredi in legno e marmo come il pulpito e la fonte battesimale.
C’è poi Palazzo Pretorio – oggi sede del comune – che si affaccia sull’omonima piazza e al cui interno si trova l’originale maschera celtico rappresentante il dio dei boschi Cernunnos.
Infine, assolutamente da menzionare, il Castello Visconteo edificato nel 1344 da Giovanni Visconti. Attualmente il castello ospita due mostre permanenti intitolate “Il soldatino di piombo” e il “Tempo di lupi. La storia di un ritorno”.
In provincia di Biella, sempre nel nord del Piemonte, troviamo il piccolo paese di Candelo che custodisce un piccolo tesoro: il Ricetto.
Si tratta di una fortificazione medievale all’interno della quale venivano custodite le scorte di cibo, vino e granaglie. Non è quindi un borgo nel senso vero e proprio del termine, ma visitarlo oggi è come fare un tuffo nel passato poiché è perfettamente conservato.
Di Silvia Guelpa
INFORMAZIONI:
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