Carnevale in Europa. Il Carnevale, un tripudio di maschere colorate, musiche e danze, giochi e sberleffi. Una festa che inneggia al divertimento e alla spensieratezza, tempo di svaghi prima del periodo di restrizioni della Quaresima.
La festa di Carnevale, infatti, è una ricorrenza in uso nei paesi cattolici che si celebra dal giorno successivo all’Epifania fino all’inizio della Quaresima. Non si riconosce perciò una data fissa bensì variabile dal momento che è legata alla Pasqua.
Nonostante l’accezione di questa festa sia oggi legata al Cattolicesimo, le origini del Carnevale risalgono a tempi molto più antichi, all’età pre-cristiana e pagana.
Originariamente si trattava delle feste greche dedicate a Dioniso o alle feste dei “saturnali” romani. Avvenivano in onore di Saturno in occasione del solstizio d’inverno e quindi attorno al 21 dicembre.
Durante queste feste la realtà sociale veniva sovvertita: gli schiavi divenivano padroni e questi ultimi li servivano; si festeggiava in totale libertà e dissolutezza.
Per quanto riguarda la tradizione del travestirsi e mascherarsi, sembra risalire a una festa in onore della dea egizia Iside successivamente ereditata dai romani.
Parlando di etimologia della parola Carnevale, pare derivi dal latino “carnem levare” , letteralmente “togliere la carne”. Questo per descrivere l’usanza di banchettare e di finire la carne in dispensa nel giorno del martedì grasso. In vista dell’imminente periodo di Quaresima in cui la carne non poteva essere mangiata.
Carnevale in Europa, da Venezia alle Canarie
Dalle alte vette delle Dolomiti alle spiagge tropicali delle Canarie, il Carnevale è una tradizione sentita in tutta Europa. Si celebra attraverso feste davvero sorprendenti in alcuni casi.
Feste con tradizioni millenarie si ripetono negli anni dando vita a spettacolari eventi.
Alcune di queste, poi, date le loro singolari caratteristiche sono persino diventate patrimonio dell’umanità UNESCO.
Ciò che accomuna tutte è comunque il colore ed il folklore, la voglia di far festa e divertirsi, senza dimenticare di indossare la maschera.
Il Carnevale Europeo per antonomasia quello di Venezia: una festa sfarzosa e vivace che coinvolge ogni anno visitatori da ogni parte del mondo.
Le sue origini risalgono al Medioevo, quando i cittadini di Venezia si riunivano vicino a Piazza San Marco per mascherarsi e festeggiare. La prima istanza documentata del Carnevale risale al 1162.
I festeggiamenti del Carnevale di oggi sono costituiti da un’entusiasmante serie di attività colorate. Dame, cavalieri, nobildonne sfilano in Piazza San Marco vestite di velluti e pizzi in stile barocco. Il volto coperto da colorate ed appariscenti maschere che garantiscono l’anonimato per potersi abbandonare a goliardie e sfarzi.
Il Carnevale di Venezia rimane nel cuore per sempre se si ha la fortuna di vivere quest’esperienza una volta nella vita.
Tenerife, Gran Canaria, Lanzarote, Fuerteventura, Santa Cruz de la Palma. Non c’è isola dell’arcipelago delle Canarie in cui a Carnevale le strade siano invase da celebrazioni in stile sudamericano.
Sfilate, feste e balli sono all’ordine del giorno così come le esibizioni dei gruppi musicali ambulanti chiamate “murgas“.
Al culmine della festa e come gran finale si tiene l’evento l’ “Entierro della sardina“: la sepoltura di un grande pesce di cartapesta.
Basilea e Nizza, Lisbona e Colonia: il Carnevale in Europa
Il Carnevale di Basilea è uno dei più famosi in Europa.
La città elvetica sita sulle sponde del fiume Reno si illumina grazie a una sfilata di lanterne colorate il lunedì successivo al mercoledì delle ceneri.
Morgenstraich è il nome di questa manifestazione che si concluderà definitivamente alle 4 del mattino del giovedì.
L’antico e colorato Carnevale di Nizza attira ogni anno turisti e visitatori da tutto il mondo.
L’epicentro della festa è la tradizionale “battaglia dei fiori”. In Piazza Massèna ed in Promenade des Anglais personaggi travestiti lanceranno dai carri minose, gigli e gerbere.
Le strade si animano giorno e notte con balli ed eventi speciali, tra cui la premiazione della “più bella maschera”.
Anche Lisbona, in Portogallo, prende vita un Carnevale alquanto particolare.
Il suo nome? Carnevale dei Villani.
Per 5 giorni le strade si animano di carri, luci e colori: la parola d’ordine è “far festa”.
E per finire, al termine della “kermesse” si celebra l’Enterro do Carnaval. Il funerale del Carnevale, che ogni anno mette fine ai festeggiamenti il mercoledì delle ceneri.
Anche la rigida Germania apre la porta ai festeggiamenti burleschi.
In occasione del Carnevale, a Colonia si celebra la Weiberfastnacht.
Il carnevale ha inizio con la giornata in cui le donne prendono il potere della città. Vanno in giro a fare allegra baldoria e a tagliare cravatte ai malcapitati signori in cambio del bützen, un bacio sulla guancia.
Da non perdere tre eventi in particolare: la sfilata della giubbe rosse a Neumarkt il sabato. Il corteo di carri che lanceranno fiori e dolci il Lunedì delle Rose. E ancora il rogo del Nubbel, simbolico fantoccio di paglia, il martedì.
Carnevale in Europa, da Binche a Praga
Il carnevale più celebre del Belgio è senza ombra di dubbio quello di Binche riconosciuto persino come patrimonio dell’umanità UNESCO dal 2003.
La città si trova a circa 60 chilometri dalla capitale Bruxelles ed il suo Carnevale è un agglomerato di particolarità a partire dalla figura del Gilles fino alla maschera indossata.
Chi sono i Gilles?
Il Gille è un abitante effettivo di Binche da almeno 5 anni. Solo queste persone possono vestirsi con gli abiti della tradizione il giorno del Martedi Grasso: l’abito è composto da una camicetta e da pantaloni in iuta decorati con 150 stelle, leoni e corone in feltro nero, giallo e rosso.
A corredo anche la maschera, unica nel suo genere e per la quale esiste persino un brevetto nel 1985 dal Laboratorio Pourbaix.
Anche Praga, la capitale della Repubblica Ceca dedica una festa speciale al periodo che precede la quaresima.
Per una settimana le maschere sfilano lungo le vie del centro storico della città boema: è Carnevale!
A completare l’opera, i visitatori possono approfittare dei Mercatini di Carnevale: nelle tipiche casette di legno che ormai ben tutti conosciamo si vendono prodotti d’artigianato ed enogastronomici.
Una curiosità: sebbene il Carnevale Boemo di Praga sia tra i più famosi, nella regione di Hlinecko, si tramanda una tradizionale festa di Carnevale tutelata dall’Unesco.