Vienna in 3 giorni. Tra le mete da scoprire in inverno, sulle rive del Danubio sorge Vienna, città elegante che offre un ricco patrimonio artistico e culturale. Affascinante in qualsiasi stagione, coinvolge ed emoziona soprattutto nella stagione invernale. Tra palazzi sontuosi e negozi di lusso, si cammina stretti nel cappotto per poi dedicarsi una sosta in una delle storiche pasticcerie della città. Un caldo riparo dalle rigide temperature, ma soprattutto un’esperienza di gusto, grazie ai meravigliosi dolci che caratterizzano la capitale austriaca.
Il centro di Vienna è piuttosto raccolto e si gira comodamente a piedi, tranne che per qualche tappa che richiede necessariamente l’utilizzo dei mezzi pubblici. La rete capillare di metro, tram e autobus permette di raggiungere velocemente qualsiasi punto della città in totale sicurezza. In inverno, considerate le giornate più corte, è consigliabile dedicare alla vacanza almeno 3 giorni per dedicare il giusto tempo alle principali attrazioni. Meglio organizzare con un po’ di anticipo il proprio itinerario di massima, così da poter prenotare online, prima della partenza, ingressi a musei e palazzi, con un notevole risparmio di tempo.
3 giorni a Vienna, dall’Hofburg al Duomo di Santo Stefano
La scoperta di Vienna comincia da uno dei più grandi palazzi imperiali: l’Hofburg, nel cuore del centro storico. In origine un castello del 13° secolo, è stato ampliato, in particolare durante il potere degli Asburgo, e fino al 1918 è stato residenza imperiale. Oggi ospita la sede ufficiale del Presidente della Repubblica austriaca, oltre a un Centro congressi e numerose collezioni d’arte. Meritano sicuramente una visita gli appartamenti imperiali con le sale private e ufficiali dell’imperatore Francesco Giuseppe e dell’imperatrice Elisabetta, famosa con il nome di Sissi. Gli appassionati che desiderano conoscere più da vicino la storia e soprattutto i costumi della famosa imperatrice possono visitare il vicino Museo di Sissi.
Usciti dall’Hofburg ci si trova di fronte a uno dei punti più maestosi della città: Maria-Theresien-Platz che ospita l’imponente statua dell’imperatrice e sulla quale si affacciano due palazzi gemelli. Da una parte il Naturhistorisches Museum, Museo di Storia Naturale, dall’altra il Kunsthistorisches Museum, Museo di Storia dell’Arte. Quest’ultimo ospita una delle collezioni d’arte più importanti al mondo, con capolavori di Bruegel, Raffaello – imperdibile la sua “Madonna del Prato”. E ancora Vermeer, Velazquez, Rubens, Rembrandt, Dürer, Tiziano e Tintoretto.
Il percorso continua lungo una delle vie che ospita i palazzi più imponenti di Vienna: dal Palazzo di Giustizia al Parlamento, fino allo spettacolare Municipio in stile neogotico. Si raggiunge poi l’Università di Vienna e poco più in là la Votivkirche, la Chiesa Votiva costruita dall’imperatore Francesco Giuseppe come ringraziamento per essere scampato a un attentato.
Tappa obbligata a questo punto è il Stephansdom, il Duomo di Santo Stefano. Simbolo di Vienna, è il più importante monumento gotico dell’Austria. Dal Duomo si innalzano maestose 4 torri, la più alta è la torre sud che con i suoi 136,44 metri offre una splendida vista sulla città.
Il Castello di Schönbrunn, itinerario di 3 giorni a Vienna
Dedichiamo il secondo giorno del nostro itinerario per visitare alcune delle maggiori attrazioni di Vienna, situate appena fuori dal centro storico. Cominciamo dall’imperdibile Castello di Schönbrunn, ex residenza estiva degli Asburgo e patrimonio culturale mondiale dell’UNESCO. Proprietà degli Asburgo dal 1569, prende l’attuale nome nel 1642 e subisce negli anni diverse trasformazioni, soprattutto con Maria Teresa d’Austria. Il percorso permette di visitare le stanze imperiali all’interno, per poi dedicarsi a una passeggiata nel grande parco che ospita la sfarzosa Gloriette. Situata su di un’altura offre una splendida vista panoramica sulla Reggia e sulla città.
Da qui attraversiamo Vienna per raggiungere la parte più a nord dove trascorrere il pomeriggio. Tappa per una visita veloce a Hundertwasserhaus, un complesso di case popolari costruite nel 1986 dall’omonimo architetto e artista. Ceramiche, linee morbide e colori vivaci fanno pensare alla Barcellona di Gaudi.
Proseguiamo per il Prater, parco cittadino e luna park con giostre, il cui simbolo è la storica ruota panoramica. Il luogo è sicuramente apprezzato da bambini e adolescenti.
Da qui si può raggiungere la Donauturm, la torre alta 252 metri che domina il Danubio e offre una vista a 360° sulla città. chi vuole potrà dedicarsi una sosta nel caffè o nel ristorante sulla torre, che ruota intorno al proprio asse.
Vienna in 3 giorni, tra musei e la MusikVerein
In alternativa, il pomeriggio del nostro itinerario di Vienna in 3 giorni può essere utilizzato per la visita a un altro dei tanti musei di Vienna. L’Albertina possiede una delle collezioni di grafica più estese e preziose al mondo con opere come “La giovane lepre” di Dürer e gli studi di donna di Klimt, ma anche opere di Monet e Picasso. Nel MuseumsQuartier il Leopold Museum espone centinaia di capolavori d’arte moderna austriaca, da Schiele a Klimt. E ancora il mumok – Museo di Arte Moderna, la Kunsthalle Wien, il Museo di Sigmund Freud, il MAK – Museo di Arti Applicate di Vienna, il Museo della Tecnica. L’offerta è molto ampia e permette al visitatore di scegliere in base alle proprie passioni.
Le serate si trascorrono nei dintorni di Stephanplatz, tra le vie centrali del cuore di Vienna più frequentate e vivaci, con negozi di lusso che attirano lo sguardo attraverso vetrine curate e perfette.
Gli appassionati del genere non possono non dedicare una serata alla spettacolare Musikverein, il centro di musica classica più famoso di Vienna. La Großer Saal, Sala Grande, detta anche Goldener Saal, Sala d’Oro, famosa per ospitare il tradizionale concerto di Capodanno dell’Orchestra Filarmonica di Vienna, offre un’acustica impareggiabile che consente un ascolto ottimale, invidiato da tutto il mondo. Gli arredi sfarzosi, il soffitto decorato con Apollo e le muse, le colonne con le sembianze di donna offrono un colpo d’occhio meraviglioso. Assistere a un concerto in questo luogo è assolutamente un’esperienza da non perdere!
Belvedere, Karlsplatz e il Teatro dell’Opera di Vienna, itinerario di 3 giorni
Il nostro terzo giorno a Vienna comincia con la visita al Castello del Belvedere. La fastosa architettura barocca ospita una delle più apprezzate collezioni d’arte con opere di Gustav Klimt, Egon Schiele e Oskar Kokoschka. Il capolavoro che attira più attenzioni è sicuramente il celebre Bacio di Klimt.
Fuori dal Belvedere il nostro itinerario prosegue verso la vivace Karlsplatz che ospita la barocca Karlskirche con l’imponente cupola. Attraversandola tutta si arriva alla Secessione, un edificio espositivo moderno in stile Liberty la cui cupola rivestita di foglie d’oro è divenuta il simbolo della corrente artistica. La Secessione nasce nel 1897 quando Klimt, insieme ad altri artisti, lascia la Künstlerhaus per distaccarsi dal suo stile accademico.
Il percorso continua verso il Teatro dell’Opera di Vienna, uno dei più importanti teatri lirici del mondo, con produzioni di altissimo livello e un programma diverso ogni giorno.
La musica, e in particolare quella classica, è una componente fondamentale della città. Numerose sono le possibilità di arricchire la propria conoscenza in merito, a partire dalla Mozarthaus Vienna. Qui, in pieno centro storico dietro il duomo di Santo Stefano, Wolfgang Amadeus Mozart compose “Le Nozze di Figaro“. Di Johann Strauss, detto il “Re del Valzer”, sono conservati molti ricordi nella casa in cui compose il suo massimo successo: il “Valzer del Danubio Blu”. E poi la casa di Ludwig van Beethoven che qui compose la Quarta Sinfonia, oggi museo dedicato al celebre musicista.
Sapori della cucina viennese
Cosa assaggiare a Vienna? La cucina austriaca ha i suoi piatti forti noti ovunque, grandi classici da non perdere in vacanza. Il Gulasch, saporito spezzatino di carne, è sicuramente uno di questi. In alcuni chioschi lo si può trovare anche servito nella pagnotta, un must da provare!
La Wiener Schnitzel, fettina di vitello impanata e fritta, è una vera specialità viennese, accompagnata solitamente con le patatine fritte. E poi non può mancare il würstel, che si trova anche nei numerosi chioschi, con senape o farcito al formaggio. Vienna è anche la patria delle zuppe, con cipolle o altri accompagnamenti offrono un piatto caldo quando fuori le temperature sono davvero rigide.
Ma Vienna è nota soprattutto per le numerose pasticcerie. Il tipico caffè con panna si abbina perfettamente alla Sacher torte, una vera e propria istituzione. Come anche il Kaiserschmarrn, l’Apfelstrudel, il Krapfen e tante altre delizie golose. Ideali da portare a casa come souvenir per gli amici le Mozartkugeln, cioccolatini ripieni di marzapane al pistacchio e gianduia.
di Elena Cogo
INFORMAZIONI
https://www.wien.info/it
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